Dettagli Recensione

Sono stata al badawia resort nel mese di settembre e come altri turisti anch’io avevo letto le recensioni che lasciavano presagire una vacanza deludente. Per fortuna così non è stato. Ho pensato più volte in questi ultimi mesi di scrivere il mio parere sulla settimana fantastica trascorsa in questo paradiso incontaminato.
Ogni volta mi chiedevo: da che parte comincio? Il paesaggio è spettacolare, mare stupendo, spiaggia molto estesa e barriera corallina accessibile senza disagi. Il villaggio è veramente bello ed accogliente con spazi enormi che ti consentono di poter scegliere tra luoghi più silenziosi ed appartati per momenti di relax indimenticabili e spazi dedicati all’animazione e svago.
Le stanze confortevoli e pulite sono arredate in modo originale ed adeguato al contesto.
Tutto questo è l’aspetto tangibile e di impatto immediato che tutti analizziamo d’istinto, ma il vero punto di forza di questo villaggio, credetemi, sono le persone che ci lavorano. Anche in questo caso si ripresenta la domanda: da chi comincio?
Il personale egiziano è molto cortese e sempre sorridente. Gli assistenti alla clientela disponibili e competenti (un grazie a Francesca e Roberto). I ragazzi dell’animazione discreti e coinvolgenti al punto giusto senza mai diventare invadenti. Le serate sono sempre state rallegrate dagli spettacoli di cabaret di Raffaele e Fabio (i famosi Barlettani) che con la loro spontaneità e complicità hanno inscenato esilaranti sketch. Che dire di Francesco il cuoco barese con le “stellette” che ha cercato in tutti i modi di non farci sentire nostalgia della buona cucina italiana? Si impegna in tutti i modi e se qualche volta il risultato non è eccellente sicuramente è colpa della qualità della pasta...
Un grazie di cuore al direttore Fabio che accoglie i turisti con calore e simpatia ed ascolta ogni loro esigenza. Con molta professionalità ha cercato di assecondare le richieste anche degli ospiti che non hanno molto spirito di adattamento (considerate qualche volta la cultura del posto) ed ha “tamponato” apparenti inefficienze causate spesso dall’enorme affluenza di clientela (es. lettini insufficienti in spiaggia, forse perché qualcuno occupava con l’asciugamani all’alba il lettino per usufruirne alle ore 13?). Anche il suo contributo nelle attività serali dell’animazione è stato determinante per l’ottima riuscita degli spettacoli.
In conclusione penso che, se quello che abbiamo toccato con mano è il risultato di pochi mesi di gestione Going (o meglio di quelle persone di cui vi ho parlato) ci sono buoni presupposti per godersi una vacanza ancora più bella la prossima volta ed io, di sicuro, ci tornerò.
Al rientro dal meraviglioso viaggio all’aeroporto di Roma una bimba abbracciata alla mamma piangeva e continuava a ripetere “voglio tornare a Badawia” , chiaramente tra i sorrisi degli adulti che sicuramente lo pensavano...