Dettagli Recensione
da ritornarci... e ci sono tornata!
Sono stata al Badawia nell’ottobre 2009... e dopo neppure 4 mesi ho fatto il bis.
Che dire… bellissima esperienza anche questa volta, è stato quasi come tornare a casa.
Tutto è andato bene, a cominciare dal vettore aereo: sono partita da Bologna, con volo Neos… aereo pulito e comodo; ottimi il servizio ed il cibo (e i gianduiotti serviti a fine pasto!).
All’arrivo a Marsa Alam, subito in aeroporto ho ritrovato un volto amico, ovvero Ahmed, egiziano dai sorprendenti occhi chiari, e poi, al bus, anche Hani ed il suo sorriso aperto. Dopo i soliti pochi minuti, l’arrivo al resort... che bello rivedere Mirko e Saro nel piazzale antistante il Badawia… e poi Francesco, lo chef barese che prepara cose meravigliose, subito dentro la hall...
Ho avuto il piacere di rivedere Fabio (capo villaggio, ma anche eccezionale attore comico) e di conoscere Darwin (lo sportivo del gruppo) e Nereo (bellissima voce... opinione da cantante!)... e ovviamente ho conosciuto Alessandro, il direttore di cui tutti parlano nelle recensioni... ebbene, tutte le cose belle che di lui si leggono sono vere: è onnipresente, sempre gentile nei modi e nei toni, sempre disponibile; inoltre, è un ottimo attore (bellissima e ispirata la sua interpretazione della famosa poesia di Totò ‘A livella). Infine, non posso non scrivere due parole sulla fantastica Consuelo: aspetto teutonico, carattere mediterraneo (simpaticissima!) e soprattutto grande efficienza... insomma, proprio brava!
Passiamo a qualche commento meno “personale”, di ambito più generale.
La manutenzione: nel resort sono stati fatti diversi lavori e sono state aggiunte due belle tettoie, una al ristorante ed una al lobby bar (saranno super per l’estate, quando il sole picchia e l’ombra è una benedizione). Nel giardino, ben tenuto, mi è parso di vedere più piante e gli spazi senza erba mi sono parsi molto più ridotti rispetto a qualche mese fa.
Le stanze: sono enormi e con particolarissimo arredamento in stile un po’ Flinstones, molto funzionale. Come a ottobre, anche questa volta la pulizia è stata ineccepibile; il personale poi è gentile e discreto, e vi farà la sorpresa di preparare “sculture” di asciugamani. Inoltre, al Badawia nessuno tocca nulla, si percepisce una bella sensazione di sicurezza.
Il cibo: vi sentirete davvero a casa: Francesco prepara dei primi eccezionali (troppo buoni il suo ragù di pesce ed anche il delicato pesto di zucchine, per non parlare della pasta al cioccolato con i gamberetti); non solo, anche le sue pizze sono eccezionali. Non abbiate paura di mangiare la verdura fresca: è tutto lavato con amuchina (informazione avuta dal direttore, quindi sicura) e poi viene tagliata al momento (così è fresca garantita!)... Per quanto riguarda i dolci: lasciate perdere eventuali diete e assaggiateli tutti, perchè sono davvero buoni; inoltre approfittate della serata egiziana, avrete l’opportunità di mangiare dolci inconsueti, ma deliziosi, altra cosa da assaggiare è il pane, soprattutto quello arabo. La colazione è varia, con tantissimi tipi di dolci (non lasciatevi scappare la simil-ciambella, buonissima!). Se tuttavia volete proprio stare a dieta, non avrete problemi: la carne grigliata (ottima) non manca mai, come pure il pesce ed il riso.
Le escursioni: questa volta sono stata sempre al resort, per cui ribadisco quello che già avevo scritto ad ottobre. Organizzazione ottima, guide molto preparate ed esperte (persino con laurea in egittologia). Se potete, andate a Luxor: vedrete luoghi affascinanti, pieni di storia. Tornerete stanchissimi, ma davvero molto contenti. Consiglio anche il pomeriggio a El Quseir: è una occasione per vedere il popolo egiziano nel proprio ambiente. Da segnalare un negozio dove comprare bellissimi monili in argento.
Il mare: purtroppo, data la stagione, questa volta non ho potuto usufruire delle due belle piscine naturali che il Badawia possiede: l’acqua è alta circa 120-140 cm, quindi sono adatte anche per i bambini; ovviamente, non dimenticate le scarpette in gomma, si tratta pur sempre di fondali corallini, quindi taglienti.
I negozietti: consiglio a tutti di fare un giretto, sarete accolti da tutti come amici (anche se poi non comprate)... mi raccomando, contrattate!!!
In sintesi: consiglio assolutamente a tutti di andare al Badawia… magari d’inverno può esserci il vento e possono capitare giorni e/o sere non proprio calde, ma ci penseranno i ragazzi di Going a non farvi sentire la temperatura un po’ rigida...
Davvero vi sentirete come tra amici...
Buona vacanza a tutti!!!
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