Club Vacanze Le Castella

Sono stata ospite dal 18/7 al 1/8, quindi nel bel mezzo del casino, ma non voglio aggiungere altro a quanto gia' detto, se non che a distanza di una settimana dal rientro sono ancora in cura con antibiotici!!
Comunque volevo ringraziare i ragazzi dell'animazione che hanno cercato di fare del loro meglio nonostante fossero anche loro decimati, in particolare Sonia e la sua acquagym "marina", Catia e le sedute di gossip e oroscopo, Manuela, Giulio e Loredana (responsabile della boutique) che mi hanno sopportata a tavola per tutti i 15giorni!! Un grazie anche ai ragazzi del ricevimento che mi hanno procurato le medicine di cui avevo bisogno anche se "riparata" nell'altro villaggio!!
Purtroppo una cosa e'certa:non credo mettero' piu' piede in Calabria

Dico anch'io la mia su questo "Forum della peggior vacanza mai vissuta". E' un vero peccato vedere sprecare qualità come quelle che abbiamo visto nei primi giorni nella nursery, unica al mondo, tanto da far dimenticare un generale debole rapporto qualità/prezzo.
Poi una direzione sconsiderata ha colpevolmente sottovalutato il problema dell'acqua che era chiaro a tutti, provocando danni davvero ingenti: io sto ancora male a distanza di 10 giorni dalla "fuga".
E' un peccato che il Sud dia questi esempi di cattiva gestione del turismo, che potrebbe essere la sua maggiore risorsa: se si arrivasse ad un processo mi piacerebbe vedere la Regione Calabria schierarsi parte civile contro i responsabili di questo scempio.
E a proposito di azioni legali, sarebbe bene che i vari avvocati si coordinassero tra di loro nella azione di richiesta danni.

Anch'io sono stata con la mia famiglia nel 2008 in questo villaggio e, come tanti, ci sono ritornata anche quest'anno perchè ci eravamo trovati molto bene. Putroppo la cosa non si è ripetuta. Dobbiamo purtroppo testimoniare la gravità di quanto è accaduto tenendo conto che, soprattutto, è stata compromessa la salute degli ospiti i quali, a loro volta, non sono stati nè informati (prima), nè assistiti (poi). Omertoso l'atteggiamento della direzione d'albergo, gravissima l'assenza totale di IGV (che fino al giorno prima proponeva la multivacanza!). Non si tratta dunque di "puzza sotto il naso". Noi la puzza l'abbiamo sentita per bene nell'acqua cloacale con la quale ci siamo lavati e sciacquati la bocca! A titolo infomativo: dopo 8 gg di antibiotico e 13 gg dal ritorno, mio figlio ha ancora febbre e diarrea ! Non è questione neppure di essere settentrionali: io abito a Milano ma sono Siciliana 100%.

HO PARTECIPATO ANCHE IO ALLA FESTA ASSIEME ALLA MIA FAMIGLIA. NON MI SONO FATTO MANCARE ALCUN SINTOMO E SE NON FOSSE STATO PER IL DOTTORE DEL VILLAGGIO SAREI STATO MOLTO MALE PIU' A LUNGO.
NON HO BEN CAPITO COSA SIA SUCCESSO: UN SABOTAGGIO O UNA SCARSA PULIZIA DELLE CISTERNE. FATTO STA CHE DA MERCOLEDI E' STATA SEGNALATA UNA PUZZA DI FOGNA FUORIUSCIRE DAI RUBINETTI INSIEME ALL'ACQUA, MA NON E' STATO PRESO ALCUN PROVVEDIMENTO ANZI, NON E' STATO FATTO UN SOPRALLUOGO, PER ACCERTARNE LA VERIDICITA' DA NESSUNO DEL PERSONALE. E' QUESTA LA VERA ACCUSA DA FARE E DENUNCIARE!!! SICURAMENTE SE AVESSERO CHIUSO L'ACQUA MERCOLEDI' LE DIMENSIONI DELL'EPIDEMIA SAREBBERO STATE NOTEVOLMENTE RIDOTTE.
INOLTRE BISOGNA DENUNCIARE COLUI ( GIUDICE, RAPPRESENTANTE DELL'ASL O CHIUNQUE ESSO SIA) CHE HA POSTO I SIGILLI ALLE CISTERNE SENZA CHIUDERE IL VILLAGGIO CREANDO I PRESUPPOSTI PER UNA SITUAZIONE IGIENICA ANCORA PIU' GRAVE VORREI AVERE UN VOSTRO PARERE IN MERITO.
CIAO A TUTTI VOI COMPAGNI DISVENTURA

Sono stata all'igv "le castella" e mi corre l'obbligo di confermare quanto detto dagli altri ospiti.

Quel che vorrei sottolineare e l'assoluta omertà e la scarsa attenzione verso gli ospiti che lo staff ha mantenuto anche ad infezione conclamata.

Ancora oggi non siamo stati contattati da "Igv" almeno per chiedere scusa o per sincerarsi sul nostro stato di salute

Sono stato ospite della struttura l'anno scorso e sono stato benissimo a parte la presenza di molti settentrionali con la puzza sotto il naso.

Doveva essere una settimana di relax, dopo un anno di duro lavoro e siamo dovuti scappere come profughi, peraltro ammalati. Il resto è storia nota. Solo un plauso per i ragazzi dell'AIGO: stupendi, i bambini vi adorano ed anche noi. La iGV non vi merita!

Per prima cosa confermo quanto scritto da Alessandra: il problema è cominciato nella settimana del 9 Luglio... Vorrei far sapere a tutti coloro rimasti vittime dell'intossicazione (chiamiamola così...) che, per poter ottenere dall'ARPA di Catanzaro i risultati delle analisi effettuate sui campioni di acqua e cibo, bisogna farsi rappresentare da un legale. Mi spiego meglio: essendo intervenuti ASL e Carabinieri, è stato aperto un esposto presso la Procura di Crotone ed è in atto il segreto istruttorio. Ho interpellato il mio avvocato dopo aver tentato invano di avere notizie dalla ASL e dall'ARPA; mi ha spiegato che , proprio a causa del segreto istruttorio, il semplice cittadino non viene messo al corrente di nulla... Devo fornirgli un mandato, in modo da poterci accodare al procedimento penale in corso e avere accesso ai dati e procedere sia penalmente che civilmente. Spero di aver fornito un'informazione utile

Io e la mia famiglia siamo stati ospiti del  villaggio la settimana dal 18 al 25. per carita', vogliamo dimenticarla alla svelta ma non possiamo portiamo i segni della contaminazione. Sono sempre andata in vacanza lontanissimo persino in Birmania non ho avuto certi problemi!!! Faccio la cuoca e sono partita stanchissima dopo una stagione di lavoro e sono tornata ammalata stanca e delusa!!! La cosa peggiore è stata la direzione completamente inesistente e incompetente!

solo per far sapere che l'intossicazione è cominciata già nella settimana dal 9/07/2009 quando è cominciata la nostra vacanza fortuntamente io la mia bambina non siamo rimaste intossicate ma mio marito e tanti altri ospiti della struttura hanno avuto i classici sintomi, vomito diarrea ecc in moltissimi sono dovuti ricorrere alle cure del medico compreso mio marito e anche a noi all'inizio è stato detto che si trattava di un virus, ma era abbastanza evidente che non fosse così.
tutti abbiamo però pensato a qualcosa che avevamo mangiato. Sarebbe bene che tutti ci unissimo in una azione collettiva magari attraverso le nostre agenzie quanto meno per ottenere il rimborso anche perchè praticamente dal secondo giorno sia io che mio marito abbiamo sempre mangiato riso in bianco e frutta e alla bimba abbiamo somministrato solo omogeneizzati un caro saluto a tutti i "malati" dell'IGV