Seaclub Kole Kole
Recensione Utenti
Aspettative deluse
Ero entusiasta di partire per questa vacanza, visto che da tempo questo villaggio era tra i nostri "sorvegliati speciali" invece...
Dopo un'ora e mezza abbondante di trasferimento dall'aeroporto, si giunge al Kole Kole. La struttura è davvero molto bella e caratteristica, immersa nel verde e frequentatissima da simpatiche scimmiette (ben più numerose degli ospiti). Dispone di stanze enormi ben arredate in stile locale con vista e spiaggia talvolta paradisiache.Il personale locale è davvero gentilissimo e pronto ad assecondare ogni richiesta ovviamente... "pole pole". Il resti ci ha lasciati davvero interdetti, trattandosi di un Sea Club Francorosso 5 stelle (come riportato da catalogo).
Offerta cibo limitata e monotona. Spesso le pietanze del pranzo erano proposte, con qualche variazione sul tema, la sera. Le serate a tema settimanali, inserite nell'offerta all-inclusive (come riportato da catalogo) ridotte a 3 sgangherate cenette, una con bandierine tricolore per quella italiana, qualche palma da cocco per quella keniota e tovaglie bianche l' ultima della quale nessuno ha ben compreso l'elemento tematico.Nessuna regola veniva fatta rispettare così si potevano ammirare ospiti vestiti in acqua, cibo e bevande disseminate ovunque compreso il bordo piscina, ingressi in sala ristorate di persone con costume da bagno per di più bello bagnato etc...spettacoli serali, che sapevamo essere un punto di forza, brevi, monotoni e noiosi.
Altro capitolo per le stanze: seppur spaziose e ben arredate come descritto, non venivano curate con la stessa attenzione dimenticando spesso di rifornire acqua, caffè, the lasciando anche a desiderare per la pulizia. Segnalato il problema all'assistente, per i primi due giorni tutto ok poi tutto nuovamente come prima.
Due le note positive degne di nota: il safari, tre giorni fantastici che ci hanno fatto vivere emozioni bellissime tra i parchi dello Tsavo ed Amboseli; e la conoscenza di gente locale (nonostante un'asfissiante assistente Francorosso che in modo talvolta invasivo e patetico sconsigliava qualsiasi contatto con il vero Kenya) che ha trasformato questa apatica vacanza in momenti indimenticabili fatti sì di divertimento e spensieratezza quanto di cruda realtà e riflessione. Non cercavamo certo il wi-fi gratuito, i cocktail esotici e le lunghe dormite sui lettini evitando qualsiasi contatto con altri esseri umani, volevamo piuttosto scoprire una terra ricca di colori, sfumature e contraddizioni e grazie alla nostra testardaggine siamo riusciti a farlo.
Arrivederci a presto Kenya.
ahi ahi ahi Francorosso
Un villaggio bellissimo immerso nel verde, con una vista mozzafiato e personale locale disponibilissimo e sorridente. Ma, tutto il resto decisamente inqualificabile servizi ridotti al minimo, cibo ripetitivo a pranzo e cena, attese interminabili per le bevande, piscina sporca ed impraticabile per diversi giorni e soprattutto una tensione inspiegabile negli occhi di tutti che non ti fa vivere il vero clima di vacanza. Dove sono finiti gli standard Francorosso? "ci sono pochi ospiti dunque..." queste sono state le uniche quando intollerabili parole dell'assistente locale pronta e precisa all'inverosimile ad osservare ogni movimento con fare militaresco quanto inspiegabilmente assente nel notare quanto è sotto gli occhi di tutti. Per fortuna che abbiamo conosciuto dei locali che ci hanno fatto vivere finalmente piacevoli momenti. Una vacanza rovinata! Ahi, ahi, ahi Francorosso
- Coppie
- Famiglie
Diamo a Cesare quel che è di Cesare
Diamo a Cesare quel che è di Cesare mi ha risposto Enrica, responsabile animatrice di Francorosso, quando mi sono lamentata per l'orario di uscita dalla piscina (che è alle 18.00), per la cucina poco varia unta e salata nonchè per lo scarso rifornimento giornaliero dei prodotti da toilette in camera, che per altro dopo il mio appunto è stato immediatamente risolto. Enrica aveva ragione: siamo stati tutti contenti, gli apprezzamenti sono stati molti e unanimi nonostante le piccolezze cui ho fatto riferimento. Vi troverete decisamente bene: spazzi, intrattenimenti, iniziative di svago e relax sono molto ben distribuite, compreso il piccolo buffet a ora di aperitivo che viene preparato quotidianamente dopo le 18.00 a bordo piscina.
bello anche se...
Il villaggio e' molto bello ed e' nuovissimo, mi pare abbia poco meno di un anno. L'atmosfera e' piacevole e il ristorante principale pur presentando un menu' monotono e' comunque di buona qualita'. Il ristorante a pagamento e' l'unico modo per poter gustare pesce e crostacei (aragosta, granchio). Il personale e' di una cortesia e gentilezza estrema. La spiaggia, quando c'e', (causa marea che va e viene) e' bella , bianchissima e grande..peccato sia inutilizzabile data la presenza costante e fastidiosa dei beach boys ( i ragazzi locali che per accaparrarsi soldi inventano qulunque storia ai turisti piu' faciloni che gli sganciano soldi). Il mare ha dei colori stupendi ma il fondale e tutto roccioso e la presenza di ricci e' altissima. L'animazione e formata da uno staff interamente locale (fatta eccezione per i due poveri animatori italiani di francorosso, che si riducono a uno, dato che la ragazza si occupa del miniclub) e per quanto siano simpatici e cordiali e ovvio che non possano fare chissa' che. I ragazzi dello staff locale sono simpatici ma tendono a considerare molto piu' gli stranieri che gli italiani e in un club francorosso sinceramente ci aspettavamo molto di piu' da questo aspetto. Infine gli spettacoli serali...belli si...ma tutti balletti africani. Belli una sera, due...ma tutta la settimana la programmazione serale diventa abbastanza noiosa e a mezzanotte si spegne tutto (cosi' vuole il direttore ci dicono gli animatori)..un po' troppo eccessivo credo...forse va bene per i tedeschi ma per gli italiani in vacanza........
Comunque in sintesi una bella vacanza...davvero peccato per la troppa internazionalita' dell'animazione, chissa' che francorosso sistemi questo aspetto col tempo.
Altri contenuti interessanti su QVillaggi