Dettagli Recensione

Abbiamo trascorso due settimane tra fine luglio e inizio agosto. Mare e spiaggia sono delle certezze. Le escursioni sono pesanti solo perchè lo staff non è in grado di raccogliere adesioni per quelle strutturate su due giorni (vedi oasi di Siwa). La Biblioteca d Alessandria è imperdibile. Chi ha scritto che l'unica che vale la pena di fare è quella a Il Cairo dovrebbe guardare la carta geografica prima di partire (è come proporre una gita a Venezia in giornata a chi soggiorna a Roma!).
Non tutti amano l'animazione e i beach-party e soprattutto non tutti gradiscono un gruppo di imbecilli che alle 03.00 del mattino intonano cori da stadio buttandosi in piscina. Le casse acustiche dovrebbero essere orientate verso la spiaggia e non verso le camere!
Il cuoco italiano faceva del suo meglio e ci riusciva bene: il personale educato e cordiale.
Intorno c'è il deserto ma il sacrario militare di El Alamein è molto toccante (guardate il film pima di partire!) e la cittadina di Marsa Matrouh (130.000 abitanti) è interessante. L'oasi di Siwa e la necropoli sono veramente imperdibili