Dettagli Recensione

Premesso che frequento con famiglia ed amici i villaggi Aurum da oltre 15 anni, ho avuto modo di vivere e condividere tutti i cambiamenti, ma mai ho commesso l'errore di dimenticare quello che avevo speso. Le strutture pure se datate come scrivono in tanti sono tutte molto belle, realizzate in posti strategici ed esclusivi, ricordiamoci che negli anni ottanta questi posti non erano accessibili ai comuni mortali per i loro proibitivi costi.
Detto questo sono diversi anni che nel mese di luglio, questo anno dal giorno 8 al 22 luglio abbiamo soggiornato al Triton assaporando ogni centimetro, ogni angolo del villaggio, bellissimo con una pineta favolosa, un mare ed una spiaggia unici tutto molto bello, ciò che spendiamo a stento basterebbe per accedere su un lido o spiaggia attrezzata, e se per contenere i costi il cibo ha subito delle evidenti riduzioni nella scelta delle pietanze, non ti alzi mai a stomaco vuoto.
Nell'estate 2024 come sempre abbiamo apprezzato la disponibilità e cortesia della reception, tutti molto cortesi con la direttrice che si è prodigata per risolvere alcuni problemi basilari.
Premetto che da anni abbiamo vissuto delle estati divertenti e coinvolgenti con gli animatori Aurum guidati dall'insuperabile Carmine Martorelli, il primo a mettersi a faticare dando il buon esempio a tutti spendendo tempo sudore e salute, pur di divertire i clienti, ogni fascia aveva il suo spazio tutto incastrato alla perfezione.
Quest'anno estate 2024 la scelta di rivolgersi ad un'animazione esterna ha lasciato tutti a patire dai 20 anni delusi e amareggiati, abbiamo trovato lo spazio in piazza dove lavora il bar completamente al buio, tutto spento come un cimitero la serata nasceva e moriva all'anfiteatro, ovvero un rudere mezzo spoglio con 10 fari sulle panche. Ad un certo punto dopo 4 giorni di rabbia e malcontento la signora Daniela che era a conoscenza si è prodigata per fare illuminare la piazzetta davanti al bar ed un gruppo di circa trenta persone ci siamo animati, anzi rianimati da soli.