Dettagli Recensione
Elyros Village
Siamo tornati sabato dall'Elyros. Due adulti e due bambine. Era il quarto villaggio Veratour che visitavamo e rispetto alle attesa siamo rimasti un po' delusi.
Il traferimento dall'aeroporto, per chi soffre il pullman, è pesante.
Le camere sono, per la maggior parte, doppie a cui sono aggiunti letti a castello o singoli: per chi ha figli grandi, scordarsi le coccole notturne...
Animazione all'altezza delle precedenti: splendide Alessandra (da registrare la risata e usarla come suoneria anti-stress per il cellulare) e Serena e il loro superminiclub; grandissimo Pisolo e a ruota Simone, uomo-sport; molto preparati Indy, il capovillaggio e Lele capo-sport: ottimi velisti. Bravi tutti gli altri.
Il mare è uno spettacolo: peccato che degradi subito e per i piccoli è un po' un problema. La sabbia è nera e bollente.
La cucina è semplice ed essenziale: sempre due/tre primi (la pasta spesso troppo al dente), da provare le crespelle e la pasta al forno; un tipo di carne ai ferri sempre e poi buffet vari: nel complesso ampiamente sufficiente.
In piscina e spiaggia manca qualche cestino in più: col vento spesso i bicchieri vuoti vagano....
Fuori dal villaggio... il nulla! A destra c'è un minimarket dove si trova di tutto: dalle scarpette per il mare (5 euro!) ai francobolli, dai giornali ai prodotti tipici locali.
Importante: i teli mari si possono noleggiare previa cauzione.
Ottimo il centro benessere.
Nel complesso una settimana bella, leggermente inferiore alle aspettative.
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