Dettagli Recensione
Solo per chi ha un forte spirito di adattamento
Siamo arrivati domenica 31 luglio quando il villaggio ha riaperto (a nostra insaputa) dopo 6 mesi di chiusura! Questo lo scenario: villaggio privo di ogni illuminazione all’esterno, con la porta chiusa, senza personale alla ricezione.
All'arrivo in camera... apriamo la porta e ci accoglie una colonna di formiche giganti, che nel corridoio di accesso cercava di andare verso il letto.
Cerchiamo di ammazzarle e scacciarle quasi tutte, tra l’altro con la sola luce dell’abat-jours in quanto la luce principale della stanza era bruciata.
Sulla parte bassa della porta di ingresso, c'era un principio di marcitura, vi era un buco dal quale le formiche potevano avere accesso.
Abbiamo avvisato la reception, che rispondeva che al momento non c’era nessuno e l’indomani mattina avrebbero provveduto: vogliamo precisare che in ogni occasione abbiamo richiesto alla reception un intervento abbiamo sempre avuto risposte scocciate e maleducate, tendenti a minimizzare una situazione gravissima come questa, a dir poco inaccettabile.
Il villaggio non brillava certo per la sua pulizia, in quanto in ogni via vi erano resti di foglie, fiori ma soprattutto polvere, tutte le luci spente, nessuna persona. In camera, accese le abat-jours, programmavamo il climatizzatore, un Philco della superfice di base di quasi un metro quadro, che faceva un terribile rumore e perdeva acqua, così come il rubinetto del bagno se utilizzavamo il tappo sul fondo per la chiusura allagava tutto il bagno e il corridoio.
Trovato il compromesso migliore tra caldo e rumore con il climatizzatore, mettevamo la sveglia verso le otto per sfruttare la giornata di mare, convinti che la vacanza dovesse necessariamente migliorare, ma di sveglie non ce n’era bisogno: alle ore 5:00 un bel fascio di luce illuminava a giorno la stanza, visto che nella tenda oscurante c’era un bel buco di trenta cm di diametro, che garantiamo assolutamente sufficienti vista l’esposizione a est della finestra.
Con la luce del giorno si notava la polvere a terra, nel bagno, ove negli angoli vi erano accumuli di sporco, così come verso la porta di ingresso, indecente.
Indecente come la polvere sui ripiani degli armadi che sporcavano due magliette appena riposte ed un costume da bagno.
La situazione restava di stallo per il martedì e dal mercoledì 3 Agosto, a forza di nostre continue lamentele e proteste, ottenevamo gli “snacks” previsti da catalogo al bar: banane e pane.
Apriva il bar in spiaggia, dal venerdì 5 Agosto anche il bar nella zona piscina relax, dalla domenica 7 Agosto, con l’arrivo di altra gente, il famoso lobby bar in reception che avrebbe dovuto garantire una copertura di bevande 24 ore al giorno, ovviamente mai realizzato.
Altra particolarità riguardo il bar zona piscina “Panorama”: le bevande, soprattutto acqua vista la temperatura, non veniva effettuata dalle 18:00 alle 20:00, in quanto il personale doveva pregare e fare la “colazione” prevista per il ramadan, lasciandoci senza la possibilità di avere liquidi nemmeno a pagamento, fino alla domenica 7 Agosto quando qualcuno probabilmente ha capito il problema.
Il servizio di navetta gratuita, che tanto ha infastidito Barbara visto che continuamente glielo richiedevamo, per Sharm vecchia e Naama Bay, segnalato nel catalogo Margò come “ad orari prestabiliti”, andrebbe così scritto: “a giorni prestabiliti due volte in una settimana ad orario fisso alle 17:30, non modificabile”. Mettere la navetta alle 17.30 in periodo di Ramadam equivale al non metterla.
Spiaggia e pontile: i primi due giorni in spiaggia non c’era nemmeno il bagnino arrivato solo il martedì, il pontile era arrugginito e appoggiando la mano al corrimano per uscire mi sono provocato una brutta ferita a causa di sporgenze arrugginite. Solo nei giorni successivi il corrimano è stato limato e sistemato. Le sdraio in spiaggia erano per l’80% rotte, utilizzabili ma comunque con delle doghe rotte. La pulizia della spiaggia è iniziata solo verso il 9-10 agosto.
Capitolo animazione: l’animazione internazionale parlante anche italiano semplicemente non c’era.
Dal giovedì 4 Agosto si presentava la mattina in spiaggia tale Francesco, dicendo di essere un animatore provvisorio dell’agenzia “Karisma”, proprietario altro italiano, di esser arrivato con una ragazza russa tale Julia e che avrebbe avuto da lavorare in quanto mancava tutto, dai giochi agli spettacoli, trovandosi senza palloni per giocare a beach volley o calcio e senza anfiteatro poiché sporco e chiuso.
L’area giochi per bambini e il mini club non sono mai stati attivati.
Altri servizi non attivi: l’internet point non funzionava, il bancomat nemmeno, i negozi di souvenir hanno aperto solo verso la fine della prima settimana, il parrucchiere non c’era così come il centro diving. La palestra c’era peccato che l’aria condizionata non funzionava, è stato accesa solo verso la fine della seconda settimana rendendo la palestra praticamente inutilizzabile considerando la temperatura di 45° presente al suo interno. Gli snack presso il bar della spiaggia dalle 11 alle 12.30 non sono mai stati serviti in 2 settimane
La settimana dall’8 al 14 Agosto la possiamo definire appena sufficiente, come soddisfazione e commento dei servizi offerti, di cui intendiamo classificare un gradino più su il servizio di ristorazione, ampiamente migliorato dopo i primi due giorni, ma nulla di più per la continua sensazione di vivere in un cantiere più che in un villaggio, supportata dall’inizio dei lavori nell’area compresa tra la spiaggia e la piscina, ove sorgeva la villa del capo della Polizia di Sharm, con ruspe, betoniere, manovali e polvere in abbondanza mentre si cercava il relax sui lettini.
La settimana dal 31 Luglio al 7 Agosto non è nemmeno classificabile, è stato senza ogni dubbio il peggior soggiorno mai offertoci, indecoroso per un tour operator come Eden affidarsi a Margò, con cui già avevo viaggiato e mi ero trovato bene.
Un consiglio... non andateci!
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