Dettagli Recensione

Il reef di Ras Nosrani bay è uno dei più belli di Sharm, forse la vicinanza dell'isola di Tiran (i cui fondali sono proverbiali) si fa sentire, ma comunque sia sembra di nuotare in un acquario, per di più a 10 metri dalla riva.
Le piscine naturali sono un qualcosa di unico, sia da vedere sia da nuotarci dentro.
Non siamo forse ai livelli di alcuni reef di Marsa Alam, ma ci andiamo molto vicini, perdipiù senza bisogno di allontanarsi dalla riva.
La forza del villaggio è però la spiaggia: crediamo sia l'unica struttura di Sharm cha ha l'accesso diretto al mare, nel senso che dalla spiaggia si entra direttamente in acqua (però, per chi vuole, c'è anche il pontile galleggiante).
E, francamente, questa caratteristica è impagabile e compensa ampiamente il fatto che il villaggio sia un po' vecchiotto, ed in Egitto il termine "vecchiotto" si avvicina spesso a "malandato"; intendiamoci non è una struttura cadente, ha solo bisogno di una energica rinfrescata (pavimenti, impianti, servizi igienici, serramenti, arredi e tinteggiature), essendo l'aspetto architettonico generale estremamente gradevole.
La cucina, tanto vituperata in altri post, è tutto sommato passabile e d'altra parte per 1 o 2 settimane non si muore di fame...
Il vero neo è però la pulizia, non tanto delle camere, che sono discretamente curate dai boys, quanto le parti comuni: corridoi, piazzali, ristorante, ecc.
E veniamo all'animazione: fino ad ora non avevamo mai trovato uno staff di animazione così. Sono stati semplicemente eccezionali; senza mai rompere l'anima (come putroppo accaduto spesso in altri luoghi) e senza disturbare chi non ha voluto partecipare, sono riusciti a coinvolgere tante persone nelle loro inziative.
Sono perfino riusciti a far fare il pagliaccio sul palcoscenico all'uomo scrivente (solitamente socievole come un orso polare) e, assicuriamo, non era cosa facile.
La seconda settimana eravamo in quattro gatti (una settantina di italiani in tutto), ma si sono impegnati e prodigati come fossimo in 400, e questo va ad esclusivo merito di Cristian, Mario, Armando, Mirco, Spuddy, Roberta, Francesca e Daniela; ci teniamo a nominarli tutti perchè lo hanno veramente meritato.
Anche l'assistenza Going (Francesca, Anna Maria ed Aiman) è di prim'ordine; ottime le escursioni organizzate, sempre tenendo presente che siamo in Egitto, e quindi c'è da fare i conti con ritardi, mance e rottura di attributi da parte degli immancabili questuanti, mendicanti, venditori ed imbonitori. Ma forse (molto forse!) anche questo è folklore.
Ultima annotazione: attenzione ai russi; sono in preponderanza, e si comportano come barbari: arroganti, villani, maleducati, invadenti, rumorosi e (spesso) ubriachi. Parafrasando un vecchio spot televisivo: se li conosci li eviti.
Concludendo, una bellissima vacanza (voli e tempo meteorologico non hanno nulla a vedere con il villaggio), tanto da indurci a pensare di ripeterla la prossima primavera...