Dettagli Recensione

Sono stata ospite del Costa Lindia per due settimane dal 9 al 23 Luglio.
Viaggio e trasferimenti: voli Neos ottimi e puntualissimi; il trasferimento in pullman sarebbe andato anche bene se non fosse per il fatto che abbiamo dovuto caricarci e scaricarci i bagagli da soli, con l'autista lì a fianco che guardava, godendosi nel frattempo la sua sigaretta. Arrivati al villaggio e ricevuta la chiave, abbiamo dovuto cercare una persona dello staff che ci indicasse la stanza. La struttura è adatta a famiglie con bambini e ragazzini non piccoli, data la presenza di scale ovunque, barriere architettoniche e per il caldo soffocante di questo periodo (sono stati raggiunti i 42° durante la nostra permanenza). Sistemazione: noi siamo stati particolarmente fortunati, poiché ci è capitata una family room (con supplemento) del blocco 7, enorme, con un grande terrazzo vista mare e piscine, grande bagno con finestra, dotazione di shampoo, dispenser di sapone liquido, saponette. D'altro canto si sentivano molte lamentele da parte di altri ospiti a causa di sistemazioni inaccettabili (camere seminterrate, chiamate "bunker", piccole, sporche, con bagni piccoli, ecc.), anche se erano stati pagati i supplementi per family suite e family room. L'unico appunto che posso fare alla stanza è che gli armadi sono piccoli per quattro persone e con poche grucce per appendere gli abiti. Pulizia: la nostra stanza veniva pulita puntualmente alle 9 ogni mattina, cambiavano le lenzuola e tutti gli asciugamani quotidianamente, pulivano il bagno e i pavimenti (compreso il terrazzo). Abbiamo avuto problemi con lo sciacquone e la vasca che perdeva acqua, e hanno mandato subito l'addetto a provvedere. La vasca ha continuato a perdere, ma il resto lo hanno sistemato. Abbiamo segnalato la presenza in camera di formiche, e il giorno dopo non c'era più traccia di insetti. Evidentemente la nostra cameriera si dava da fare, ma credo che sia stata una questione di fortuna, perché i commenti che si sentivano in giro riguardo le camere erano tutt'altro che lusinghieri. Abbiamo richiesto una chiave in più da lasciare sempre inserita nell'alloggiamento della corrente, in modo da tenere il condizionatore sempre acceso e la stanza sempre fresca. Privacy: poca, a causa di terrazzini confinanti, passaggi comuni, finestre dei bagni sui corridoi esterni, muri di carta velina. Parti comuni: sporcizia un po' ovunque, bicchieri di plastica abbandonati e mozziconi di sigarette; la gente è estremamente maleducata e non dovrebbe lasciare la propria spazzatura in giro, ma ci deve essere anche il personale addetto che dovrebbe provvedere alla pulizia, visto che la struttura è pubblicizzata come un 5 stelle (anche se 5 stelle greche). Le piscine: bellissime e pulite giornalmente con retini e macchinari appositi, da quel che ho potuto vedere io; manca però un bagnino che sorvegli, e questo è piuttosto grave. Spiaggia: avrebbe delle ottime potenzialità, ma è sporchissima e troppo affollata; inoltre vige l'anarchia più totale: alle 7 del mattino le prime due file erano già occupate da teli bagno di persone che (per la maggior parte) si presentano poi in spiaggia verso le 11; un paio di volte il ragazzo che sistemava i lettini è passato a "sequestrare" i teli di questa gente verso le 7.30, ma nel giro di qualche giorno ricominciava la stessa musica. I mozziconi di sigaretta erano più dei granelli di sabbia e alcuni lettini erano rotti. Ripeto: la gente è molto maleducata, e dovrebbe usare gli appositi portacenere e cestini, ma la pulizia dovrebbe essere uno dei compiti del personale. Alcuni spostavano i lettini direttamente sulla battigia (il che è vietato ovunque) ma nessuno diceva loro nulla, anche per la mancanza totale di sorveglianza da parte di un bagnino. Ristorante principale: ambiente un po' freddo, cibo decente e accettabile (però molto buoni i primi piatti), pochi distributori di bevande e latitanza delle brocche da riempire d'acqua sui tavoli. Una nota: i pantaloni lunghi (smart casual dress code richiesto) non li aveva nessuno. Ristorante italiano: ottima pizza e pasta, il resto era come all'altro ristorante; la prenotazione andava fatta al mattino per la sera successiva, ma al mattino presto, altrimenti non si trovava posto. File lunghissime per prendere un piatto di pasta, poiché ci mettevano parecchio a riempire nuovamente i vassoi vuoti e perché le persone riempivano piatti per sé e per le generazioni future con quantità spropositate di pasta. Lo stesso ristorante funziona da snack bar e per pranzi veloci: tavoli luridi e una folla affamata che, dall'una in poi non trovava da sedersi e aspettava di vedere un tavolo libero per assaltarlo (nel senso letterale del termine). Animazione: ottimo miniclub, con ragazze simpatiche e disponibili, che facevano divertire molto i ragazzi; per il resto, nulla di particolare. Personalmente avrò visto il capo villaggio un paio di volte scarse: se la sua presenza fosse più assidua e continua, potrebbe rendersi conto da solo di molte cose che non vanno ed agire di conseguenza; le segnalazioni o le lamentele venivano fatte alla reception o allo staff di animazione (che però non poteva quasi mai essere di aiuto). La referente Alpitour in loco sembrava più interessata a pubblicizzare le escursioni a pagamento che alla soddisfazione degli ospiti. In conclusione: il villaggio (che allo stato attuale dovrebbe avere massimo quattro stelle) avrebbe le potenzialità per diventare molto meglio di quello che attualmente è, se solo si volesse investire qualcosa in più nel personale e se fosse meglio organizzato.