Dettagli Recensione

Abbiamo soggiornato al Jaz Crystal per 2 settimane (11-25 agosto), a differenza di altri abbiamo volato con Small Planet da Bergamo (partenze del sabato), voli a/r puntuali e nessun problema. L'assistenza all'aeroporto è stata buona, un assistente locale Going aiuta alla compilazione dei documenti per l'ingresso in Egitto e una persona dello staff Going (italiana) accompagna il gruppo al villaggio (40 min circa). A questo punto bisogna fare una distinzione, le partenze/arrivi per Going sono al martedi e al sabato, i gruppi del martedi sono molto più numerosi rispetto al sabato e quindi alcune procedure, che dirò durante la recensione, vengono gestite diversamente. La prima riunione informativa l'abbiamo fatta durante il tranfer dall'aeroporto al villaggio, sbrigativa ed essenziale con le info principali (per i gruppi del martedi viene dedicata, invece, una sessione specifica, ampia e con molti consigli utili). All'arrivo al villaggio la camera era pronta e abbiamo atteso che ci portassero i bagagli (procedura obbligata, i bagagli te li devono portare loro). Bisogna precisare che lo staff locale non è gestito e non dipende da Going quindi non meravigliatevi se continuamente cercheranno di ottenere mance attraverso "favori" ("prenotazione" posto spiaggia, tavolo, ecc.) o chiedendolo direttamente per servizi compresi, infatti appena mi hanno portato i bagagli in camera mi hanno chiesto la mancia (così quando siamo ripartiti e hanno riportato i bagagli giù nella hall). Sulla struttura dirò poco, le recensioni precedenti la descrivono molto bene, dirò solo che le stanze sono ampie e pulite così come le parti comuni e tutte le aree verdi sono molto curate, bella la piscina ma con un mare così non siamo mai andati. La spiaggia a mio parere è molto bella e il mare poi è sicuramente il punto forte della vacanza, semplicemente stupendo. Sdraio e ombrelloni sempre disponibili, per la prima fila bisogna scendere alle 8 ma la seconda e la terza più o meno si trovano a tutte le ore, a riva, infine, ci sono dei gazebo al costo di 50.€/gg. I lati negativi sono che non è possibile praticare nessuno sport acquatico, non ci si può allontanare a nuoto verso il largo (addetti controllano la spiaggia e non ti permettono di allontanarti) e la spiaggia che ti consentono di praticare per la passeggiata è di circa 800 metri (quella del villaggio Going e degli altri confinanti). Questo perchè la zona dove sorge il complesso è militare quindi da soli (anche in gruppo) senza organizzazione Going o Locale non è possibile uscire dal villaggio. L'animazione merita, a mio parere, una menzione speciale, il gruppo capitanato da Alessandro Onnis, con vera passione cerca di intrattenere e divertire gli ospiti. Vi proporranno di fare sport (beach volley, beach soccer, calcetto, pallanuoto, freccette, bocce), vi insegneranno a ballare (bachata, salsa e merengue), vi faranno fare ginnastica (risveglio muscolare, acquagym, GAG, ecc), vi intratterrano con spettacoli serali (cabaret, musical e piano bar) e attività notturne (beach party). Per chi come me ama la vacanza relax, nessun problema, chiedono di praticare le attività ma non insistono e quindi davvero per ogni esigenza. Il programma dell'animazione è tarato, purtroppo, solo sulle partenze/arrivi del martedi, quindi le attività di benvenuto e "saluto" degli spettacoli, noi del "sabato" non le abbiamo vissute. Per quanto riguarda il cibo devo dire che la parte gestita dal cuoco italiano è molto buona ma fa solo pasta mentre per il resto risulta, a mio avviso, poco varia. Molte verdure cotte erano davvero poco cotte, la griglia (esterna) spesso cuoce troppo (brucia) sia il pesce che la carne e ho visto qualche segno di riciclo, insomma di certo non si muore di fame ma potrebbero fare sicuramente meglio. Lo staff locale è abbastanza gentile, ho visitato Marsa Matrouh e mi è sembrato di vedere un'Italia del dopoguerra, case fatiscenti, trasporti con ogni mezzo, carretti trainati da muli, taxi di ogni tipo che trasportano gente ammassata, mercato a cielo aperto, caos, traffico e molto sporco ovunque. Al mio rientro al villaggio, dopo la gita, mi sembrava di essere in un mondo diverso, un paradiso di pace, bellezza e ricchezza, così ho capito l'atteggiamento del personale locale, sottopagato e malcontento, alla ricerca di qualche mancia. Per quanto riguarda i problemi intestinali del quale si è molto parlato in precedenti recensioni devo dire che il problema esiste ma in tutto l'Egitto. Le bevande sono tutte alla "spina", viene aggiunto del ghiaccio anche ai succhi (ho assistito alla procedura), ma con che acqua fanno il ghiaccio? come viene lavata la verdura servita cruda? L'acqua che si prende "self service" viene dall'oasi di Siwa ma viene usata la stessa anche per il ghiaccio e per lavare la verdura? Insomma io non ho voluto vivere con questa ansia e dall'Italia ho portato alcuni farmaci (fermenti lattici, disinfettante intestinale e imodium), alcuni li ho utilizzati ma non mi sono rovinato la vacanza. Tenete presente che, inoltre, nella struttura è presente un medico, un pò caro, ma ricordate che avete l'assicurazione. Nel complesso una Buona Vacanza, lo consiglio a tutti coloro che amano il mare bello, vogliono rientrare con una bella abbronzatura, non vogliono fare sport acquatici e non vogliono fare vita "notturna".