Dettagli Recensione
Cibo e serieta': che mal di stomaco
Sono stato con la mia famiglia al Tulip e siamo rientrati la scorsa notte. Garantisco che viaggio in aereo sia andata che ritorno sono stati ineceppibili. Dopo la prima notte ho dovuto chiedere in reception che mi fosse fatta la stanza: erano le 19,30.
Le sale da pranzosono pulite ma il personale non troppo.
Il cibo e' di scarsa qualita' anche se ne puoi prendere in quantita' industriale.
Molta verdura cotta pasticciata con cibi fritti e non.
Dolci che ti invitano ma nel frattempo pensi all'eventuale bisogno di toilette.
La spiaggia non male anche se i lettini sono piu' rotti che non, e poi, la tortura per i primi due giorni non degli animatori, ma del personale addetto al centro benessere, alle gite in mare e nel deserto, ai tatuaggi e, molto piu' garbata, la richiesta degli animatori di partecipare alle loro attivita'.
Poverini, non ci sanno fare moltissimo, ma ci danno l'anima calcolando il materiale scarsissimo che hanno a disposizione.
Ma la cosa piu' assurda e' l'ultima giornata.
Non hai diritto ne' al cibo ne' al bere se non paghi.
Se entri in sala ristorante senza aver pagato ti rincorrono con il bigliettino da firmare pagando (non caro), ma e' il modo. Non hai diritto neanche al caffe' egiziano gratuitamente. Insomma, sei arrivato, hai finito le vacanze, stai aspettando di partire, ed allora una pedata nel sedere e paghi tutto quello che chiedi.
Insomma, dopo essere stato al Coraya Beach, ho deciso che non mi vedranno mai piu' al Tulip. Ho ancora la nausea.
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