Dettagli Recensione

Buongiorno, sono appena tornato da una settimana (dal 5 al 12 aprile) insieme ad altri 20 amici dal Going Diamond di Sharm.

Partiamo con una premessa, che è quella che per il sottoscritto è stata la sesta volta a Sharm, per cui credo di poter essere abbastanza obiettivo nei giudizi che andrò ad esprimere.

La prima verità da sfatare è la promessa fatta da Going, come scritto sul sito e pubblicizzato sui loro depliant, di soggiornare in una struttura inaugurata da poco. In realtà la struttura è ben più datata di quanto detto, il riferimento al 2007 è da quando la Going lo ha preso "in gestione".

Le nostre camere erano situate poco prima della reception, tutte triple o quadruple, grandi e spaziose, in effetti. I problemi riscontrati sono stati che in alcune camere mancavano dei letti e in alcune serate l'odore di fogna era veramente insopportabile.. Pulizia ottima e personale disponibile. Trovo assurdo che in uno sbandierato 5 stelle in soft all inclusive una persona, per bere acqua in camera debba viaggiare per corridoi a riempire caraffe da contenitori sparsi per la struttura o comperare bottiglie a pagamento presso i bar, mah...

Passiamo alla cucina: direi accettabile, migliore che in altre strutture dove ho soggiornato, purchè ovviamente non vi aspettiate di mangiare la pasta come in Italia o l'espresso del bar sotto casa.

La spiaggia è veramente poca cosa, compensata un po' dalle terrazze, ma anche qui c'è da ricordare che sono veramente poche le strutture che possono offrire una spiaggia degna di tal nome e capace di poter contenere la maggioranza degli ospiti. Quindi armatevi di pazienza e alzatevi presto per assicurarvi un posto.

Sospendo il giudizio sull'animazione in quanto ne sto in genere alla larga.

Veniamo quindi alla vera e seria nota dolente, che ha ben poco a che fare con la struttura, e cioè la GOING.

La Going vi farà la sorpresa di cambiarvi il vettore, e vi ritroverete a volare con Air Memphis rispetto alle compagnie pubblicizzate nel catalogo (da quello che ho letto in questo sito e da quanto sono riuscito ad informarmi è una pratica che accade molto spesso).

La Going vi farà atterrare, senza nessuna spiegazione plausibile, in un aeroporto diverso da quello da cui siete partiti (nel nostro caso ci hanno comunicato il giorno prima del nostro ritorno che saremmo atterrati a Bergamo piuttosto che a Bologna, con successivo trasferimento in autobus, il tutto nel cuore della notte). Il giorno della nostra partenza è successo a ben altri 4 voli, quindi è anche qui facile constatare che sia una prassi consolidata da parte della Going.

La Going vi farà pagare mediamente ogni escursione il doppio di quello che riuscirete a pagare organizzandovi per conto proprio.

In conclusione il giudizio sulla struttura in generale è positivo, pessimo quello che riguarda il tour operator.