Dettagli Recensione

Periodo : dal 18/11/2012 al 25/11/2012
Tour Operator : Francorosso
Vettore trasporti : Meridiana Fly

Sono stato ospite della struttura recentemente e, sia pur nel breve periodo di permanenza, l’esperienza la considero senz’altro positiva.
Il tour operator che ho utilizzato è stato Francorosso del gruppo Alpitour. E’ il terzo soggiorno mare consecutivo che faccio con tale operatore e, in tutti i casi, ho trovato strutture di alto livello e servizi di qualità. Anche nel caso del Royal Nubian, come nelle mie precedenti esperienze con lo stesso tour operator, alle Canarie e in Turchia, il rapporto qualità/prezzo pagato mi è sembrato ottimo.

Al riguardo ero partito abbastanza prevenuto perché ero già stato a Sharm due anni fa e l’esperienza non fu positiva (mia recensione sulla struttura Interplaza Beach) e anche a Marsa Alam (2008) non trascorsi una buona vacanza (in entrambi i casi con altri tour operator), ma questa volta, fortunatamente, le cose sono andate molto meglio.

Sono arrivato al villaggio intorno alle 22.00; ci hanno accolto i ragazzi dell’animazione (con tanto di cocktail di benvenuto) e il personale alla reception parlava bene italiano. Il trasferimento nelle camere è avvenuto in pochi minuti. Dato che il ristorante aveva chiuso abbiamo trovato in camera una cena fredda a base di verdure,salumi e formaggi con frutta e acqua.
La camera (una doppia uso singola) era abbastanza grande, comoda e molto ben pulita; si trova al primo piano di una delle due strutture laterali del villaggio. Quest’ultimo è formato dal corpo principale composto da reception, bar, ristorante “Il Mondo” con servizio a buffet, piccolo centro commerciale, una grande sala di transito che collega tale corpo con l’interno del villaggio. Dopo l’ingresso c’è subito la piscina relax (non c’è musica né animazione ma solo un bar a centro piscina e lo spazio per i lettini e gli ombrelloni) cui seguono cinque piccoli locali che fungono da centro commerciale esterno. Uno di questi e l’ufficio Francorosso interno al villaggio. A sinistra della piscina iniziano le strutture a due piani per le camere. Più avanti, sulla destra, c’è una’altra struttura a due piani sempre per le camere. In mezzo un grande giardino, molto curato pieno di piante e fiori nel quale scorrono alcuni ruscelli. Immersi tra i ruscelli e i giardini ci sono le sistemazioni nei bungalow.
Viene effettuata una disinfestazione quasi quotidiana (tra le ore 17.00 e le 17.30) in tutti i giardini : peccato che non c’è nessun avviso e me ne sono accorto dalla nuvola di prodotto che veniva spruzzato e dal relativo cattivo odore. La cosa mi pare mal gestita e pericolosa ma purtroppo necessaria perché il verde e i ruscelli fanno si che le zanzare prolifichino in gran quantità.
Come nota negativa c’è da osservare che i vialetti nei giardini sono male illuminati rendendo problematico il camminare la sera, soprattutto sui piccoli e ripidi ponti di legno che attraversano i ruscelli. Tutto il villaggio si sviluppa in lunghezza e, alla fine della zona dei bungalow, si trova il centro benessere, il ristorante il Barracuda, la piscina con animazione e musica, il bar della piscina (immerso come nell’altro caso nella piscina ma raggiungibile anche via “terra”), il centro per le gite sulla barca e le immersioni, i bagni, la distribuzione dei teli per la spiaggia (per la prima piscina c’è un distributore di teli a parte), un belvedere che da sul pontile che permette di raggiungere la barriera corallina e le scale per accedere alla spiaggia. Quest’ultima è abbastanza piccola e credo, che in caso di villaggio tutto esaurito, potrebbero esserci problemi per trovare posto sotto gli ombrelloni. Si tratta di un problema comune a quasi tutte le strutture presenti a Sharm el Sheikh e pertanto, nella scelta di un villaggio, bisogna tener conto del numero di stanze : meno ce ne sono più si trova posto in spiaggie e, di solito, i servizi sono più curati. Il Royal Nubian Islands ha 229 stanze che è un numero ragionevole per un villaggio a misura d’uomo. Altro problema è costituito dalla presenza di mosche in spiaggia che sono veramente fastidiose.
L’accessibilità al mare è buona : dalla spiaggia ci si può bagnare sul bagnasciuga e poco oltre ma il livello dell’acqua è basso. Con il pontile si supera la barriera corallina e si può osservare la stessa, ma occorrono le pinne e non ci si può allontanare molto dato che corrente e vento,almeno nel periodo in cui sono stato presente, erano molto forti.
Accessibilità alle strutture per disabili : la definirei molto buona infatti di erano presenti diversi disabili non deambulanti. I servizi soni tutti facilmente accessibili; nella piscine c’è un rampa per scendere in acqua direttamente con una sedia a rotelle. Nel ristorante i tavoli non costituiscono una particolare barriera e si può arrivare alla spiaggia sempre con una carrozzella anche se poi non si può arrivare fino al mare.

Ho mangiato abitualmente al ristorante a buffet “Il Mondo” e ho trovato un grande assortimento di piatti, tutti di buona qualità : ottima la pasta sempre al dente, buoni i secondi sia a base di pesce che di carne. Non particolarmente vasta la scelta di contorni (grande uso di patate fritte), buona quella della frutta e ottima quella dei dolci.
Complice il periodo non c’era condizionamento d’aria all’interno della sala e la temperatura, nel ristorante, era gradevole.
Non ho sentito la necessità di andare a mangiare alla carta, la sera, al ristorante “il Barracuda” né tantomeno andare a mangiare la pizza al “Napoletano”.

Avendo scelto di effettuare una vacanza “relax” ho fatto una serie di massaggi al centro benessere “Golden” interno al villaggio. Trattamento, igiene e servizi ottimi e i massaggiatori sono stati tutti bravi, preparati e professionali.

No ho fatto le gite proposte dall’animazione perché le avevo già fatte in precedenza ma gli itinerari sono i soliti, Cammellata nel deserto, Moto quad, parco di Ras Mohammed, isola di Tiran, Luxor, il Cairo ed altro. Per chi non è mai stato a Sharm li consiglio tutti quanti.
Mi sarei aspettato un po’ più di cordialità da parte degli animatori e dagli assistenti.

Note sul clima : la temperatura massima è stata sempre compresa tra i 30 e i 32 gradi mentre la minima serale non è mai scesa sotto i 20 gradi; non c’era umidità e le condizioni climatiche erano praticamente ideali. Solo l’acqua, del mare e delle piscine era piuttosto fredda.

L’ultimo giorno ho scelto di trattenere la camera fino alle ore 18.30 dato che la partenza dall’albergo era prevista un’ora dopo. Tale scelta è costosa (€. 50,00) ma permette di sfruttare appieno l’ultimo giorno per chi, come me, aveva il volo tardi e avrebbe dovuto lasciare la camera alle 12.00.

L’ultima nota positiva la dedicherei al personale Egiziano dei servizi : garbati, silenziosi, educati, discreti, mai invadenti e non assillanti con richieste di denaro. E’ la prima volta che le mance non hanno alterato in maniera sensibile il servizio come è successo in maniera veramente sfacciata, in altre strutture. Ritengo che questo sia un grosso merito che fa si che la mancia rappresenti un piccolo riconoscimento al buon lavoro svolto e non una mazzetta per avere servizi migliori. Grosso merito alla Direzione del villaggio: le cinque stelle sono senz’altro meritate.