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Dio è brasiliano e ha un figlio in quel di Modena
questa frase che sentirete praticamente prima dell'inizio di ogni spettacolo serale, riassume uno dei principali punti di forza del villaggio: il capo animatore! Simone, ormai da tanti anni all'Amphoras ha creato un gruppo e un'atmosfera molto divertente e coinvolgente e anche se nell'animazione sono presenti almeno tre o quattro elementi alquanto evanescenti, c'è lui (in più ci metterei anche Daniele, Salvo, Lapo e pochi altri) che vale per 3!
Al di la' di questo la struttura è molto bella e ampia (anche fin troppo visto che se ti capita la camera all'inzio per arrivare sul mare hai da fare un bel pezzetto a piedi), ben tenuta dal personale egiziano disponibile e ben preparato. La barriera attorno al pontile è molto bella (ho visto molti più pesci lì che nelle varie zone visitate nelle escursioni). Escursioni più che positive (anche se il panorama a Sharm è fin troppo sfruttato e turisticizzato a mio parere, a tal proposito molto più bello, proprio perchè intatto, è sia il deserto che il mare di Marsa Alam). Altresì per chi ama uscire e divertirsi Sharm ha molte discoteche, tra cui quella in mezzo al deserto per altro molto suggestiva. Tornando al villaggio per quanto riguarda la cucina non è che ci siano delle gran prelibatezze, ma son daccordo con chi, andando all'estero, si dimentica dell'Italia e della sua cucina e si accontenta di quello che trova (comunque il buffet molto vario permette di scegliere ampiamente ciò che uno preferisce).
Attenzione al ristorante di pesce sulla spiaggia: molti ci vanno perchè nell'all inclusive è compresa una cena nel ristorante e nonostante il cibo sia ottimo, ho sentito dire che molti dopo che hanno cenato lì hanno preso la diarrea... lo stesso è accaduto a noi (per fortuna era l'ultimo giorno), anche se comunque chi va in Egitto mette in conto l'eventualità di beccarsi il "cagotto", è sempre meglio prevenire.
In conclusione però penso che quando uno torna dalla sua vacanza e come me gli prende una tristezza infinita nei primi giorni successivi al suo rientro, il bilancio sia stato più che positivo... per questo consiglio l'Amphoras vivamente a tutti e per tutti i tipi di esigenze e vi assicuro che (a meno che non rientriate in quella fascia di Italiani che all'estero si lamenta sempre e che quando gli senti dire che rimpiangono l'Italia e la sua pasta, ti verrebbe da chiedergli "perchè non sei rimasto a casa?") non ve ne pentirete affatto e sarete pervarsi presto dalla voglia di ritornarci.
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