Jumbo Watamu
Recensione Utenti
vacanza spettacolare
abbiamo trascorso la vacanza dal 01 al 09 ottobre per la prima volta in Kenya, un posto straordinario, noi al jumbo siamo stati bene con tutte le persone che ci lavorano dentro che riescono a farti sorridere in ogni momento per la loro gentilezza e sempre sorridenti (a mio parere questo in italia non si avverte per niente), l'animazione con ragazzi semplici bravi e soft come piace a noi, non me ne vogliano gli altri ma Alex è un gradino sopra, molto bravo e simpaticissimo anche Omar.
il nostro parere è positivo e pensiamo di ritornarci.
scusatemi dimenticavo che non si può andare in Kenya senza fare il safari, indubbiamente indimenticabile.
Un particolare ringraziamento al gentilissimo direttore che ci ha fatto accompagnare dal signor Vincent (con il mezzo proprio) a visitare la scuola dove insegna sua moglie, con circa 15 bellissimi bambini tutti orfani.
SE POTETE EVITATELO
Adatto a giovani che viaggiano per la prima volta. Le famiglie o coloro che hanno già viaggiato parecchio, confronteranno la struttura con quelle di viaggi precedenti e la troveranno davvero di basso standard qualitativo.
Guardavamo con invidia i villaggi adiacenti come l'Eden Viaggi o quello confinante come il Twiga. Ripeto: il villaggio non vale la cifra che spendi! Ci siamo salvati perchè dall'Italia abbiamo contattato agenzie di Watamu che ci hanno portato a fare il Safari (dovete assolutamente farlo anche se costicchia parecchio) e altre gite fuori dal villaggio.
Mi raccomando fate come noi, ho messo in valigia vestiti per bambini o quant'altro avete: quando andrete al safari troverete villaggi poverissimi e li regalerete con enorme affetto.
Incrociate le dita e sperate inoltre di non avere la camera "comunicante" con degli sconosciuti: sentirete tutti i loro discorsi e i loro "rumorini", perchè una porta chiusa NON basta a isolare i rumori! A noi ci hanno affibbiato questa camera e ci hanno rovinato la vacanza.
In spiaggia non si può andare: sei assalito dai beach boys. Non è per niente una vacanza balneare perchè quando c'è l'alta marea non ci metti neanche i piedi dentro l'acqua.
- Coppie
- Amici
hakuna matata
bellissima animazione, mare da favola, struttura ottima. dopo aver conosciuto delle persone fantastiche come i camerieri, i cuochi, il direttore, l'assistente, gli animatori ho capito cosa vuol dire avere il mal d'africa. il kenya ti entra nel cuore. è stato bellissimo e non mancherà occasione di tornarci.
- Coppie
- Famiglie
jumbo club watamu... il ritorno!
ci ritorneremo per la 3 volta...
pole - pole
che dire... una vacanza che mi ha particolarmente segnata dentro, la cucina era ottima, l'animazione non era stressante come altre parti... ti lasciava tranquillo, piccolo villaggio ma intimo e accogliente, non mi piacciono i villaggi enormi, troppo caotici! il safari anche se di un giorno (mi mangio ancora le dita per non aver fatto di più) è stato una meraviglia... chiudo gli occhi e vedo ancora la savana; la visita a Malindi mi ha lasciato stupefatta... lì ti rendi conto della povertà che c'è.
Un grazie di cuore e un abbraccio forte lo devo a Omar (animatore inviaggi Keniota) che ci ha raccontanto molto dell'africa e delle persone locali, della loro vita degli usi e costumi, le lunghe passeggiate durante la bassa marea, ci sa fare con le persone si merita veramente tanto, e mi auguro faccia strada!
Anche roberta è stata molto brava, con la sua calma cercava ti farci fare qualche attività ma eravamo troppo "pantofoli".
- Coppie
- Amici
- Single
mediocre
il Kenia entra nel cuore sia per il safari che le persone del paese.
Jumbo Inviaggi - Watamu Settembre 2011
Mi dissocio dai commenti negativi sul capo animatore.
L'unico difetto che per me e', invece, positivo: essere sincero e schietto nel rapporto con i clienti, non inutilmente 'piacione'.
Animazione minimale ma simpatica e quasi famigliare.
Cucina semplice e ottima.
Struttura nuova che ha necessita' di qualche mese per le ultime limature.
Jumbo Village Inviaggi
Vi ho trascorso 2 settimane di vacanza dal 25 Agosto al 7 Settembre. Il primo impatto non è positivo: la sensazione è che lo standard del villaggio sia al di sotto di esperienze precedenti (faccio vacanze in villaggio, all'estero, da 12 anni). Le parti comuni dedicate agli ospiti Inviaggi sono quantomeno disadorne, i 2 bar (quello Centrale e sulla spiaggia) decisamente al limite della sufficienza, non esiste un vero e proprio luogo dedicato all'intrattenimento (gli animatori sfruttano l'emiciclo antistante il bar centrale e l'ingresso al ristorante). La cosa è acuita da alcuni fattori:
1.la struttura è palesemente in via di completamento;
2.la vegetazione, che dovrebbe adornare il villaggio, è stata da poco impiantata, quindi ancora non rigogliosa;
3.La confinante struttura del Jacaranda gode di un colpo d'occhio decisamente superiore; Successivamente ho potuto invece godere ed apprezzare aspetti forse meno appariscenti ma non meno sostanziali nel dare forma ad una vacanza degna di questo nome: le camere sono spaziose e prossime sia alla spiaggia che alle parti comuni del villaggio; la cucina è gradita da tutti; la tranquillità ed il riposo assicurate dal fatto che il villaggio ha capienza limitata (circa 70 stanze) e gli ospiti sono spesso impegnati in Safari ed escursioni varie, lontani dal villaggio.
Trovo inutile aggiungere note sui pregi propri del luogo, il Kenya, qui si recensiscono villaggi non luoghi geografici.
Ho letto, in precedenti recensioni, alcune pesanti critiche al personale italiano (in particolare Manuela, dell'assistenza, ed Anelio, il capoanimatore): in realtà si trovano a fronteggiare difficoltà oggettive che dipendono da un T.O. che ha deciso di inaugurare una struttura non all'altezza delle tariffe applicate ed ancora in via di completamento strutturale. Al contrario, sono proprio loro, insieme al direttore del villaggio, che, consapevoli dei limiti dell'offerta del T.O., cercano di porre rimedio ove possibile. Essendo l’immediata interfaccia con i clienti, si trovano a subirne gli strali.
In particolare, l'accanimento di alcuni nei confronti del capoanimatore sembra più dettato da qualcosa di personale che altro (Un ospite, giocatore di pallavolo in serie B, ne ha detto peste e corna solo perchè, durante la sfida di pallavolo contro il villagio EDEN, Anelio, nel ruolo di coach della squadra Inviaggi, faceva sostituzioni a lui non gradite, che avevano però lo scopo di far giocare a rotazione un pò tutti gli ospiti membri dellla squadra).
Complessivamente è stata un’esperienza piacevole anche se un po’ sotto le aspettative.
- Personale Italiano residente
- La porzione di spiaggia riservata: pulita e con parecchi ombrelloni (non è necessario fare levatacce mattutine per avere un pò di ombra)
- La porzione più esterna della spiaggia: andrebbe ripulita più spesso dalle alghe
Mal d'AFRICA
Non immaginavo il Kenya cosi' bello cosi' verde, è stata una vacanza bellissima allietata da una struttura semplice ed essenziale, un'animazione molto cordiale che ci ha messo a nostro agio. Vorrei ringraziare Anelio capo animazione che con poco riusciva comunque ha coinvolgere i villeggianti.
Ho letto cose sull'animazione non vere e chi l'ha scritte era lì nel periodo in cui c'ero anch'io ma non l'ho mai visto ne' ad uno spettacolo ne' ad un gioco.
Safari meraviglioso con dei colori mai visti, safari blu ottimo, beach boys molto invadenti e fastidiosi.
Un salutone ad OMAR, VALERIO, ROBERTINA, ELISA e a colui che fa punto a beach volley in rovesciata.
vacanza STUPENDA!
Be' cosa dire di questa vacanza, è stata a dir poco stupenda; avevamo letto moltissime recensioni riguardanti il Kenya, nelle quali la maggior parte delle gente, parlava di questo famosissimo mal d'Africa, be' dopo esserci stati ed aver passato solo una settimana, dobbiamo ammettere che esiste davvero!
Il Kenya ti entra dentro, con i suoi colori stupendi, la gente e la sua tranquillità e quella filosofia di vita che i kenioti hanno di affrontare la vita POLE POLE (piano piano), esattamente l'opposto delle vita frenetica che abbiamo in Italia, per noi non è stata solo una semplice vacanza, abbiamo riscoperto la bellezza della natura e il valore delle piccole cose, dei principi e del rispetto reciproco, cose che in Italia sono passate in secondo piano, perché per noi italiani conta più apparire che essere...
Un altro argomento molto discusso riguardante il Kenya sono i famosi beach boys, c'è da dire che a primo impatto sono pesanti perche molto insistenti nel venderti qualsiasi cosa, ma conoscendoli con il passare dei giorni, ti accorgi che alcuni di loro sono delle gran belle persone, e fidatevi ne abbiamo conosciuti tanti con i nomi più bizzarri: BANCOMAT, AMSTERDAM, TERRA ROSSA, PARAFANGO, ASINO, MASTRO GEPPETTO, KELWIN, ROBERTO BAGGIO, FELICE CACCAMO, FRANCO NERO, E TANTI ALTRI, MA IL NOSTRO BEACH BOYS di fiducia E' STATO IL MITICO GIULIO CESARE, colui che ci ha accompagnato per le varie escursioni, come orfanotrofio del villaggio, isola dell'amore, e isola di robinson, veramente una brava persona, chiedete di lui e ne rimarrete felici e soddisfatti!
Hakuna matata a tutti
- personale keniota del villaggio
- popolazione locale
- atmosfera
- tranquillità
- Omar (animatore keniota)
- per quanto riguarda il resto dell'animazione, a parte Omar gli altri si limitavano a svolgere il proprio compito senza entusiasmo. Un consiglio: CAMBIATE LAVORO!
- per chi ama fare il bagno, rimarrà deluso, poiché davanti al villaggio e' praticamente impossibile, per via delle maree e delle numerose alghe. Basta allontanarsi un po' dal villaggio per godere dello splendido mare!
- Coppie
- Famiglie
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