Alpiclub Cactus Beach
Recensione Utenti
Pessimo
Posizione scarsa. Per vedere la vera Grecia bisogna fare minimo due ore di macchina in affitto chiaramente. La spiaggia del villaggio è piccola con mare sempre mosso pieno di alghe. Le piscine piccole e senza controllo. La gente si alza alle 5 di mattina per mettere i teli. Poco più di 80 lettini in tre piscine diverse tutte piccole per 500 clienti circa. Quindi mare 0 e piscina 0. Unica soluzione affittare macchina e ombrelloni e andare via. Spesso saltando il pranzo che è all inclusive. Animazione pari a 0. Non si vede mai nessuno e non ti avvisano delle pochissime iniziative.
Pessimo
RITENGO LA STRUTTURA INIDONEA PER UNA CLIENTELA ITALIANA, SOLO APPARENTEMENTE "ECONOMICA" (i "supplementi" per fruire della spiaggia o per avere qualcosa di "accettabile" al bar o per andare a cenare fuori ecc, azzerano l'apparente convenienza economica), NON MERITEVOLE DELLE 3 STELLE E MEZZA ASSEGNATELE NEL CATALOGO ALPITOUR E DELLA SUA CLASSIFICAZIONE NEL CATALOGO STESSO COME I-CLUB (ciò non mi impedisce di esprimere grande gratitudine per gli operatori Alpitour in situ, Marica e Roberto, i quali hanno fatto il possibile per aiutarmi a risolvere i problemi relativi alla "scomodità" dei letti: vanamente, purtroppo!).
- CONDIZIONATORI D'ARIA: posizionati proprio sopra i letti (anzichè nel vano-ingresso), eravamo costretti o a spegnerli (soffocando per il caldo, date le elevatissime temperature) o ad accenderli (rischiando una broncopolmonite).
- CAMERE "POVERE": prive del più "elementare" arredamento [abbiamo trovato un mini-armadio, appena sufficiente per una persona (noi eravamo tre...), 2 sedie e uno scrittoio: NULL'ALTRO (abbiamo dovuto lasciare gran parte del nostro vestiario nelle valige... appoggiate a terra]; bagno senza neppure uno sgabellino o portaoggetti (consiglio: portatevi da casa pure le cuffie per la doccia e lo shampoo: inesistenti!).
- PERSONALE DELLA RECEPTION: IMPREPARATO (soprattutto per la scarsa conoscenza della lingua italiana) per la clientela italiana e dallo stile "inelegante" (il direttore, in particolare, mi è sembrato più un... buttafuori da locale notturno: di fronte alle mie ferme rimostranze sulle insufficienze dei letti e delle camere, mi ha minacciato di mandarmi via: se fossi stato in Italia avrei chiamato subito il 113, ma ho dovuto "subire", trovandomi con 2 figli minori in terra straniera: VERGOGNA!).
- SPIAGGIA: la struttura non ha una sua spiaggia e bisogna, pertanto, utilizzare una vicina spiaggia privata di ridottissime dimensioni, sovraffollata (impossibile persino spostare i lettini in base alla posizione del sole) e carissima (6 euro al giorno per 2 lettini ed un ombrellone: anche se si arriva alle 17,30... per un'ora di sole).
- CUCINA "monotona": quasi sempre la "solita minestra".
- ATTIVITA' DI SPIAGGIA praticamente assenti: in particolare, date le anguste dimensioni della spiaggia, il beach-volley vien praticato all'interno del villaggio ed a fianco di un maxi-posteggio in cemento per auto, mediante recinzione di un piccolo spazio ricoperto di sabbia); piscine piccolissime, quasi delle maxi-bagnarole!
- ECONOMIA fino all'osso: per esempio e a parte quanto detto sulla "povertà" di arredamento delle camere, l'ascensore viene disattivato per gran parte della giornata (con un certo disagio per chi, come me, aveva la camera al secondo piano).
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