Dettagli Recensione

La struttura di per sè è stata la cosa migliore del viaggio. C'è tutto cosa serve, la pulizia è più che adeguata, e nel corso della vacanza il personale è gentile, anche se essendo gli ospiti quasi tutti russi, non capiscono quasi niente di italiano.
I punti deboli sono la maggioranza però: innanzitutto l'hotel è molto fuori Sharm, per cui devi per forza spendere soldi per spostarti, perchè lì intorno c'è il nulla.
La cucina non è pessima, ma è sempre ripetitiva, e dopo il quarto giorno non ce la fai più a mangiare le stesse cose.
Il mare è discreto, ma la spiaggia è sottodimensionata, perchè è divisa con il Sol Sharm, e la mattina se vai dipo le 9 rischi di non trovare più posto.
L'organizzazione Alba Tour non è sicuramente adeguata: continuo ritardo delle navette che ti portano in giro, e ricordate le ricevute che vi danno perchè non vedono l'ora di chiederti i soldi in ogni modo, e se perdi il foglietto ti richiedono i soldi. Noi eravamo una coppia, e abbiamo fatto solo l'escursione dei quad, pessima! 20 euro per fare un giro di un'ora, che doveva durare 3, dove non ci hanno nemmeno fatto vedere il tramonto, e dove il famoso thè beduino che doveva venirci offerto era in realtà un pacco, cioè c'era UN beduino che ti vendeva bibite ghiacciate a 4 euro a bottiglia. Abbiamo sentito anche di altra gente che si è lamentata della gita al parco marino, e che si sono poi fatti ridare i soldi...
Bisogna stare attentissimi, perchè per ogni cosa cercano di fregarti, anche nei negozietti all'interno dell'hotel. Per cui chi vuole chiamare in Italia con la sim egiziana, che è la cosa più conveniente, è meglio che vada a comprarla a Naama Bay, perchè in hotel ti vendono a 40 lire quella con 25 lire di traffico. In generale, per ogni acquisto dentro e fuori l'hotel, cambiare i soldi è la cosa migliore per non farsi fregare.
Infine, l'ultima sera, quando abbiamo consegnato la chiave, ci hanno letteralmente tagliato il braccialetto simbolo dell'all inclusive, e così non ci hanno nemmeno più permesso di prendere una bottiglia d'acqua o un caffè. Si tratta così un turista che fino a un minuto prima era un tuo cliente?! Anche perchè la vacanza era per 7 giorni, per cui doveva essere compreso fino alla fine...
In generale non ci è piaciuta Sharm, perchè oramai è una meta troppo commerciale dove cercano in ogni modo di fregare il turista, addirittura al ritorno in aeroporto i locali volevano farci pagare i carrelli che in realtà sono gratis. Il turista è visto solo come un 'pollo da spennare'. In ogni caso, se mai torneremo sul Mar Rosso, non torneremo al Sol Cyrene, perchè almeno con la gestione attuale, non è un posto all'altezza per farti passare una bella vacanza.