Jaracanda Indian Ocean Resort

Inizio col dire che dipende tanto dal periodo in cui uno arriva qui a trascorrere la sua settimana (o le sue settimane). Le differenze possono essere notevoli A) per il clima B) per il fenomeno delle maree, che sono più o meno intense a seconda del periodo.
Se ci andate come noi a marzo, tempo bellissimo ma... MARE QUESTO SCONOSCIUTO!!! Di certo non potevamo invece lamentarci della spiaggia, molto AMPIA!!! E bella a prescindere, di una stupenda sabbia chiara. Nonostante il mare che si ritirava, i colori erano ogni giorno meravigliosi: linee di turchese della piscina, linee di bianco della sabbia, linee di turchese/blu del mare, linee di azzurro del cielo.. A spezzare questo quadretto, alte e bellissime palme da cocco.
Il villaggio non è di per sè eccezionale, ma è strutturato bene, con le varie casette che ospitano le camere distribuite in bei giardini con qualche pianta e le immancabili palme da cocco. Bellissimo inoltre, manco a dirlo, l'essere a due passi dalla spiaggia.
La nostra camera era molto grande, arredata con gusto in stile tipico; era davvero molto accogliente. Stupendo il bagno, enorme e con doppio lavandino. Letto comodo con zanzariera tutt'intorno. Pulizia discreta ma accettabilissima. Wi-fi a pagamento, gratis invece nella zona della reception.
Personale sempre tanto gentile, soprattutto all'arrivo siamo stati accolti con tanto calore. Anche lo staff di animazione ci è piaciuto molto, ragazzi mai asfissianti ma coinvolgenti il giusto, capaci di farti divertire anche con poco, per non dire pochissimo. Noi abbiamo usato il villaggio come base di partenza per le tante escursioni che abbiamo fatto, oltre che per qualche pomeriggio di relax ovviamente, che scorre anche veloce tra un tuffo in piscina, la lettura di un libro, due chiacchiere con un drink, un massaggio nel piccolo centro benessere. Mai andati invece in palestra. In genere per rilassarmi amo anche passeggiare, e su questa enorme spiaggia sarebbe stato un piacere, se non fosse per i beach boys. Spiace dirlo ma mi hanno condizionato la vacanza in negativo. Alla fine mio marito è dovuto essere molto severo e sgarbato affinchè non ci rompessero più le scatole. Non potevi farti una passeggiata in santa pace che ti assillavano in un modo pazzesco.
Non fate le escursioni con loro, questa gente guadagna anche 1500/200 euro al mese ed è malvista anche dai locali, perchè poi va a fare la gradassa chissà dove spendendo i soldi chissà come... Non fatevi incantare.
Personalmente consiglio di organizzarsi con le agenzie esterne, ce ne è una (safari-kenya) ottima e con prezzi davvero onesti. C'è anche la guida che parla italiano. Inutile dire che le escursioni sono meravigliose, avvistare certi animali è un qualcosa che non dimenticherò mai, così come gli alloggi dei vari lodge in cui abbiamo dormito la sera..
Quando stavamo qui nel villaggio invece, la sera c'era l'intrattenimento locale, oppure si poteva andare con le uscite organizzate a feste sulla spiaggia o anche a Malindi in discoteca. La scelta non mancava dai!
Abbiamo poi mangiato anche discretamente bene, nulla di eccezionale ma i prodotti erano sempre freschi (quella era la mia unica paura), carne e pesce sempre freschissimi e cucinati al momento sulla griglia. Frutta locale stupenda e anche tanta la verdura ogni giorno. Insomma: una cucina direi davvero salutare. Unico appunto: forse erano un po' col braccino corto riguardo la quantità... ma non si moriva certo di fame!
Siamo stati bene e ci siamo sentiti accolti e fondamentalmente anche coccolati. Poi c'è il mal d'Africa, che è tutta un'altra cosa...