Dettagli Recensione

Non vorrei essere troppo lungo ma ci tengo a raccontarvi la nostra storia solo per evitare che capiti ad altri ciò che è capitato a noi.
Dopo tanto tempo atteso ci rechiamo in agenzia per prenotare la nostra vacanza, andiamo alla criss tour (che vi sconsiglio ovviamente) dove ci accolgono e cominciano a farci diverse proposte.
noi esordiamo dicendo che vorremmo farci una vacanza di divertimento e bagordi e quindi stiamo a sentire cosa ci offrono.
Alla nostra richiesta di andare a capo verde la tipa dell'agenzia ci dice che non va bene perchè lì c'è solo mare mentre per noi ci vuole una cosa migliore e più attrezzata anche per il dopo villaggio.
Quindi ci propone CUBA...
Noi senza nemmeno farcelo dire due volte accettiamo e prenotiamo la vacanza.
Ci raccomandiamo con la tipa che sia davvero ricca di gente e di divertimento la nostra vacanza e lei ci rassicura.
Le chiediamo se ci sono tutta una serie di servizi quali palestra, centro benessere, spiaggia privata, luoghi da visitare ecc. e lei ci ripete di stare tranquilli.
Comunque per non farvela lunga arrivo al punto e cioè che dopo 13 ore di viaggio arriviamo in questa isola spaventosamente piccola dove addirittura sembrava che l'aereo ricascasse in mare tanto corta che era, quindi già questo cominciò a far accendere dei campanelli d'allarme.
L'aereoporto non era niente di più di una casa quindi...
Come cani antidroga c'erano dei cooker...
Ci vengono a prendere con un pulman che ricordava l'epoca di pappagone...
Strade disastrate...
Già durante il tragitto non si vedevano forme di vita terrestre...
Arriviamo in questo luogo dove ci fanno scendere e ci fanno sostare qualche minuto ed io penso che è un luogo di sosta per poi essere portati al villaggio, ed indovinate un pò. era proprio quello il villaggio.
Come potrete ben capire nel momento in cui ho realizzato la cosa sono stato preso da uno sconforto incredibile, ma purtroppo non era solo quello il problema.
Comunque ci armiamo di santa pazienza e ci facciamo accompagnare negli alloggi dopo poco dopo resto bloccato nel bagno visto che la porta era rotta e lo scarico pure.
Eravamo appena arrivati e già quelli che si spacciavano per tecnici (ma che in sostanza erano pure giardinieri, muratori, addetti alle spiagge ecc.) venivano e andavano in continuazione perchè non funzionava nulla...
Comunque ne approfittiamo per riposarci e all'indomani ci rechiamo a far colazione che sinceramente faceva pietà...
Dopo la pseudo colazione ci accingiamo per andare in spiaggia e lì un'altra amara scoperta visto che la spiaggia del villaggio era stata portata via dall'uragano qualche anno fa ed a noi nessuno lo aveva detto.
Da lì ci dicono che dobbiamo andare a prendere un trenino che ci porterà ad un'altra spiaggia e quindi noi insieme al resto del gruppo ci mettiamo ad una fermata ad aspettare questo trenino come tanti pendolari che vanno al lavoro la mattina.
Con consueto ritardo arriva strapieno di gente e spesso è capitato di assistere a discussioni per poter salire visto che c'era una combricola con gli unici due tassisti dell'isola.
Arriviamo a questa spiaggia e tiriamo un sospiro di sollievo poerchè era bellissima con un mare da sogno, e c'era anche uno chalet dove si poteva pranzare convenzionato col villaggio dove del resto non era rimasto nessuno anche perchè non arrivavamo a 100 persone.
Verso l'ora di pranzo ci accingiamo ad andare a pranzare e facciamo un'altra amara scoperta e cioè che i pasti disponibili sono solo 20 per quelli provenienti dal villaggio e tra l'altro bisognava anche prenotare il giorno prima (considerate che siamo arrivati di notte).
Alle 5 del pomeriggio il trenino ritornava a prenderci per riportarci al villaggio e se si perdeva il trenino erano cavoli amari visto che l'isola era praticamente senza nemmeno un residente (alla faccia della vacanza sfrenata che volevamo).
Nel pomeriggio si rientrava al villaggio e doveva esserci una sorta di buffet (ma dove!!!).
Dovevano esserci dei giochi d'animazione (ma dove!!!)
Quindi si aspettava la sera per cenare purtroppo.
Dopo la cene c'era un pò di animazione che terminava verso le 22 di sera e dopo ancora un'altra amara scoperta e cioè che non c'era altro dopo.
Praticamente dopo l'animazione non si poteva andare da nessuna parte perchè sull'isola non c'era assolutamente niente nè un bar, nè un ristorante, nè un ritrovo, nè un negozio... non c'era niente solo tafani e moschidos che ti divoravano.
Il villaggio non era dotato di nulla e per qualunque cosa ti servisse si era costretti ad andare ad un villaggio vicino al nostro.
Pensate che in tutte le vacanze che abbiamo fatto non ci era mai capitata una cosa così e non desideravamo altro che finisse anche perchè come se non bastasse il villaggio chiuse quando noi eravamo ancora lì ed eravamo l'ultimo viaggio di rientro ed eravamo rimasti solo in 12 persone... pazzesco
Addirittura ho delle foto che raffigurano il cartello veratour imbustato-chiuso a dimostrazione di quello che dico e nonostante ciò quando sono rientrato in italia e le ho mostrate a quella dell'agenzia, gli operatori veratour dibattevano ancora che il villaggio era aperto e che era una fesseria quello che dicevo allorchè chiesi alla tipa dell'agenzia di prenotarmi un'altra vacanza al lindamar e lei così fece ed indovinate un pò cosa gli rispondeva il sistema? che era tutto pieno...
Considerate che vi ho raccontato solo i punti salienti e non ho approfondito l'argomento altrimenti restavamo qua per una settimana, quello che ci tengo a dirvi: NON ANDATE AL LINDAMAR DI CAYO LARGO E SOPRATUTTO NON ANDATE CON VERATOUR
ciao e scusate per le chiacchiere