Badawia Resort

Siamo appena ritornati da una settimana al Badawia 12, 19 giugno un po' delusi, premetto che e' la quarta volta in Egitto e la seconda volta con Going. La struttura non e' male ma la cucina lascia molto a desiderare e che non mi vengano a dire, come ha premesso subito la prima sera il direttore Ludovici, nella riunione informativa, che non siamo in Italia perche' le altre tre volte ho sempre mangiato bene, al ristorante c'era tanto caos, un vai e vieni con bicchieri e piatti, tavoli stretti e puliti alla buona con uno stracetto. Il mare e' bello e anche la barriera corallina, pulizia abbastanza bene e animaziona O.K. La piscina e' sporca e poco possono fare gli addetti che passano con il retino per togliere lo sporco. Attenti ai succhi di frutta perche', ho visto io con i miei occhi e l'ho fatto vedere ai miei figli, al bar della piscina riempiono i boccioni vuoti dell'acqua minerale con acqua di RUBINETTO(che non e' potabile, lo dicono subito loro) e poi fanno il succo introducendo il contenuto di un busta e scuotendo il boccione. Da quel momento ho capito perche' l'omino della farmacia aveva il cassetto pieno di euro. Lunedi e martedi al Badawia c'erano anche due dirigenti di Going, spero che intervengano e sistemino un po' di cose perche' si lavora un anno, si sognano le ferie, si spendono soldi e non passono rovinarti le vacanze per un boccine d'acqua.

Siamo una coppia appena rientrata (29/5 -5/6).
Nel complesso siamo stati bene, anche se il villaggio è indicato soprattutto per famiglie (su circa 400 ospiti 120 erano bambini!).
Rapporto qualità/prezzo buono, struttura spartana e senza troppe pretese con alcune cose da migliorare. Cucina scarsa, molta varietà ma poca qualità (Dissenteria assicurata). I ragazzi dell animazione ci mettono tutto l'impegno ma solo Andrea e le comparse del direttore (sempre presente) sono veramente esilaranti!! I pochi ombrelloni in spiaggia vanno a ruba (alzarsi presto per assicurarsene uno).Piscine naturali in spiaggia comode ma occhio ai ricci!!Barriera corallina molto bella con pontile comodo ma attenzione al vento che rende il mare molto agitato. Comunque alla fine della settimana si và via a malincuore e senti che qualcosa del villaggio e del suo staff ti è rimasto dentro e ti ha conquistato!
Ciao a tutti.

Se potete cambiare la destinazione del villaggio è meglio

cominciamo dalle note dolenti: il giorno dell'escursione a luxor, siamo partiti alle 4.45, abbiamo lasciato le chiavi della camera in reception, siamo tornati alle 21.30, stanchi morti. il mattino dopo ci siamo accorti che dalla nostra camera erano stati rubati 2 cellulari. La camere era dotata di cassetta di sicurezza gratis (usata per altri valori) ma un po' per la fretta, un po' per la tranquillità di lasciare le chiavi alla portineria, i telefoni sono restati fuori. la camera ovviamente era chiusa a chiave! in 15 anni di villaggi è la 1^ volta che ci capita una cosa del genere! abbiamo avvisato il direttore che ha fatto intervenire la security del villaggio: perquisizione della camera, interrogatorio del ragazzo delle pulizie (non è stato licenziato perchè lo abbiamo ripetutamente discolpato, in fondo i telefoni erano fuori anche gli altri giorni), risultato naturalmente zero. siamo rimasti un po' delusi oltre che amareggiati dal fatto in se' perche da quel momento il direttore, fino ad allora presentissimo, sembrava defilarsi alla nostra presenza. qualche parola di circostanza prima della partenza ce la saremmo aspettata! è chiaro che questo episodio ha inquinato il clima di una vacanza che fino a quel momento era stata piacevole. un consiglio. mettete tutto in cassetta ed evitate di lasciare le chiavi in reception.
per il resto struttura ok a parte il pontile da tempo rotto che impedisce lo snorkelling direttamente dal villaggio (c'è la navetta per una vicina caletta), animazione ridotta ma piacevole, cibo ripetitivo ma passabile, ottima escursione a luxor, buona la camera, ok viaggio, check in e check out.

Viaggio effettuato dal 10/04/2010 al 21/04/2010
Villaggio semplice ma funzionale con ancora qualcosina da sistemare negli spazi comuni vista la cattiva gestione da parte di Teorema Tour che era il vecchio gestore del villaggio. La spiaggia del Badawia è composta da 5 calette tranquille ( se non ci si metteva la turista bresciana bionda sboccata e maleducata con le sue urla da isterica ) :) , riparate dal vento e ottimamente servite dai ragazzi egiziani ( Reda , Ramy , Madi ) sempre pronti a sistemare lettini e a affacendati a pulire la spiaggia ).
La spiaggia purtroppo non era delle migliori è quasi tutta di barriera corallina , accesso difficoltoso al mare anche colpa la mancata possibilità di utilizzo del pontile che è rotto ormai da tempo .Alcune zone comuni (vedi giardini) sono in fase di sitemazione e ancora c'è molto da fare...Camere spaziose e molto confortevoli , tv via satellite con ricezione di alcuni canali italiani , cassetta di sicurezza gratuita tutte con balcone o terrazzino. Cucina : punto purtroppo dolente la varietà dei cibi , spesso e volentieri riciclati in varie salse : pollo a pranzo fresco , pollo fritto la sera , insalata di pollo il giorno dopo. Mangiate tranquillamente frutta e verdura , essa viene disinfettata con amuchina ...ottimi i dolci , mentre il servizio bar sia del ristorante che del villaggio sono un pochino scomodi in quanto per bere al ristorante bisogna alzarsi più volte dal tavolo e fare la fila mentre al bar ci si deve servire con bicchieri(ni) di plastica .Niente da dire sui ristoranti a la carta in quanto non ho testato.
Animazione : esileranti gli spettacoli serali grazie ai ragazzzi ma soptrattutto a Mirko , vero animale da palcoscenico ,,, ( purtroppo per chi ci andrà nelle prossime settimane sappiate che ha terminato la stagione lavorativa..)bravi a tutti i ragazzi sia per la loro capacità di saper coinvolgere chi voleva partecipare sia per la loro non insistenza .
Ultimo ma non ultimo il grande direttore ( mister Fabio ) sempre presente e pronto a risolvere qualsiasi problema , Grazie per la disponibilità nell' averci tenuto ospiti gratuitamente nel villaggio per 4 giorni causa eruzione vulcano islandese facendoci sentire come a casa) E ancora complimenti al propretario gentile e allo stesso tempo ci ha fatto sentire come se fossimo una grande famiglia.
Consiglio questo villaggio a persone che sanno amare la semplicità di una stuttura e una gestione che ci ha fatto sentire come a casa o quasi , vista la non ottima qualità del cibo
Escursioni : Care in rapporto al prezzo pagato , specialmente nella scelta della ristorazione

22/04/10
Appena rientrati dal badawia (MARSA ALAM).dopo 12 giorni e mi mancherà tanto... complimenti al direttore Fabio di gran cuore, una persona umile, sempre presente pronto ad ascoltare ed esaudire ogni necessità... grazie di tutto per il disagio in cui ci siamo trovati (partenze annullate per il vulcano)... grazie anche ad Andrea e Giulia, sempre disponibili.
Il villaggio è molto bello, curato e ben tenuto, il cibo, si sa la cucina italiana non la batte nessuno, poca varietà ma passabile... L'ANIMAZIONE: ragazzi simpatici, NON fastidiosi, divertenti... e poi credo che quesi 10 giorni ci siano state persone simpatiche da trascorrere veramente giorni indimenticabili... ANDATECI non vi pentirete. E per chi non lo sapesse i Semafori a Marsa Alam non ci sono!!!
MARIANNA...

Ho visto commenti di tutti i tipi sul Badawia e alla fine credo che tutti abbiano ragione: dipende dalle variabili del viaggio e dall’esperienza dei viaggiatori. E da quello che si cerca.

Se avete 20/30 anni e – soprattutto – non vi secca fare anche 13 ore di viaggio, il rapporto qualità – prezzo è buono e vi divertirete.

Se di anni ne avete di più, avete una certa esperienza di viaggi e vi potete permettere un budget più alto, non andateci.

Tenendo presente che il prezzo è inferiore ad altri villaggi della zona, soprattutto se ci sono ragazzi sotto i 16 anni, è ovvio che non si potranno avere gli stessi servizi. In 15 anni di Mar Rosso è sicuramente il peggior villaggio che ho visto. Questo non significa che sia orribile, solo che non ha il lusso di altri, il giardino è meno curato, le camere sono più spartane, la piscina non è riscaldata, NON ci sono i paraventi (e a Marsa Alam servono!) e la cucina è decisamente sotto la media, poco varia e abbastanza scadente. Posso comunque assicurare che nessuno è morto di fame: dipende dall’importanza che si dà a queste cose.

Il pontile è rotto da 20 giorni e non solo non ho visto alcun lavoro in corso per ripristinarlo, ma le travi rotte sono ancora abbandonate sulla barriera corallina. Suppongo che non sarà aggiustato per ancora un bel po’ di tempo. Questo può interessare poco ad alcuni ma può anche essere un grande disagio per altri: la facilità di accesso alla barriera – se sei sul Mar Rosso - credo che sia una priorità indispensabile.

Nella sala ristorante c’è un solo dispenser di acqua: eravamo in 500 e la fila per un bicchier d’acqua innervosiva sicuramente.

L’animazione è il punto di forza del villaggio: sono tutti carini, bravi, non invadenti ma neppure riescono a far miracoli dato che sono in pochi.

Il famoso direttore Alessandro è una persona davvero squisita ed amabile, peccato che si sia fatto di nebbia il giorno della partenza. Non abbiamo avuto il piacere di salutarlo.

Ed ecco la vera e assoluta cosa negativa del viaggio: il volo.
Noi dovevamo partire da Bologna alle 7 di mattina. Siamo stati dirottati su Milano: ritrovo alle 11.15, arrivo al Badawia alle ore 24. Altri sono stati mandati a Verona con partenza nel tardo pomeriggio e arrivo alle ore 3.30 del giorno dopo. Il ritorno, previsto con partenza da Marsa Alam alle 16 e arrivo a Bologna alle 19.30 è diventato un’altra odissea di 12 ore, partendo alle 9 sempre via Malpensa e arrivando a Bologna alle 21.
Non è andata meglio a chi doveva tornare a Roma: partenza dal Badawia alle 9, arrivo a Malpensa alle 16, trasferimento per Linate, partenza per Roma alle 19.30 con probabile arrivo alle 21.

Alla fine i giorni effettivi sono stati 6 e il disagio del viaggio ha rovinato la vacanza.

Going non solo risparmia sugli aerei ma anche sulle giornate in meno (già pagate) fatte in hotel. Moltiplicate per centinaia di ospiti fanno una bella cifra....

Ora, io posso passare sopra a tutto, ma credo che questa mancanza di rispetto per i clienti non sia perdonabile. Su 500 persone, più della metà ha dovuto affrontare disagi spaventosi.
N.B. I voli di TUTTI gli altri operatori sono normalmente partiti da Bologna.

Personalmente sono rimasta molto delusa da Going: la qualità del "viaggio" ha per me una grande importanza e nel nostro caso è stata davvero pessima. A onor del vero, sia Neos che Livingston sono buone compagnie. Peggio è andato a chi si è trovato Air Menphis, una pessima compagnia di cui Going si serve da/per Verona.
Per "viaggio" si intenda la massacrante odissea di cui sopra.

Se chiedete a mio figlio, adolescente, il Badawia è il miglior villaggio che abbia mai visto. Non è vero, ma è sicuramente quello nel quale si è divertito di più. C’erano almeno una trentina di teenagers : quanto basta per dimenticare tutto il resto.

Premesso che non sono un'amante delle vacanze in villaggio, ho comunque trascorso una splendida settimana al badawia: il merito è tutto dello staff going che ti coinvolge ma non ti asfissia, che sa "tararsi" in base all'interlocutore e che sovrintende con discrezione ma interviene con sollecitudine al bisogno (un plauso al direttore Alessandro macinatore di km su e giù per la struttura).
Altro grande punto di eccellenza è l'animazione: grazie a Mirko Marchese, che si intuisce essere la mente di tutto l'intrattenimento e anche il grande catalizzatore della bravura ed entusiasmo dei suoi colleghi, tutte le serate in teatro sono state divertentissime.
Un riconoscimento va quindi a lui e a:
la bella/brava/paziente Denise,
il solare Darwin, "sua spalla destra e sinistra" capace di aggregare in pochi giorni una dozzina di ragazzine/adolescenti trasformandole in un vero fan club,
il maestro e imitatore Nereo,
la sportiva, ma non solo, Valeria,
il bistrattato, si fa per dire, dj bradipo
e ultimo, ma non ultimo, al capo villaggio Fabio, vera drag queen del deserto: imperdibile il duetto con il solito Mirko nei panni rispettivamente di mina e alberto lupo in "parole parole parole".
Infine un complimento anche ai ragazzi della spiaggia, sempre disponibili a recuperarti lettini e materassini.
Per concludere consiglio sicuramente una vacanza al badawia, anche per la sua spiaggia dotata di piscine natuali che consentono la balneazione anche a bagnanti poco esperti, per la vicinanza a una cala dove fare snorkeling è uno spettacolo (accompagnati dal solito Mirko in veste diurna) e per il clima famigliare che vi si respira.
L'unico aspetto non all'altezza dello staff è la cucina, ma d'altronde siamo in egitto e per me il cibo in vacanza non è tutto !

villaggio molto bello, spiaggia fantastica... il vento purtropo ha rovinato un po' la vacanza ma tutto sommato è andata bene... gli animatori sono molto simpatici e cordiali e gli spettacoli a teatro sono stati divertentissimi! l'unica cosa negativa del villaggio purtroppo è stata la cucina... e il buffet poco assortito! però tutto sommato è stata una discreta vacanza.

che dire... a questo prezzo non è che potevamo chiedere molto.
il mare è bello, la struttura abbastanza buona, la pulizia delle volte lasciava un pò a desiderare.
Grande nota negativa è la cucina. Non è che si vada in egitto per mangiare, ma cosi' è un disastro, carne immangiabile, pasta idem, vendure e contorni sempre gli stessi e mai di qualità sufficiente, anche i beveraggi di qualità pessima, se questa è la qualità del mangiare italiano meglio mangiare egiziano, sarebbero tutti piu' contenti.