Dettagli Recensione

Beh che dire la cucina anche se definirlo "punto debole" è alquanto riduttivo.
La prima settimana di apertura di una struttura il cliente si aspetta di essere coccolato e viziato, beh non è stato il nostro caso, ovvero di noi 50 fortunati circa che abbiamo avuto l'onore di inaugurare la nuova gestione! Il cuoco egiziano è a dir poco incompetente: pasta immangiabile sempre ed immancabilmente condita con quantità esagerate di cipolle e spezie varie. Certo all'estero non si dovrebbe mangiare la pasta, ma se l'alternativa sono verdure semi crude e rigorosamente con la buccia e/o fegato di animale imprecisato, carne dura come il legno e pesce cucinato male, ci si butta sulla pasta (considerando che il riso è stato introdotto dal terzo giorno su richiesta degli ospiti)! A colazione la situazione nn era certo migliore: pane, un solo tipo di marmellata, nei giorni fortunati si trovavano anche le brioche. Dopo una rivolta è stato chiamato anche un cuoco italiano d'emergenza ma le cose non sono molto migliorate - se nn l'angolo della pasta - visto e considerato che i camion con le provviste non arrivavano e che il cuoco locale continuava dritto per la sua strada. Dal secondo giorno sono sparite le tovaglie sui tavoli (a volte si aveva la fortuna di poter godere delle tovagliette americane) e la stessa sorte è toccata ai tovaglioli sostituiti dai kleenex su consiglio del responsabile InViaggi in loco (italo egiziano...è ho detto tutto)!
Dulcis in fundo i bar della struttura inizialmente non vi era nemmeno un distributore del"acqua al bar della piscina (il più vicino alla spiaggia) per non parlare del fatto che se si voleva una coca o della Fanta era meglio andare dietro al bancone e servirsi da soli in quanto i baristi latitavano per prestare servizio in un non meglio precisato altro bar. La macchina per il caffè con le cialde è stata nascosta ben resto in quanto le cialde non erano mai state recapitate all'hotel asserendo che il camion che le trasportava era stato bloccato non si sa dove né perché!