Dettagli Recensione
non adatto ad una clientela italiana
Sono appena tornato da una settimana con la mia famiglia dal Nabila Gran Makadi, struttura alberghiera/villaggio che considerato lo sfarzo con il quale si presenta con gli arredi e le rifiniture della reception degne di un albergo per magnati, non dovrebbe neppure lontanamente conoscere il significato della parola inefficienza eppure.....!!! A parte la hall di ingresso dove tutto era luccicante e splendente le rimanenti parti dell'hotel lasciavano molto a desiderare. La pulizia delle camere veniva effettuata molto sommariamente , basti pensare che l'addetto usava un unico straccio per pavimenti, bagni e sanitari compresi. La biancheria che di bianco aveva solamente il nome era spesso macchiata e puzzolente, tanto che in più di un'occasione ho dovuto richiederne la sostituzione.
La stessa pulizia delle zone comuni come vialetti, piscine ecc. lasciava a desiderare. Mozziconi di sigarette e carte ovunque sono state lasciate suil posto dal giorno del ns. arrivo al giorno della partenza.
Il servizio in spiaggia era notevolmente scarso, i lettini erano per la maggior parte rotti e i materassini erano al limite della decenza, senza parlare della discarica a retro del deposito dei materassini.. Per arrivare alle docce bisognava arrampicarsi facendo molta attenzione alle rocce aguzze mimetizzate nella sabbia. spesso erano intasate con più di venti cm di acqua stagnante. Continue erano le presenze di tutti coloro che volevano venderti qualcosa: dai bracciali, alle uscite in barca ai massaggi nella spa.Non davano tregua!!!!
La barriera corallina nella baia.. praticamente mezza distrutta dai materiali di risulta riversati in mare!!!!
La cucina internazionale era particolarmente apprezzata dalla nutritissima schiera di clienti russi i quali , complici i molteplici calici di birra, riuscivano probabilmente a mimetizzarne i gusti. Le pietanze erano poco curate, di scarsa qualità e ripetitive.
Cucina veramente egiziana???? Inesistente.
Punto di forza della cucina, evidenziato anche nel catalogo InViaggi.... : lo chef italiano!!!! Chef italiano neppure in grado di servire una pasta al pomodoro decente, rifiutata perfino dai bambini che di norma vivono di pasta al pomodoro. La pizza che faceva.... praticamente cruda sotto e bruciata in superficie.
Nessuna fantasia, nessuna professionalità, tante parole e pienezza di se stesso!!! ....e altrettanta tanta e tanta poca cura della propria immagine se si pensa che per tutta una settimana ha indossato la medesima divisa nera tappezzata di chiazze e unto su gran parte della superficie!!! Per fortuna che rimarrà in Egitto, xchè se in Italia viene a preparare cibo in quel modo osceno.... il fallimento sarebbe assicurato in poco tempo. "Non Ho Gli Ingredienti adatti" si giustificava, per me e per la maggior parte degli italiani presenti ed interpellati, non aveva neppure la più pallida idea di cosa significasse la parola c u c i n a r e!!!
Le sedie e le tavole del ristorante erano sempre appiccicose e le tovaglie venivano semplicemente rigirate dopo essere state usate!!!!
Segnalato il tutto al responsabile in loco della InViaggi particolarmente arrogante e scortese, siamo stati presi in giro con offerte di consumazioni gratuite e cesti di frutta fresca in camera rispedite entrambe al mittente.!!!
Questa è stata la mia terza esperienza in Egitto, ma purtroppo è stata la peggiore, non solo delle tre ma anche di vent'anni di viaggi.
Concordo con chi ha detto che non consiglierebbe questo posto neppure al peggiore dei propri nemici perchè di sicuro troverebbe un motivo in più per odiarmi!!!!
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