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DA EVITARE
Siamo stati dal 07/08/2011 al 21/08/2011 al BRAVO COSTA LINDIA A RODI. Premetto che ci eravamo già stati nello stesso periodo nell’estate 2009 (due anni fa, non 20) e pur con qualche problema ci eravamo trovati bene, ma quest’anno un disastro. A livello di stanza noi siamo stati abbastanza fortunati, solo una volta non è stata fatta e un’altra volta abbiamo dovuto richiedere alla reception di mandare qualcuno a pulire e rifare. Solo la pulizia lasciava a desiderare e nei letti le lenzuola avevano i buchi (e per fortuna avevamo preso la MAISONETTE euro 33,00 a persona in più al giorno), ci sono state persone che avevano pagato per una soluzione diversa dalla PROMO e invece si e’ ritrovato in quella, e per tutta risposta la reception ha detto: per ora non è disponibile, in più discussioni continue alla reception per qualsiasi cosa con il padrone della struttura che rispondeva male quando interpellato e diceva: se non ti piace hai solo da andartene, complimenti veramente un posto di alta classe (vero peccato perchè il mare è splendido).
Abbiamo avuto inoltre ogni tanto ospiti non graditi scarafaggi e pensare che eravamo in alto. Noi siamo una famiglia composta da tre persone adulte papà, mamma e un figlio di 18 anni. Siamo abituati a viaggiare e sono più di 10 anni che andiamo in villaggi Bravo ma non ci era mai capitato neanche in quelli più sperduti (CAPO VERDE E MARSA ALAM) dove pure ci sono stati dei problemi, di non trovare nulla come primo soccorso (parlo di un disinfettante e cerotti). Mio figlio ha fatto un torneo di calcetto e cadendo si e’ fatto male (cose che succedono), io solitamente porto tutto l’occorrente oltre ai medicinali, ma quest’anno ho dimenticato a casa disinfettante e cerotti, abbiamo chiesto alla reception che ci ha detto che loro non avevano nulla. La mattina dopo sono andato a chiedere alla responsabile dell’Alpitour che mi ha detto che se volevo si poteva ordinare tramite la reception alla farmacia l’occorrente e così facciamo e ci dicono di tornare alle 14 a ritirare le cose. Torniamo all’ora stabilita e ci dicono che non c’e nulla (nel frattempo faccio disinfettare mio figlio sempre nell’acqua di mare perché sulla caviglia ha carne viva). La mattina seguente torno dalla ragazza dell’Alpitour la quale torna con noi alla reception e fa telefonare (dopo molta insistenza) alla farmacia e mi dicono di tornare alle 14: ritorno e nulla di nuovo chiedo, come si può fare e mi dicono di andare io a Lindos in farmacia, a questo punto devo fare così e nel pomeriggio mi reco a Lindos e finalmente un po’ di civiltà e mi reco in farmacia. Ne approfittiamo anche per fare lì cena (e finalmente si mangia qualche cosa di decente) ma la beffa e’ dietro l’angolo. Torniamo in villaggio alle 22,30 e decidiamo di prendere un caffè espresso al bar la rotonda dove fanno espresso, ma mi dicono che non lo danno più dopo le 22.00 (ma su catalogo c’è scritto caffè espresso dalle 10,00 alle 23,00), restiamo senza e mio figlio aggiunge che i frappé li fanno fino alle 20,30 poi basta (ma la formula tutto incluso fino alle 24,00 non prevede anche il frappé?). Non parliamo della cena di Ferragosto dove non abbiamo praticamente mangiato nulla (mia moglie un cucchiaio di insalata di polipo e 4 alici marinate). Non c’era da mangiare per tutti, la gente era furibonda, vassoi vuoti già alle 20,45 (l’inizio della cena era alle 20,30) e mai sostituiti, distributori di vino (ce ne sono due) vuoti già dall’inizio e quando e’ stato chiesto come mai i camerieri hanno risposto sono vuoti ma non siamo riusciti a farli riempire. Per non parlare della colazione, pranzo e cena: ristoranti sporchi, ragnatele e pavimenti sporchi, distributori di caffè spesso vuoti già alle 8,30 con cartello finish e mai riempiti fino al giorno dopo, succhi d’arancia annacquati, bicchieri e piatti sporchi con cibo attaccato e rossetto su bicchieri, oppure finivano e bisognava chiedere e aspettare anche 10 minuti prima che arrivassero (un’odissea, lato positivo siamo dimagriti).
Parliamo ora della spiaggia: sporca e non controllata. I lettini e ombrelloni venivano abitualmente anche occupati da persone che arrivavano dai residence fuori e dalla spiaggia libera e non andavano via e gli ospiti del villaggio rimanevano spesso senza. Convivenza non facile con gli ospiti altre nazioni i quali non gradivano molto gli Italiani e alle 24,00 finiva tutto e a letto e silenzio totale, si salvava solo l’animazione che almeno ci ha fatto divertire per quello che potevano e mare splendido. Il villaggio e’ da 1 stella e non all’altezza di un Tour Operatour come Alpitour. Il prossimo anno non so se ci avventureremo ancora con Alpitour, la paura e di rivivere un’esperienza come quest’anno (inserita con superficialità su catalogo con valutazione villaggi bravo 4 stelle). Sicuramente non consiglieremo a nessuno il villaggio (e pensare che in tre per due settimane abbiamo speso la bellezza di euro 7.836,00).
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