Veraclub Negril

La spiaggia è piccola, se vuoi l'ombra devi spostarti sotto la pianta se fai in tempo altrimenti non c'è posto. Ristorazione pessima, ripetitiva, pseudo cuochi senza guanti e quando li hanno e cadono per terra se li rimettono... sughi indipendentemente dai funghi o cozze o salsiccia sanno solo di pomodoro acido, cottura della pasta in base al vento...
20 ore di viaggio non li spreco in un posto così, non vale la spesa per cosa ti offrono, ci sono altri villaggi. Non andate qui buttate via soldi e tempo.

Mare favoloso, spiaggie immense, animatori simpatici e disponibili. Ma peccato per la cucina sempre con gli stessi cibi pranzo e cena per tutta la settimana e per le camere un po' spoglie.

Ho viaggiato molto ma questo è il peggior villaggio che ho frequentato.
Il personale che dovrebbe dirigere la baracca è totalmente disastroso ad iniziare dal borioso direttore, che si vede esclusivamente in discoteca con le ragazze ospiti e si nega quando viene richiesto, e agli animatori totalmente allo sbando senza nessuna professionalità, palesemente incapaci di fare il loro lavoro.

Il villaggio è molto piccolo e raccolto, immerso in un bellissimo giardino tropicale. Peccato che le camere, i bagni e l'intera struttura siano decisamente datate e andrebbero radicalmente ristrutturate per garantire un buon rapporto qualità/prezzo. La spiaggia è piccola e questo comporta un affollamento di lettini (stile Liguria); le uniche zone d'ombra sono garantite da un grande albero carico di formiche rosse che cadono sugli ospiti. La spiaggia, inoltre non viene pulita quotidianamente.La presenza massiccia di zanzare, mosquitos e formiche rosse causa non pochi problemi ai turisti sia in spiaggia che in zona bar. Ad eccezione del capo-animazione Emanuel, il resto degli animatori presenta scarsa iniziativa e creatività, poca professionalità e si rivolge prevalentemente a coppie giovani. Nessuna attenzione per coppie più adulte. Per essere un villaggio atmosphere la musica è a volume eccessivo in qualunque momento della giornata, tanto che non si riesce a parlare durante i pasti o al bar. Il mare, però è strepitoso e il cuoco italiano Manuel riesce a fare miracoli in cucina nonostante le numerose difficoltà logistiche. Si possono fare bellissime passeggiate sulla lunga spiaggia di sabbia bianca e le escursioni organizzate dal tour operator sono organizzate e guidate in modo magistrale dal grande Luca. Fortemente sconsigliate, invece, le escursioni organizzate da Francesco: non solo sono più care e non includono i pasti, ma, contrariamente a quanto pubblicizzato, fanno visitare posti di dubbia bellezza.

Sarebbe stata un'ottima vacanza, purtroppo rovinata da una camera orribile.

La spiaggia è inesistente e troppi lettini.
La cucina tipica italiana con pasta ecc. ma con poche variazioni.

Mai più con veratour, il nostro giudizio è molto negativo. Siamo rimasti molto delusi dalla struttura.

Piccolo villaggio di struttura confortevole e comodo. Stupenda spiaggia, acque cristalline e lo staff di animazione sono le verè chicce. La vera rivelazione sono stati quattro ragazzi dello staff Giulia, Laura, Dario e Federico che a fronte di un repertorio da cabaret obsoleto hanno salvato con la loro gentilezza e simpatia l'allegria nel villaggio.
Cucina e camere di discreto livello.

Bisogna pensare seriamente a reimpostare la struttura globalmente sia dal punto di vista della manutenzione che del personale; una location così piccola dovrebbe essere più semplice da gestire e da valorizzare; non c'è corrispondenza qualità prezzo rispetto ad altri villaggi veratour che ho visitato; inoltre ci si perde in immagine; tralascio il fatto che avendo non goduto la cena del lunedì di arrivo e partenza bastava alla partenza fare un cestino con un panino, un frutto e acqua in modo da da non costringerci a farci rapinare all'aeroporto per mangiare qualcosa.

Da migliorare... tanto. Le camere erano decorose e molto pulite, ma c'è ancora molto da fare per le attrezzature (lettini rovinati, asciugamani lisi, biancheria da camera ingiallita, scarichi che non funzionavano). Canoa, Sup etc non c'erano, o meglio c'erano ma non si possono usare perchè non hanno le autorizzazioni. La zona ping pong penosa.
Lo chef poverino da solo non riusciva a preparare tutto e la manodopera giamaicana non è all'altezza di una cucina venduta come italiana. Se arrivavi tardi il cibo era finito. In un paese dove la frutta abbonda si trovava solo melone e anguria (pessimi perchè non di quelle zone) e l'ananas. Per assaggiare il jack fruit abbiamo dovuto andare a comprarlo. Mai trovato un cocco, una banana, un avocado. La colazione tardiva e la merenda del pomeriggio fatti con gli avanzi non erano proponibili, se avevi fame a metà giornata dovevi per forza andare a pagare e non mi sembra corretto in un regime di all inclusive. Le bevande in bottiglia di importazione non erano incluse e lo sapevamo: ok mal'acqua che viene dalla Giamaica? Perchè devo bere quella del rubinetto che sa di muffa col rischio di prendere la dissenteria?
Inoltre per i giovani sconsigliatissimo... altissima presenza di anziani. Gli animatori fanno quello che possono ma sono in pochi e senza mezzi, completamente abbandonati a loro stessi. A volte un po' troppo rumorosi, nel contatto col cliente si sente la frustrazione di non avere uno stipendio adeguato... a volte rispondevano male prendendosi delle libertà anche un po' maleducate.