Costa Lindia Beach Resort

CIAO SONO STATO IN VACANZA CON LA FAMIGLIA, VOGLIO ESSERE EDUCATO E NON VOLGARE, LE MIE PRATICHE LE HA IN MANO IL MIO LEGALE...
ROVINATE 2 SETTIMANE! ROVINATO LO STAMACO, E LA PELLE A FURIA DI DORMIRE TRA LE BLATTE!

Spero che il racconto di questa nostra avventura al Costa Lindia possa essere d'aiuto a chi deve scegliere il luogo per le proprie vacanze. In due parole anticipo il mio pensiero: statene alla larga! Premetto che Rodi è bellissima e vale la pena andarci ma, andate presso un'altra struttura. La nostra pessima esperienza presso quest'hotel è stata, per fortuna, molto breve. Arrivati tardi a causa del volo (circa l'una della notte) ed accolti dalla responsabile Alpitour, Laura (alla quale vanno i miei ringraziamenti per averci fornito, da sola, l'assistenza che ci ha permesso di salvare le nostre ferie), dopo una breve delucidazione ed un tramezzino, siamo stati condotti verso la nostra camera. Tralascio l'impressione negativa avuta dal facchino (sembrava passato lì per caso...). Attraversato un lungo corridoio di un seminterrato che aveva tutta l'impressione di un essere il magazzino di un ospedale arriviamo in camera. Impressione poco positiva già all'ingresso ma, data l'ora e la stanchezza, abbiamo sorvolato sui primi dettagli estetici. Dopo le prime impressioni abbiamo però scoperto i primi problemi seri. Il più grave: l'insopportabile ed intollerabile puzza di fognatura proveniente da uno scarico a cielo aperto del bagno. Una cosa da terzo mondo!! Proseguendo....macchie di umidità ovunque, specie vicino al letto, che contribuivano ad incrementare i cattivi odori. Bagno sporchissimo, vasca in condizioni pietose dove faceva ribrezzo pure mettervi piede. Scarichi anneriti dalla muffa, rubinetteria sudicia e wc lurido. La tenda che provava a coprire la finestra sopra la vasca piena zeppa di muffe e polvere a tal punto di non poter essere usata. Muri scrostati, porte rotte ed interruttori della luce da terzo mondo! Altra sorpresa...il letto per nostro figlio. Uno sprco divano in lana grossa con lo schienale reclinato, sopra al quale era stato adagiato un sottilissimo lenzuolo. Constatato il disastro, nonostante l'ora, abbiamo subito chiamato in reception ma la risposta è stata disarmante ("è troppo tardi, dovete chiamare domani"). Passata in qualche modo la notte, alle 7,30 del mattino abbiamo richiamato chiedendo di parlare con qualcuno ma...nessuno parlava italiano. Andiamo in reception e, trovata la responsabile, cominciamo ad elencare le cose da noi riscontrate. La tipa, con tono piccato ed infastidito (e maleducato), si limita a dirci (pensando di convincerci) che la nostra camera era una "Promo" e che questi erano i requisiti normali per una camera simile e che, al massimo, potevano spostarci su una camera dello stesso tipo. Facciamo notare che lo sporco, la muffa e, soprattutto, la puzza di fogna, non erano previste su catalogo, così come un divano letto non era assimilabile a quello datoci che letto non era. Ci invitano ad andare a far colazione ed, al ritorno, ci avrebbero risolto il problema. E qui facciamo la seconda pessima constatazione: il cibo. Dire solo che era pessimo sarebbe un complimento. Salone sporco, tovaglie e stoviglie luride. La cucina posta al centro dei due saloni che ci inondava di cattivi odori. Colazione italiana pressochè inesistente ed invasione di orde di russi che facevano incetta di ogni cibo commestibile in modo quasi selvaggio e senza nessun controllo. Cornetti duri ed immangiabili, marmellate poste in grandi contenitori dove tutti mettevano le mani. Ciò ha contribuito ad aumentare la nostra frustrazione. Lungo la strada verso il bar incontriamo altri italiani che ci raccontavano le loro peripezie. Tutti insoddisfatti, tutti alla ricerca di soluzioni che potessero, quantomeno, lenire i disagi. Veniamo a conoscenza qui che il ristorante italiano sulla spiaggia non è utilizzabile e non lo sarà per tutta la stagione. Andiamo quindi in reception per conoscere la soluzione trovata per noi ma qui constatiamo che...non vi sono soluzioni se non quella di spostarci in camere adiacenti alla nostra (sempre cat. Promo). Nella hall facciamo la conoscenza di una famiglia italiana la quale ci informa dei disastri da loro vissuti presso l'hotel. Il marito mi dice che da 5 giorni si limitavano solo a dormire in albergo e che avevano deciso di passare tutto il giorno fuori. Avevano noleggiato un auto e deciso di mangiare sempre fuori. Avevano inoltre avviato una raccolta di firme tra tutti i clienti insoddisfatti (il foglio ne aveva già una sessantina) che avrebbero utilizzato al loro rientro per chiedere un risarcimento ad Alpitour. A questo punto comincia la mia lite personale con la "responsabile" della reception alla quale comunico che non avrei trascorso un'altra nottata in quella camera e che pretendevo una soluzione decente. La "matrona greca" continua, con aria piccata ed infastidita, a dirmi che questo era ciò che avevo acquistato e che era riportato su depliant e non si poteva fare altro se non uno spostamento in camera similare. A quel punto dico alla tipa che (fermo restando che su depliant non erano riportata la muffa, la puzza e tutto il resto) io sarei stato pure disposto a pagare la differenza per una camera di livello superiore ma che loro, in par misura, avrebbero dovuto mettermi per iscritto che per tutta la nostra permanenza presso il Costa Lindia, non ci poteva essere fornito quanto previsto e riportato (ristornate italiano sulla spiaggia con pizzeria). Datosi che questo aspetto era stato, per noi, la caratteristica predominante che ci aveva fatto scegliere quella struttura invece di altre (!) la loro dichiarazione mi avrebbe permesso di poter pretendere un risarcimento al mio rientro in Italia. Questo è stato, a mio avviso, l'argomento che ha mandato all'aria le intenzioni belliche della struttura nei nostri confronti. Da quel momento, grazie anche all'interveno di Laura di Alpitour che non finirò mai di ringraziare, il tono cambia. Ci chiedono ulteriore tempo che spendiamo per andare un'oretta al mare (molto bello) e dove constatiamo l'effettiva impraticabilità del ristorante italiano. Andiamo quindi a pranzo....con ennesimo voltastomaco (vi risparmio i dettagli). Al nostro ritorno in reception ci viene proposto uno spostamento presso un'altra struttura un pò più a sud (Rodos Maris a Kiotari del quale darò recensione ottima appena possibile). Dopo un veloce consulto familiare, rassicurati dalla bravissima Laura, decidiamo di accettare....e da quel momento comincia la nostra vacanza.
Mi scuso per la lunghezza della recensione ma credo e spero possa essere utile ad evitare ad altri i problemi che io e tanti altri abbiamo vissuto presso questa struttura che, evidentemente, subisce problemi creati dai gestori (sembra ad esempio che siano stati venduti pacchetti vacanze ai russi a prezzi decisamente inferiori a quelli italiani). In ultimo voglio ringraziare i ragazzi di Alpitour\Bravo club, capovillaggio in primis, incolpevoli per quanto sopra descritto e che si sono dati, tutti, un gran da fare per alleviare le sofferenze di tutti noi.

sono tonio di milano ,e la settimana scorsa sono stato al bravo costa lindia, con la famiglia.
esperienza da non ripetere, in quanto non è assolutamente un villaggio per chi, come me, ha bambini.
il mare è bello, ma le spiagge poco pulite e affollate di stranieri, da calca. villaggio e piscine idem, poca pulizia, si mangia male.
i ragazzi dell'animazione si danno da fare, nonostante i pochi mezzi a disposizione.
marco il capoanimazione alticcio più di unavolta.
in sintesi deludente.

Sono stata ospite della struttura dal 24.06 al 01.07.2012.
Io e mio marito concordiamo pienamente con le opinioni di Paolo e Gianluca. Ogni tanto ci chiediamo se il povero cuoco italiano (che cucina una ottima pasta) è ancora vivo dentro il loculo o è già stramazzato nell'acqua bollente della pasta o soffocato dal fumo della griglia!
L'assurdità di alzarti ogni volta dal tavolo con il bicchiere in mano per prendere una bevanda (anche solo acqua) da uno dei 2 unici erogartori situati nelle sale innondate di fumo dalla griglia. Non parliamo della colazione. La bagnina della situazione seduta al bar della spiaggia per tutta la durata delle sue ore di turno non sappiamo se cammina. Mai vista muoversi dallo sgabello (l'unico esistente al bar della spiaggia).
Non consigliamo il villaggio ad italiani abituati ad andare in strutture denominate VILLAGGIO.

Abbiamo trascorso una settimana al Bravo club Costa lindia, dal 01/07/2012 al 08/07/2012. Stanza 405. Non vedevamo l'ora di tornare a casa. Se questa recensione fosse scritta da mia moglie ci sarebbero solo insulti. Alpitour ci ha perduto come clienti.

Premetto che la scelta di un villaggio bravo è stata rafforzata dal fatto che l'anno precedente sono stato con la famiglia ad Alimini e ci siamo trovati molto bene sia come animazione (ho un figlio di 11 anni) che attività sportive, ma soprattutto i villaggi bravo in genere, pubblicizzati come villaggi italiani o per prevalenza clienti italiani.
Al nostro arrivo ci siamo trovati in mezzo agli ombrelloni presi da assalto dai russi (di cui non abbiamo nulla da spartire), mio figlio, fortunatamente ha fatto amicizia due giorni dopo l'arrivo con gli UNICI due bambini italani di pari età nel villaggio.
I ragazzi dell'animazione erano molto in difficoltà, in quanto non si può parlare né di miniclub, tanto meno di attività sportive (l'unica attività da fare era il beach volley se venivano qualche volta coinvolti i russi, in quanto la partita si gioca in 12...).
La cucina di cui il pesce è un miraggio, molto accalcata di gente in quanto il tutto (tra personale che serve la pasta ecc... e pietanze a buffet) si svolge in circa 40 metri quadri, con i russi a portarsi via le borsine di frutta e bottiglie riempite di acqua dai dispenser.
Non si è visto l'ombra di un bagnino in sette piscine, oltretutto acqua ad 1.75 mt. Personale dell'animazione (facevano quello che potevano) in 9 ragazzi in tutto il villaggio, di cui uno di loro parlava (guarda caso) decentemente il russo/moldavo.
Persone italane che sono arrivate la domenica sera, si sono affrettate il giorno successivo a chiamare la propria agenzia in Italia per farsi spostare in altra struttura (qualcuno beato lui ci è riuscito).
Siamo venuti a sapere che i russi spendono molto meno degli italiani, e soprattutto qualcuno rimane con la famiglia più di un mese.
Viene richiesto 20 euro per la cassaforte, ma soprattutto in camera non vi sono istruzioni per gestirla, e quindi alla reception ti chiedono tanto solo per dirti dove è situato il tasto reset.
Mi era stato consigliato anche dalla mia agenzia un villaggio Bravo, in quanto altri villaggi internazionali fossero presi da assalto da "stranieri" con il gomito alto, e pertanto anche prima di partire ho invano consigliato dei nostri amici di venire con noi al villaggio Bravo, mentre loro non avendo a disposizione il nostro budget hanno preferito un villaggio distante 4 km dal nostro, bene, siamo andati a trovarli con l'auto a noleggio, e sorpresa... spiaggia meglio, struttura meglio e più ventilata, ombrelloni e sdraio molto più recenti dei nostri, e sì personale internazionale, ma di qualità superiore rispetto ai nostri, e diverse nazionalità, il tutto per aver speso 400 euro meno di noi... MAI PIU'.

Siamo stati dal 07/08/2011 al 21/08/2011 al BRAVO COSTA LINDIA A RODI. Premetto che ci eravamo già stati nello stesso periodo nell’estate 2009 (due anni fa, non 20) e pur con qualche problema ci eravamo trovati bene, ma quest’anno un disastro. A livello di stanza noi siamo stati abbastanza fortunati, solo una volta non è stata fatta e un’altra volta abbiamo dovuto richiedere alla reception di mandare qualcuno a pulire e rifare. Solo la pulizia lasciava a desiderare e nei letti le lenzuola avevano i buchi (e per fortuna avevamo preso la MAISONETTE euro 33,00 a persona in più al giorno), ci sono state persone che avevano pagato per una soluzione diversa dalla PROMO e invece si e’ ritrovato in quella, e per tutta risposta la reception ha detto: per ora non è disponibile, in più discussioni continue alla reception per qualsiasi cosa con il padrone della struttura che rispondeva male quando interpellato e diceva: se non ti piace hai solo da andartene, complimenti veramente un posto di alta classe (vero peccato perchè il mare è splendido).
Abbiamo avuto inoltre ogni tanto ospiti non graditi scarafaggi e pensare che eravamo in alto. Noi siamo una famiglia composta da tre persone adulte papà, mamma e un figlio di 18 anni. Siamo abituati a viaggiare e sono più di 10 anni che andiamo in villaggi Bravo ma non ci era mai capitato neanche in quelli più sperduti (CAPO VERDE E MARSA ALAM) dove pure ci sono stati dei problemi, di non trovare nulla come primo soccorso (parlo di un disinfettante e cerotti). Mio figlio ha fatto un torneo di calcetto e cadendo si e’ fatto male (cose che succedono), io solitamente porto tutto l’occorrente oltre ai medicinali, ma quest’anno ho dimenticato a casa disinfettante e cerotti, abbiamo chiesto alla reception che ci ha detto che loro non avevano nulla. La mattina dopo sono andato a chiedere alla responsabile dell’Alpitour che mi ha detto che se volevo si poteva ordinare tramite la reception alla farmacia l’occorrente e così facciamo e ci dicono di tornare alle 14 a ritirare le cose. Torniamo all’ora stabilita e ci dicono che non c’e nulla (nel frattempo faccio disinfettare mio figlio sempre nell’acqua di mare perché sulla caviglia ha carne viva). La mattina seguente torno dalla ragazza dell’Alpitour la quale torna con noi alla reception e fa telefonare (dopo molta insistenza) alla farmacia e mi dicono di tornare alle 14: ritorno e nulla di nuovo chiedo, come si può fare e mi dicono di andare io a Lindos in farmacia, a questo punto devo fare così e nel pomeriggio mi reco a Lindos e finalmente un po’ di civiltà e mi reco in farmacia. Ne approfittiamo anche per fare lì cena (e finalmente si mangia qualche cosa di decente) ma la beffa e’ dietro l’angolo. Torniamo in villaggio alle 22,30 e decidiamo di prendere un caffè espresso al bar la rotonda dove fanno espresso, ma mi dicono che non lo danno più dopo le 22.00 (ma su catalogo c’è scritto caffè espresso dalle 10,00 alle 23,00), restiamo senza e mio figlio aggiunge che i frappé li fanno fino alle 20,30 poi basta (ma la formula tutto incluso fino alle 24,00 non prevede anche il frappé?). Non parliamo della cena di Ferragosto dove non abbiamo praticamente mangiato nulla (mia moglie un cucchiaio di insalata di polipo e 4 alici marinate). Non c’era da mangiare per tutti, la gente era furibonda, vassoi vuoti già alle 20,45 (l’inizio della cena era alle 20,30) e mai sostituiti, distributori di vino (ce ne sono due) vuoti già dall’inizio e quando e’ stato chiesto come mai i camerieri hanno risposto sono vuoti ma non siamo riusciti a farli riempire. Per non parlare della colazione, pranzo e cena: ristoranti sporchi, ragnatele e pavimenti sporchi, distributori di caffè spesso vuoti già alle 8,30 con cartello finish e mai riempiti fino al giorno dopo, succhi d’arancia annacquati, bicchieri e piatti sporchi con cibo attaccato e rossetto su bicchieri, oppure finivano e bisognava chiedere e aspettare anche 10 minuti prima che arrivassero (un’odissea, lato positivo siamo dimagriti).
Parliamo ora della spiaggia: sporca e non controllata. I lettini e ombrelloni venivano abitualmente anche occupati da persone che arrivavano dai residence fuori e dalla spiaggia libera e non andavano via e gli ospiti del villaggio rimanevano spesso senza. Convivenza non facile con gli ospiti altre nazioni i quali non gradivano molto gli Italiani e alle 24,00 finiva tutto e a letto e silenzio totale, si salvava solo l’animazione che almeno ci ha fatto divertire per quello che potevano e mare splendido. Il villaggio e’ da 1 stella e non all’altezza di un Tour Operatour come Alpitour. Il prossimo anno non so se ci avventureremo ancora con Alpitour, la paura e di rivivere un’esperienza come quest’anno (inserita con superficialità su catalogo con valutazione villaggi bravo 4 stelle). Sicuramente non consiglieremo a nessuno il villaggio (e pensare che in tre per due settimane abbiamo speso la bellezza di euro 7.836,00).

Siamo tornati il 18 agosto dopo 10 giorni nel villaggio.

Premetto che il contesto è molto bello con le piscine che attraversano il villaggio e il mare che è veramente eccezionale.
Ma la situazione nel villaggio è scandalosa.

Vi sintetizzo le ragioni del giudizio negativo :

- VILLAGGIO PERICOLOSO : nei 10 giorni che siamo stati lì sono stati rubati nell'ordine un computer, un I-Phone Touch e una macchina fotografica. Naturalmente queste sono le cose di cui siamo venuti a conoscenza ...
Ma vi spiego perchè lo definisco pericoloso .
Questa vicenda l'ho vissuta in prima persona fino alla fine quindi no doubts.
Una turista era al bar con suo pc si alza per prendere un caffè e una cameriera (!!!) prende il PC e si dilegua. C'erano 3 ragazzi testimoni del fatto. La turista comincia ad urlare, anche esagerando un pò nei modi con la reception ma vi assicuro che erano irritanti e chiama la sicurezza nonchè il padrone ( si il proprietario ) della struttura alberghiera chiedendo di chiamare la polizia che non arriva. Io mi aggiungo per aiutare la ragazza e fare un minimo da interprete chiediamo che la security ( mi vien da ridere... o piangere) o il padrone dell'albergo visto che ci sono 3 testimoni chiamino la cameriera chiaramente identificata davanti a noi per avere un confronto. Continuano ad arrivare camerieri albanesi, slavi, greci ma della ragazza nessuna traccia eppure era lì al bar ???
Non succede nulla ... passano 20 minuti e la polizia non si vede il padrone del villaggio comincia a innervosirsi perchè noi insistiamo e non ci muoviamo dalla reception.
Allora andiamo la turista ed io a interrompere lo spettacolo nell'anfiteatro chiamando il capovillaggio Bravo e l'organizzazione.
La situazione dempre più grottesca : in sintesi l'unico contributo del capovillaggio è stato dire "attendiamo la polizia" che ancora non arrivava ...
Alla fine dopo un tempo inenarrabile è arrivata la polizia e hanno deciso il proprietario e gli agenti di recarsi nelle stanze dei camerieri da soli. Dopo 10 minuti spuntano il proprietario con il PC sotto braccio e i poliziotti.
La turista ha detto "voglio denunciare la cameriera" e il proprietario in inglese " Hai riavuto il tuo PC cosa vuoi ancora ? adesso basta domani vai via dal mio Hotel". Anche la polizia era, come dire ... piuttosto neutra .

- le piscine sono sporchissime a detta anche degli animatori stessi il che è tutto dire ...

- la ristorazione è inqualificabile e a parte gli odori la qualità del cibo ma soprattutto è la mancanza di pulizia e igiene che ci ha portato ha mangiare fuori per oltre la metà del tempo e vi assicuro che abbiamo fatto oltre 15 anni di villaggi quindi sappiamo bene cosa vuol dire in termini di attese frequentare strutture di questo tipo .
Un esempio per tutti ?
I dolci la mattina erano spesso corredati da mosche ( alla fine cerco di allegare la foto scattata) per non parlare del gelato, self service, che regolarmente ne aveva una stecchita dentro.
Unica eccezione il ristorante italiano la sera che aveva una pizza accettabile.

- Stanze : veramente decadenti diversi ospiti hanno fatto cambi noi siamo stati relativamente fortunati solo con una delle due docce fuori uso e condizionatore che qualche volta perdeva.

- Animazione : un capitolo a parte in quanto come animazione in sè è stata positiva i ragazzi sono volenterosi e simpatici, positivi.
Il problema è che quando si passava da animare a supportare i clienti c'era il "vuoto".
Un esempio : una nostra amica ha avuto bisogno di un medico urgente e si è recata in reception per chiederlo e i simpaticoni hanno detto che si doveva recare a Lardos una città in taxi dove lo avrebbe trovato dopo 4 ore. la nostra amica ha quindi chiesto ad una ragazza dell'animazione spiegando la situazione ovvero che in reception le era stato detto di andare a Lardos etc...
Unico commento veloce (tanto per poter andare via e fare altre cose probabilmente) è stato "chiedete in reception" ...
Ma forse non è colpa loro probabilmente è la struttura Bravo che non è in grado di selezionare e far capire che PRIMA ANCORA DI RIDERE E SCHERZARE CI SONO LE ESIGENZE DEL CLIENTE DA SODDISFARE.

Il risultato almeno per noi è che oltre a Rodi Costa Lindia struttura è cancellato Bravo come organizzazione lontana dal cliente e dalle sue esigenze.

Vi consiglio in ogni caso comunque di evitare ASSOLUTAMENTE questa struttura spendendo i vostri soldi altrove.

allora: struttura completamente disorganizzata, in ogni stanza c'e' qualcosa che non funziona, in 2 giorni abbiamo cambiato 2 stanze... una era troppo piccola con una gran puzza di fogna nel bagno. nella seconda stanza non funzionava l'aria condizionata e lì fa 48 gradi... da sentirsi male in una stanza dove batte il sole in continuazione... nella terza stanza il condizionatore perdeva allagando cosi' tutto il letto della signora di sotto, la soluzione? mettere un copriletto sotto il condizionatore per non creare fastidio alla signora di sotto! La mattina per prendere i lettini al mare bisogna andare prestissimo altrimenti ci sono i lettini a pagamento dello stabilimento accanto attaccati a quelli del costa lindia! Parliamo del pranzo e della cena? meglio di no!!! e' da precisare che non e' un villaggio italiano come ci era stato detto ma lo e' solo l'animazione perche' il villagio e' internazionale e fa veramente pieta'!

spiaggia sporchissima, piena di sigarette per terra, in 10 giorni un giorno solo ho visto un sig. cercare di pulire con un retino da pesca!!! il massimo è stato raggiunto con la carta di un preservativo

il cibo indecente wurstel e carne di maiale per lo più

le camere sporche, praticamente senza aria condizionata visto che era inutilizzabile (posizionata sopra i letti)

le piscine per la maggior parte sporche

piastrelle rotte, chiodi sporgenti e prese scoperte ovunque

uno schifo!!! Ma è diventato questo lo standard qualitativo Bravo???