Marine Club Beach Resort

Sono tornata da poco (4/7/2018-18/7/2018). Si vede che la struttura un tempo era molto carina ma mi hanno perso i passaporti, che poi hanno ritrovato dopo 3 giorni, e la prima cosa che hanno fatto è stato chiedermi se ero sicura di averglieli consegnati (strano perché non ti danno né la chiave della stanza né il braccialetto né tutto il resto se non dai i passaporti).
Stanze grandi ma pulizia scarsa, spesso gli asciugamani sporchi venivano riposti senza essere cambiati, assenza di carta igienica per un paio di giorni, wi-fi spesso non funzionante anche se a pagamento (dopo il terzo tentativo abbiamo dovuto chiedere di restituirci i soldi e comprare una scheda), teli mare molto piccolo spesso bucati o strappati, bar e ristorante piscina sempre chiusi, piscina speso sporca con moltissimi insetti galleggianti (ci hanno detto che non gli era arrivato il cloro), idromassaggio piscina non funzionante, buffet molto scarso e ripetitivo specie a pranzo (dolci molto secchi solo un tipo di frutta a pranzo e cena quasi sempre passato di verdura e pesce spada in tutte le salse), in uno dei paesi più pescosi del mondo ti aspetti di mangiare pesce in quantità e varietà, DDT spruzzato sulle stoviglie del bar per scacciare le mosche, ombrelloni anche in prima fila con molti pezzi mancanti, mai visto il Rino del rinoclub e l'animazione per i bambini si limitava ad una animatrice che con pochissimi mezzi l'unica cosa che poteva fare era portare i bambini nella piscina (fino a quando dopo aver parlato con il capo animatore hanno cercato di fare meglio), animazione per gli adulti ridotta all'osso (quando stai due settimane e tutti escono per accompagnare le persone dell'amore prima settimana in aeroporto tu vieni abbandonato sia dall'animazione dalla cucina che diventa scarsissima), un paio di animatori insomma andrebbero animati gli altri cercano di sopperire poverini.
Unica nota positiva i Capoverdiani popolo pacifico affabile e sempre sorridente e le gite fatte con Pier all'esterno del villaggio (quindi non vi posso dire come sono quelle organizzate da loro).
Confesso che se non avessimo trovato la prima settimana un bel gruppo di viaggiatori io e la mia famiglia ci saremo veramente divertiti poco. Scusate dimenticavo qualcuno poi si divertiva a postare su Facebook commenti poco carini su chi si lamentava dei disservizi.

Dovrei trovare un titolo a questo film dell'orrore, ma non riesco ancora...

Tutto inizia con un annuncio del comandante del aereo, quando mancava meno di un'ora e dovevamo atterrare a Boavista, un annuncio dove ci dicono che l'aeroporto di Boavista è allagato, quindi chiuso per condizioni di forti temporali ed atterreremo sul'isola di Sal, che manco loro sapevano nulla e che siamo in attesa di notizie.
Una volta arrivati a terra, per bei minuti tutto in sospeso, non ci dicono se dobbiamo scendere o pure no... non ci rimane altro che aspettare ed aspettare... A un certo momento decidono di avvisarci che i passaggeri che hanno la destinazione finale SAL, devono scendere dal aereo ed a Noi (con la destinazione Boavista) nulla, passano altri momenti di attesa... Comunque dopo un bel po' ci comunicano che dobbiamo scendere pure noi, ma non si sa ancora che fine faremo... Va be' pazienza scendiamo, ci danno un ticket di transit e ci fanno andare in una sala attesa dell'aeroporto, poi passati in un'altra e finalmente ci fanno andare al controllo passaporti, ma qui un'altra SORPRESA... nessun passeggero di Viaggi Atlantide si trova sulle loro liste dei visti, quindi se vuoi passare devi RIPAGARE il visto... La gente si innervosisce nel vedere che alcuni passano senza problemi, alcuni ci fanno fare una volta la fila per controllo, poi non ti trovano sulle liste e ti fanno rifare un'altra volta la fila per pagare il visto. Una volta usciti troviamo una ragazza molto in gamba, Manuela, l'assistente di Francorosso che ci divide, i passeggeri di Francorosso da una parte ed Viaggi di Atlantide dall'altra... Arriva pure la nostra assistente, Ondina, che a qualsiasi domanda con la faccia da innocente, scrollava le spalle e rispondeva "non so niente, siamo ancora in attesa di notizie"... visto questo l'abbiamo etichettata "inutile" e ci siamo rivolti alla tipa di Francorosso, che oltre tutto merita tutti i nostri complimenti...

Veniamo trasferiti in una struttura a Sal... Villaggi Bravo Villa do Farol, dove ci danno subito il pranzo, le camere, cena. Non abbiamo neanche guardato che pioveva ovunque, camere, ristorante, tanto sapevamo che passata la notte andiamo via... Si fa la riunione, tutto lo staff ci spiega come funziona la struttura, ci considerano i loro ospiti, poi verso le 22.00 la tipa di Francorosso, Manuela ci avvisa che domani mattina si parte, che abbiamo il volo per Boavista alle 11.00, molto operativa, molto disponibile e piena di pazienza, spiega la situazione di Boavista, che per forti temporali si è rotto il ponte di collegamento tra aeroporto e villaggi, che l'aeroporto è tutto allagato, che domani mattina alle 7.45 dobbiamo essere tutti in ricevimento, mi ricordo anche il fatto che il ristorante apriva per la colazione alle 7.30, ma che lei ci ha dato già la possibilità di fare la colazione dalle 7.15, quindi tutti sono stati disponibili.

Ma le sorprese per noi erano appena iniziate, tutti pronti alle 7.45 per la partenza, c'era la nostra assistente Ondina alla quale chiediamo pure se ognuno di noi arriva nella struttura scelta, se con il ponte rotto esistono le strade per arrivare, e lei che faceva fatica aprire la bocca, ci assicura che oggi arriviamo alla destinazione, che a Boavista ci aspetta la sua collega di Viaggi Atlantide ad accompagnarci... Arriva pure la Manuela che ci avvisa... l'aeroporto di Boavista è ancora chiuso, nessuno è andato a lavorare per il temporale ed alluvioni e che si riapre per le 11.00, quindi si parte più tardi... Rimaniamo in attesa ancora un'ora a Villa do farol e verso le 9.00 si parte per l'aeroporto di Sal. Arrivati qui, non ci facevano fare il check-in, la gente già perdeva la testa, ognuno che chiamava la sua agenzia viaggi per spiegazioni, voci che la situazione si sapeva già Milano, che oggi i voli partiti da Milano si fermavano alle canarie, che Boavista è irragiungibile... Cosa dire di più?!?!?! Un violento temporale arriva pure a Sal, acqua ovunque, non si capiva se dobbiamo fare il check-in, ma certo come solito non puoi neanche fare domande perché la nostra assistente NON C'ERA.

Dopo ore di attesa ci fanno imbarcare, tutti contenti con le cinture allacciate, con l'aereo che era già in movimento, arriva l'avviso del comandante "dobbiamo ritornare in posizione di parcheggio e spegnere i motori per fare rifornimento...", posizione in cui siamo rimasti per più di un'ora...
Non saprei manco dire a che ora siamo arrivati a Boavista, ma appena prese le nostre valigie ed usciti dal aeroporto, mentre ho acceso una sigaretta ho salvato sul telefono questo messaggio "arrivati alle 14.15"... Contentissimi, perché vedevamo il sole ed era bello, anzi tornati da un violento temporale sembrava di fare proprio sauna... In aeroporto tutti i tour operator, meno quella di Viaggi Atlantide!!!
E le ore passano, attesa e pazienza, la gente la chiamava e l'unica risposta ricevuta è stata "sto arrivando".
La gente era fuori di testa, tutti nervosi, erano passate circa 2 ore e ancora niente. Abbiamo scelto un viaggio organizzato proprio per questo, per i problemi che potresti trovare in un mondo sconosciuto, un mondo che non sai manco a chi dire qualcosa, o meglio come dirlo... non sai la loro lingua?!?!?
Quando finalmente arriva la nostra assistente, Marzia, la gente è vero che aveva alzato la voce perché volevamo risposte vere e non più bugie, ma lei cosa fa??? Prima cercava di giustificare il suo ritardo per la colpa del ponte rotto e le strade allagate, che comunque sapeva da stamattina che arriviamo e che sembra una cosa assurda dire alle ore 16 circa non sei riuscita ad arrivare in aeroporto... alla fine non fa altro che fuggire, SCAPPA e arrabbiata ci dice che dobbiamo ancora aspettare, che lei deve far imbarcare tutta la gente della settimana prima per il rientro...
Non vi dico, è stata la sua fortuna scappare! Mentre aspettavamo la nostra Marzia, veniamo a sapere, dalla gente che era appena tornata dal nostro villaggio, che raggiungere Marine Club è possibile solo via barca... ma ancora non sappiamo niente e stiamo fermi in aeroporto perché la nostra tour operator è sparita... Grazie alla gente con un po' di palle e senza aspettare più la nostra Marzia, iniziamo a salire sui pick-up che ci portano su una spiaggia per imbarcarci su una piccola barca e poi salire su una più grande (non ci stavano più di 15,16 persone quindi pensaci un po' in quanti avrebbero fatto questa piccola escursione), in mezzo all'oceano, ma fortunatamente il tempo era bello, non pioveva ed il mare era calmo... e così siamo arrivati finalmente al porto vecchio di SAL REI, dove c'era un signore (dicevano che è il direttore) che ci dava il benvenuto al Marine Club.

Specifico che tutto il trasferimento aeroporto-spiaggia in pick-up e spiaggia-porto di Sal Rei in barca non è durato più di 40 minuti... e qui mi faccio e vi faccio la domanda. E' vero che siamo stati presi per il culo dalla nostra rappresentante del tour operator, che dalla mattina non è riuscita ad arrivare in aeroporto, sapendo che arriviamo, per darci assistenza?!?!?! E' VERO!!! e questo nessuno me l'ho può negare!!!

Saliti sul pulmino arriviamo verso le 17.00 in villaggio al Marine Club, dove su un tavolo erano già pronte le buste con le chiavi, telecomandi, un piccolo aperitivo, due stuzzichini e subito accompagnati nelle camere dagli animatori, senza poter chiedere se si può mangiare qualcosa, la gente era in viaggio dalla mattina... ma fa niente, siamo abbastanza grandi e ci siamo comprati in aeroporto biscotti ed acqua.

Finalmente in camera, abbastanza pulita, ma piena di insetti che uscivano e scorrevano ovunque, senza dire che il lavandino del bagno era sempre pieno di insetti...
Abbiamo scelto e pagato per una superior vista mare... ma era praticamente vista porto vecchio e parzialmente vista mare... e dico va be' siamo in Africa!
Mi ricordo che il condizionatore funzionava male già dall'inizio, ma nno ho detto nulla subito finché ha iniziato a fare rumori strani e forti... così venerdì sera, prima della cena, avviso in ricevimento di questo fatto e mi viene detto che il tecnico dei condizionatori era esterno, dal paese, e che arriverà il giorno dopo, quindi il sabato... ma ormai siamo andati via e non è mai arrivato nessuno...
Non dico domenica, arrivata la pioggia e temporali, l'acqua che entrava in camera... ma neanche lì ho fatto più di tanto... ho avvisato lo stesso ma prima che arrivano le donne delle pulizie dopo più di un'ora avevo asciugato io con gli asciugamani... E' vero che prima della cena ci hanno chiesto se vogliamo cambiare la stanza, ma siamo umani ed in questi casi tiri su le mani, asciughi e quindi non abbiamo fatto cambio camera.

La cosa che più mi ha dato fastidio è stata la dottoressa, se la possiamo chiamare così... Già sabato in villaggio c'era gente che stava male, che aveva febbre e forti dolori di pancia, ma finché non sbatti la testa di persona nessuno riesce a capire che sono tante le cose che non funzionano. Fatto sta che il mio ragazzo sente gli stessi sintomi degli altri con febbre alta, dolori fortissimi di pancia e diarrea... tutta la domenica in camera, la febbre che non scendeva e lui continuava star male... sotto una pioggia fortissima ed al buio, perché non funzionavano più neanche le luci tra le piccole stradine del villaggio, aspetto le 18.30 per andare dalla dottoressa, visto che il suo orario lavorativo era dalle 9.00 alle 10.00 e dalle 18.00 alle 19.00... qui la mia più grande delusione... la dottoressa al bar che giocava a carte, ha fatto fatica pure a guardarmi quando le parlavo, mi dice tranquilla di tornare più tardi perché l'ambulatorio è allagato e non può entrare oppure andare da una sua amica in una villetta, che lei avrebbe dei farmaci... poi con voce fredda e scocciata mi dice solamente "ciao" e continua a giocare a carte.
Mi chiedo prima di tutto, come è possibile che una persona del mestiere non dia importanza alle cose gravi, ormai l'80% del villaggio stava male e lei non si dava da fare, anzi alle nostre domande su come fare e cosa fosse meglio fare, ci dava l'impressione che era pure arrabbiata con noi perché non abbiamo seguito i suoi consigli di idratarsi bene, di mangiare poco, di stare attenti agli sbalzi di temperatura e non in ultimo di bere tanti liquidi. Ma questa donna ha un cuore oppure no?!?!?! secondo me no!!! lei è andata a farsi la vacanza e non a far la dottoressa!!! Qui grande colpa al tuor operator Viaggi di Atlantide!!! sono loro a mandare ogni settimana un dottore diverso, quando veramente loro si fanno la vacanze e non il mestiere... VERGOGNA.
La nostra dottoressa diciamo che si è data un po' da fare dopo la sera che ero andata a prendere medicinali sotto la pioggia, dopo che la gente si è lamentata.

Non voglio parlare più di tanto del cibo che era scarso e ripetitivo, lo so siamo in Africa, ma il cibo e l'igiene e la cosa più importante ovunque... i dolci che giravano dalla colazione a cena, cambiava solo la farcitura una volta panna, una volta cioccolata, la frutta non dico scarsa ma scarsissima, c'era sempre la macedonia (dei barattoli) e mele... le mosche che giravano nel ristorante... e non dimentichiamo il giorno che il mio ragazzo non ha mangiato e bevuto niente... all'ora di pranzo ho chiesto solamente un the per lui e volevano farmi pagare...

La cosa bella di questa struttura è lo staff, i sorrisi della gente locale, la disponibilità dei camerieri... e quando dico staff dico tutti, meno la nostra assistente Marzia e meno capo animatori Tito!!! Questo tipo che uguale alla Marzia non è altro che un bugiardo ed un falso, organizzava serate a pagamento e poi alle 22.30 di sera ci diceva che il bar dove si doveva andare si è allagato... abbiamo dovuto stargli dietro per giorni per farci ridare i soldi...

Marzia??? licenziatela!!! inutile, bugiarda, senza voglia di far nulla... Con la scusa delle alluvioni e la sicurezza dei passeggeri non ha fatto nulla, anche se l'abbiamo assicurata che siamo flessibili per le strade, per la situazione, ma non ha organizzato una escursione, quando le abbiamo chiesto come si fa che abbiamo ripagato i visti ci ha risposto che dobbiamo sentire l'agenzia... Ma lei chi rappresenta???!!! ogni volta che le parlavamo si meravigliava come se non sapesse nulla, quando certo lei sapeva tutto... Abbiamo chiesto come fare per andare in giro per conto nostro e lei subito NOOO!!! non vi potete muovere! le strade allagate... ah no quella spiaggia è irraggiungibile... non puoi arrivare è tutto allagato... sono tutte frasi che abbiamo sentito per giorni da lei!

L'ultimo giorno non abbiamo ascoltato i consigli della nostra Marzia, abbiamo preso un taxi (pick-up) ed abbiamo girato l'isola... Posso dire solo che è vero il fatto del ponte rotto ma tutto il resto sono bugie di Marzia... perché siamo riusciti a vedere la spiaggia del relitto, il deserto di viana, tanti paesini come rabil..., come noi tanti altri hanno preso il taxi e la gente è arrivata pure a vedere Santa Monica... era solamente lei senza voglia di far nulla! Non era mai presente quando c'erano problemi, sempre assente... ma così per caso l'unica volta che siamo usciti in gruppo a un bar locale, a bere era presente pure la nostra Marzia... Grande falsa, mancanza di professionalità, praticamente inutile in caso di forza maggiore.

Siamo consapevoli della situazione e del disastro che ha colpito l'isola capoverdiana, consapevoli che siamo in Africa e che le condizioni trovate in europa non ci sarano mai, non aspettavamo un lusso di 5 stelle ma parliamo delle cose essenziali, parliamo delle cose che ora leggendo su internet scopriamo che in questa struttura il problema della dissenteria non c'è da oggi, non è della nostra settimana per causa di piogge, ma è da anni, che il tour operator continua a vendere e pubblicizzare pacchetti a Marine Club quando si sa benissimo che quella struttura è solamente e completamente da chiudere!!!
E non esiste più la frase "siamo in africa" perché il personale è italiano, il direttore è italiano, il tour operator è italiano, l'assistenza italiana... si offrono dei servizi virtuali solamente per rubare soldi alla gente... abbiamo pagato per un'assistenza non ricevuta, abbiamo pagato un visto virtuale, visto che l'abbiamo ripagato...

Noi siamo stati sfigati in quella settimana per causa della natura, ma non è solamente il tempo, è tutto un insieme di cose, ma alla fine cose molto gravi.
Di sicuro non sceglierò mai più Viaggi di Atlantide, mai più Marine Club e cercherò di rendere pubblica la mia esperienza con questo tour operator.

P.S. Il giorno della partenza ci siamo detti solamente "a Boavista ci torneremo! in Africa ci torneremo!", per quel poco che abbiamo visto è un'isola stupenda e meravigliosa!

Boa vista dal 26/09/2012 al 03/10/2012.
Sembra un film. Tutto comincia con un avviso del comandante dell'aereo... Quando ormai mancava solo 1 ora per Boa vista: ci comunicano che su Boa vista è in corso un violento temporale, è caduto un ponte principale e che l'aeroporto è chiuso, atterreremo all'isola di Sal.
Ci scusiamo per l'inconveniente ma non sapevamo nulla neanche noi!
Arrivati a Sal ci tocca ripagare il visto d'ingresso solo noi dei viaggi di Atlantide visto che all'aeroporto c'era la tipa di Francorosso in gamba mentre la nostra tour operator era praticamente inutile.
Veniamo trasferiti al villaggio bravo di Sal gruppo Alpitour, ah... non puoi mai prenderti tu la tua valigia devono lavorare i tipi locali capoverdiani.
e quindi la mia valigia? Viene presa da un'altra persona perché identica ma con tanto di cartellino e segno di riconoscimento... E vabbe' recuperata la valigia ci danno la cena e una stanza... Quando a fine serata verso le 22 ci comunicano che domani mattina si parte per Boa vista. Sveglia 7:45 volo ore 11.
In aeroporto sotto un violento temporale e l'acqua che entrava dappertutto non si capisce quando fare il check-in. Poi scopriamo che l'aereo parte alle 12.
Imbarcati, con le cinture allacciate e pronti a partire ci dicono che l'aeroporto di Boa vista è chiuso per un altro temporale e che quindi dobbiamo ritornare in posizione di parcheggio e spegnere i motori per fare rifornimento...
Verso le 13 partiamo e alle 13:30 atterriamo a Boa vista... Tutti contenti ma ad accoglierci in aeroporto ci sono tutti i tour operator tranne la nostra che arriva quasi 2 ore dopo...
Giustificandosi del fatto che per via del ponte caduto e delle strade allagate non è riuscita ad arrivare in tempo... insomma se la stava menando troppo e noi che già ne avevamo abbastanza ci siamo innervositi
e compreso il sottoscritto abbiamo alzato la voce chiedendogli la verità e di farci sapere che fare e come raggiungere il nostro villaggio! Ma lei scappa!
Dicendoci che ora dobbiamo aspettare che deve far imbarcare altre persone per il rientro. Alche viene nuovamente a quel paese... Fuggendo!(meglio per lei) Una senza palle! L'unica brava era la tipa di Sal di Francorosso che ci aggiornava su tutto.
Addirittura la nostra tour operator provvisoria (Ondina) di Sal (meno che inutile non sapeva neanche fare la conta dei passeggeri) mi aveva detto che anche con il ponte caduto c'erano altre strade. Tutto falso perché a Boa vista veniamo a sapere non dalla nostra tour operator (perché scappata) che per raggiungere il Marine club è possibile solo via barca. Grazie ad un signore che aveva un bimbo piccolo si riesce ad andar via sui fuoristrada visto che la nostra tour operator era dispersa!
Finalmente riusciamo a salire sul pick-up e ci conduce ad una spiaggia per imbarcarci su una barca piccola e poi passare su una più grande in mezzo all'oceano. Fortunatamente non pioveva e il mare era calmo.
Arrivati al porto vecchio di SAL REI c'era il direttore (visto solo in quella occasione) che ci dava il benvenuto nella loro struttura.
Saliti sul pulmino arriviamo al villaggio Marine Club dove c'è un tipo che ci dice il numero della camera 149 e ci fa accompagnare da un animatore mentre le valigie ancora dovevano arrivare.
La camera la numero 149 era con vista mare (quasi) abbastanza pulita ma con insetti che sbucavano ovunque anche dal lavandino ma vabbè siamo in Africa.
Il condizionatore per 2 giorni ha funzionato male poi il terzo sempre peggio cominciando a fare rumori strani. Avvisato il ricevimento mi ha detto che il tecnico era esterno e quindi sarebbe arrivato domani. Ma lo sto ancora aspettando...
Colazione: Banane marce, dolcetti, pane tostato e varie cose loro, niente di particolare.
Pranzo: frutta scarsissima, ma nel complesso tutto molto scarso e con i camerieri a scacciar le mosche...
Cena: scarsissima e con gli avanzi del pranzo.
I dolci sono durati una settimana ogni giorno venivano farciti con panna e cioccolata e secondo me sono ancora lì per il prossimi ospiti.
La cosa peggiore direi è proprio il cibo tanto è che il 90% degli ospite ha preso la DISSENTERIA con forti dolori allo stomaco e febbre alta, di conseguenza la dottoressa non si è potuta fare la vacanza come avrebbe voluto e quindi all'inizio credeva che era colpa nostra che non seguivamo i sui consigli di bere tanto, idratarsi bene, mangiare poco e fare attenzione agli sbalzi caldo freddo. Ha dovuto muoversi e dare i medicinali anche se pochi.
Nel mio caso specifico dopo che sono andato 2 volte ed una volta la mia compagna (dicendole di andare a prendere dei medicinali da una sua amica della camera E6 sotto la pioggia e nel buio) mentre lei continuava a giocare a carte durante le uniche 2 ore giornaliere di lavoro. Il giorno dopo sono andato da lei e mi ha dato delle altre pastiglie che fortunatamente hanno fatto effetto.
Ora parliamo della nostra guida dei Viaggi di Atlantide: Marzia
Se la tipa di Sal era inutile direi che anche lei si aggiudica lo stesso titolo.
Sembrava che ogni volta che le parlavi lei ascoltava e non sapeva mai nulla.
Organizzare escursioni non ne aveva proprio voglia (dice che non aveva la sicurezza) anche dandogli la nostra disponibilità ad essere flessibili visto gli allagamenti ma in 5 giorni non ha fatto proprio nulla. Neanche organizzare un giro a piedi nel villaggio.
Il giorno della partenza sembrava che dovesse fare chissà che per prenotarci il bus per l'aeroporto
Ma lei era bravissima a complicarsi la vita e dimostrare che stava lavorando un po'.

L'animazione del villaggio coordinata da un Tipo/a di nome Tito il che come tutti gli altri ogni volta che chiedevi qualcosa ti rispondevano con dell’altro evidentemente facevano uso di qualche sostanza.

Si vedeva chiaramente che se ne fregavano e non vedevano l'ora che andassi via.
Tutti molto bravi a sparare minchiate. Quindi se potete scappate dal villaggio!
L'unica nota positiva sono i sorrisi dei ragazzi capoverdiani.

La nostra settimana sicuramente è stata segnata dalle piogge eccezionali e dalla caduta del ponte principale dell'isola ma i soldi pagati per avere l'assistenza dei villaggi di Atlantide sono stati buttati.
Abbiamo fatto tutto da soli comprese le escursioni.

Ragazzi un consiglio che vi do è di evitare completamente questa struttura, se leggete le altre recensioni lì dentro c'è un virus per la DISSENTERIA da circa 2 anni.
Nel mio caso la gran parte delle persone colpite dal virus sono uomini.

Mai più viaggi di Atlantide e Marine Club
Mentre l'isola di Boa vista merita tutta.

Onestamente non trovo le parole per descrivere la cucina, la vacanza peggiore della mia vita. PESSIMA

la pulizia e' inesistente, e per quanto riguarda il cibo meglio non parlarne perche' dire che era schifoso è dir poco...

Purtroppo sono capitato in questa struttura che come da titolo è la peggiore di tutti i miei viaggi e che non sono pochi, inizio subito col dire che al briefing ci spaventano sul comportamento degli abitanti dell'isola manco fossimo in una tribu di cannibali, addirittura ci dicono che utenti prima di noi sono stati assaliti derubati e scarnificati tanto per farvi capire, in secondo punto la PULIZIA, oserei dire inesistente, iniziamo dalle lenzuola con macchie gialle o altro meglio non specificato, il buffet oltre che essere uguale dal primo all'ultimo giorno era farcito di mosche uccellini e altri animali vari, nella sala ristorante per terra viaggiavano pure bagarozzi, praticamente una pulizia esemplare, io personalmente come il 90% delle persone che c'erano con mè ci siamo ammalati i sintomi erano freddo seguita da febbre altissima e poi di nuovo freddo, mal di pancia, ti sentivi come se ti avesse schiacciato un autotreno, per 5 giorni ho mangiato 3 patate a pranzo e cena con un thè, a colazione 2 yogurt, infatti son pure dimagrito, non si tratta di vivere una vacanza in Africa, ma chi sceglie una struttura 4 stelle e che i cataloghi danno certe informazione avrebbe tutto il diritto di avere un minimo di confort e igiene se no andrebbe direttamente nella savana...

"consigliato a nessuno". se non si vuole spendere i soldi e ritornare incazzati, per il resto tutti i vari commenti sono superflui.
consiglio per il tour operator:
quando si rileva una struttura è preferibile chiuderla, fare le varie ristrutturazioni e poi selezionare accuratamente il personale in generale, poi riaprire e così non si perde la faccia e i clienti, considerato che NOI siamo l'anima della Vs. esistenza e il cliente è d'oro.
I VIAGGI DI ATLANTIDE a ns. parere sono sempre stati ottimi viaggi ma, se perdiamo la faccia con questa struttura... non sono più da prendere in considerazione.

NOI TORNEREMO A BOA VISTA PERCHE' CI PIACE MA NON DA VOI.

ritornati il 22 settembre 2010

siamo appena tornati dal marine club, un consiglio CAMBIA META, la maggior parte della gente presente e' stata male con poblemi intestinali, cibo ripetitivo, spiaggia (se la si vuol chiamare cosi') inesistente, pochi lettini mare, sassi a riva (sembrava di essere in liguria), piscina con acqua di mare??!!! sì ma salatissima, escursioni costosissime, animazione scadente, dopo le 23 tutti a nanna. inclusive... c'e'da parlarne, rapporto prezzo qualita'? costoso per quello che offre.

Dopo avere visitato buona parte dell'Africa a me ed al mio fidanzato, c'e' stato consigliato di vedere Capo Verde e di passare la nostra vacanza al Marine Beach Club Resort.
Io non lo definirei assolutamente un resort visto che non ha nessuna delle caratteridtiche per potersi definire tale, ma oltre a questo lo sconsiglio propio a tutti visto che non si puo' chiamare neanche villaggio.
E' sicuramente il posto piu' brutto che io abbia mai visto:
Spiaggia inesistente, sporca, senza recinzione con un panorama da brividi, senza lettini mare per tutti gli ospiti, quindi dovevamo sdraiarci per terra o altrimenti ci saremmo dovuti alzare alle sette del mattino per andare ad occupare il lettino con i nostri teli mare, perche' quegli che l'albergo ci avrebbe dovuto fornire erano puntualmente tutti esauriti, e'una vergogna pagare per un servizio di cui poi non abbiamo mai usufruito. Per non parlare del cibo per niente variegato e la frutta inesistente o la macedonia mischiata con quella in scatola, il ristorante trascurato (come il resto del villaggio) con piatti e bicchieri rotti... ma il massimo sono i gatti randagi che si aggirano per i tavoli, saltano sulle sedie e sopra i tavoli indisturbati... l'animazione "poverelli" fanno quel che possono ma non sono eccelsi... se poi a meta' pomeriggio ti viene fame o hai voglio di uno snack o di un gelato fatti passare questa voglia perche' sono inesistenti devi aspettare l'ora di cena..!!!
E' UN POSTO ALLUCINANTE, TERRIBILE, INCOMMENTABILE, LA VACANZA PIU' BRUTTA CHE ABBIAMO MAI FATTO E SICURAMENTE MAI PIU' VIAGGI DI ATLANTIDE

tornati venerdi 25 settembre 2009 dal marineclub di boavista.

Quel villaggio li è la migliore pubblicità per i concorrenti (soprattutto per il Riu).

Ok, c'è stata una pioggia torrenziale dei giorni precedenti il nostro arrivo, ma di sicuro non giustifica il fango in camera, pulito da mia moglie (dopo un'ora che avevamo fatto presente la cosa nessuno si era presentato per risolvere il problema). I bagagli sono arrivati dopo che mia moglie aveva già pulito, quindi oltre un'ora dopo.

La camera per cui avevamo pagato era una "superior" ma non aveva la finestra, l'aria condizionata era un sogno e l'igiene era pessima (capelli in terra, sabbia e terra nell'armadio, lenzuola cambiate solo dopo averle appallottolate e buttate in un angolo il terzo giorno, tende con chiazze che molto probabilmente non sono mai state lavate da anni)

La sala da pranzo (già chiamarla sala da pranzo pare un eufemismo) era perennemente invasa dalle mosche che a volte ricoprivano totalmente il tavolo...sfido chiunque a mangiare in una situazione simile.

La colazione è insufficiente... o comunque non paragonabile a quella "classica" di tutti i resort visitati... in pratica c'erano marmellate in contenitori unici (ricoperti di mosche), frutta, a volte la frittata. insomma... la colazione all'americana non era possibile farla... pranzo e cena con poca varietà di piatti.

Spiaggia vergognosa. Ombrelloni rotti. Materassini da poggiare sopra ai lettini osceni. Non ho visto in una settimana un cliente fare il bagno nella cosidetta spiaggia dell'hotel.

Di sicuro ci sarà qualcosa che ho dimenticato, ma in linea di massima io non consiglierei mai una vacanza al marine club.

se chi legge ha già prenotato gli faccio un sincero in bocca al lupo...ne avrà bisogno.

Dall'altro lato, Boavista è un'isola bellissima, che vale la pena visitare.

Ecco... l'unico lato positivo del marineclub è che, viste le condizioni del villaggio siamo stati invogliati ad allontanarcene il più possibile e per tale motivo abbiamo girato l'isola in lungo ed in largo, potendone a pieno apprezzare le bellezze dei luoghi, alcuni davvero indimenticabili. Praia Varandinha è fantastica. S.Monica è fantastica. I capoverdiani sono gentili e simpatici, sempre sorridenti. Il motto Capoverde NO STRESS riassume la loro concezione della vita.

Da Santina al Blue Marlene si mangia divinamente. Consiglio di prenotare con il secondo turno.

Saluto tutti i ragazzi del gruppo che si era creato, un ciao al pisano trapiantato Andrea, ai senesi (della provincia) Matteo e Martina ed alla nostra trentina preferita Monica.

ah...sapevo di dimenticare qualcosa:

cosi...tanto per gradire...tranne uno, TUTTI gli altri hanno sofferto di dissenteria.