Dettagli Recensione

E' sicuramente il villaggio più discreto ed elegante di quelli situati a Nabq, l'ampia superficie consente di non annoiarsi a rimirare lo stesso panorama e la spiaggia è decisamente grande e accogliente. La barriera è lontana, e arrivarci è una discreta fatica, ma se affrontata con spirito di scoperta, la passeggiata permette anche a chi non sa nuotare o non fa snorkeling di vedere tanta fauna. Purtroppo, i primi due-trecento metri di mare sono completamente brulli, devastati dai tanti turisti che ci hanno camminato sopra negli anni.

Note dolenti: per gli standard italiani, le camere sono da tre stelle. Niente accappatoi (asciugamani piccolissimi), niente generi di conforto quali shampoo sapone cotton fioc, condizionatori rumorosissimi e poco regolabili (quando andavano a temperatura anzichè fermarsi mandavano aria non raffreddata), lenzuola risalenti alle guerre puniche. Belli i balconi, gentilissimi gli inservienti e i camerieri.

Pessimi ma veramente pessimi gli addetti alla reception, concordo con chi li ha definiti osceni, e in generale decisamente poco organizzati e non avvezzi ad interagire con i turisti. Cibo monotono, pochissima frutta (e questo è veramente una gravissima mancanza) e verdure poco cotte. I miei familiari tutti si sono presi la dissenteria, e mezzo albergo aveva lo stesso problema. sarà stata colpa dell'acqua marrone che usciva dai rubinetti o del cibo?

In generale, struttura bellissima ma gestita molto male.

Ottima la beaty farm.