Veraclub Kolymbia Beach

Un villaggio 4 stelle con WIFI a pagamento (15 € a settimana) è veramente scandaloso.
Colazione un po' scarsa con poca scelta di dolci in tutti i pasti.
Alcune escursioni organizzate un po' troppo care.

Il cibo non è dei migliori, salvando la verdura.
Altro punto debole la signorina del ricevimento Veratour che nonostante fa quello che deve non sempre è gentile, anzi il contrario.

Cucina e servizi hotel a pagamento

L'assistente della Veratour maleducata come non mai

Se non fosse per i ragazzi dell'animazione la spiaggia sarebbe praticamente lasciata a se stessa. Non c'è presenza di nessun personale di salvataggio. Ombrelloni fatiscenti e a volte pericolosi per via della loro struttura in legno e per la loro altezza da terra. Nessuno degli ospiti è stato esente da testate dolorose agli spigoli,a volte correlati da chiodi sporgenti.
Le ragazze che svolgevano la funzione di pulizia ai tavoli durante il pranzo e la cena erano coordinate "da un presunto maitre" che utilizzava con gli ospiti lo stesso burbero atteggiamento che riservava alle ragazze... il grugnito di saluto che ti concedeva rarament ,era piacevole come un pugno allo stomaco di mattina presto... per di più aveva il pessimo vizio di strisciare le sedie e sistemare i tavoli durante le ore in cui erano presenti gli ospiti.
L'acqua potabile ai pasti sapeva spesso di cloro tanto che molti ospiti noi compresi avevamo la bottiglia comprata al market.

L'acqua: non quella del mare, ma quella da bere ai pasti, veramente schifosa (è la prima volta in vita mia che me ne lamento); l'unica bevanda che raggiunge la sufficienza è il vinello bianco da cartone (da prevalente astemio che sono, ho finito per pasteggiare solo con quello); le altre bibite (aranciata, cola) sono ricavate dall'acqua e quindi... Pessimo anche il vino rosso (insapore tipo sciacquatura).
Pure i dolci sono pessimi: a colazione si salva il plumcake (commerciale, ma buono) e gli yogurt (buoni, meglio con pezzi di macedonia sopra): le varie mini-brioche vuote o i dolcetti con l'uvetta erano solo unti & insapori; ai pasti come dolce in genere c'erano solo torte di crema tipo bavarese con un topping colorato dolciastro (kiwi ed arancia i più decenti); per la serata italiana è apparsa una maggiore varietà, ma perfino peggio di sapore & qualità (la crema dei bignè sembrava purè come consistenza e completamente insapore); scommetto che a preparare i dolci non c'era un italiano. Per la serata greca vi erano i dolci locali (che personalmente non apprezzo molto essendo dolcissimi e "zeppi").
Zanzare: tantissime; la prima serata, complice il piacevole vento caldo e la bella vetrata della camera, abbiamo dormito a finestra aperta; dopo una notte disturbata dalle zanzare, alla mattina ne ho uccise 15-20 piene di sangue. L'ultima sera il vento (mai fastidioso e che ci ha accompagnato per 6 giorni su 7) è calato e senza la sua protezione era fastidioso anche stare al ristorante (forse dovrebbero disinfestare un po'...consiglio di portarsi qualcosa tipo Autan o piastrine).
La spiaggia è di sassi piccoli: si entra abbastanza bene in mare, ma forse è meglio portarsi delle scarpine da mare; dopo pochi metri non si tocca (per alcuni è un pregio, per altri no); più di una sdraio era rotta.
Non portate la maschera: non c'è granché da vedere (se non vecchie basi di cemento di ombrelloni sul fondo o qualche romantica scritta coi sassi).
Solo 3 windsurf per tutti (ed in gran parte dell'orario occupati dai pochissimi che rientrano nel corso gratuito).
Ombrelloni a griglie di legno: carini a vedersi, ma un paio di testate (sono alto 180 cm) le ho date, come altri del resto (e tra l'altro non coprono meno rispetto a quelli di tela).
Chiesta una matrimoniale, ci hanno dato due letti singoli affiancati (e rifatti ciascuno singolarmente!); bagno senza finestre e con scarsa ventilazione (no ventola: c'era solo una piccola presa d'aria sul soffitto con pochissima aspirazione); vasca con vetro fino a metà per renderla utilizzabile come doccia (ma scivolosa); l'unico foglio presente in camera era l'elenco dei costi di riparazione dei vari elementi in caso di rottura da parte del cliente (300 € il cristallo della vasca). No prese in bagno (forse per sicurezza?), lavandino poco profondo. Un po' rumoroso il quadro elettrico della camera (attivato da scheda magnetica). Incredibilmente manca un utilissimo filo per stendere (e con il vento che c'è in genere, appoggiare i teli mari sul parapetto, è garanzia di trovarli di sotto).

Ce ne fosse solo uno non sarebbe male! Pulizia camera molto superficiale e fatta in maniera molto veloce e non curata. In spiaggia non c'è un bagnino, puoi annegare in pace! Cucina? Se così si può chiamare, alla mensa dei poveri si mangia meglio. Colazione scandalosa, un cappuccio e un caffè non esistono, dolci confezionati o riscaldati. Pranzo e cena senza alcuna differenza, pita feta e insalata greca fino ad averne la nausea. Insalate sempre le stesse e per lo più con cibi del giorno prima, code per prendere la pasta, pizza orrenda, frutta sempre la stessa, anguria, uva, pesca, l'isola dei fichi, ma visto uno! Dolci pieni di coloranti.

La struttura può essere migliorata (sopratutto le camere) e le camere dovrebbero essere pulite meglio.

Cibo scadente, acqua imbevibile, wi-fi a pagamento difformemente dal catalogo.
Rapporti diretti dell'hotel con i clienti gestiti fuori da ogni regola con la complicità omissiva di Veratour

La spiaggia non è adatta per chi cerca la sabbia in quanto è ciottolosa ma basta spostarsi per trovare alcuni posti spettacolari.