Dettagli Recensione
Beach Boys for Ever
Non vedevo l'ora di scrivere questa recenzione. Io e mia moglie (è stato il nostro viaggio di Nozze e abbiamo soggiornato 2 settimane) abbiamo scelto l'Orangea perchè volevamo una struttura carina, in grado di ospitare pochi turisti e nella quale ritrovare un ambiente amichevole dove tutti si conoscono già il secondo giorno. Da questo punto di vista questo villaggio è perfetto. Poi la sua tranquillità (anche fin troppo eccessiva) può piacere o no ma è una cosa del tutto soggettiva. La vera delusione è stato scoprire quanto accanimento psicologico ci sia verso chi soggiorna nel scoraggiare in tutti i modi le escursioni con i Beach Boys. Appena arrivati al villaggio il primo giorno (dopo 13 ore in aereo nel nostro caso!), avviene l'incredibile: veloce pranzo e subito un briefing di quasi un'ora e mezza in cui, oltre le normali e brevi istruzioni logistiche del villaggio, comincia il martellante terrorismo psicologico sulle escursioni e sui Beach Boys... TUTTE CAVOLATE! dopo ciò, subito ti invitano a pagare (in contanti e anticipatamente) le escursioni che, se fatte con loro, cominciano già il giorno dopo l'arrivo senza nessuna possibilità di riflettere su cosa fare, specie per chi soggiorna una sola settimana. Poichè la prima escursione fa parte di un pacchetto di 3 escursioni, pur di approffitare dello sconto, quasi certamente si è indotti a pagare subito tutte e tre le escursioni mare. Peccato che la gente, in quel momento, non sa che lo stesso pacchetto con i Beach Boys costa il 40% in meno e le escursioni sono identiche! Questo evviene perchè, già dai primi istanti in cui si mette piede nel villaggio all'arrivo, ti impediscono in tutti i modi di entrare in contatto con i Beach boys che sono sulla spiaggia, costretti a stare in un angolo nascosto e laterale, perchè viene vietato loro di stare in spiaggia davanti al villaggio... e questo avviene a casa loro, nella loro terra! Lo staff sa bene che se vuole vendere le escursioni, deve farlo subito, prima che gli ospiti del villaggio facciano amicizia, creino il gruppo e vengano in contatto con i beach boys. Tutto ciò avviene naturalmente il giorno dopo, ci si rende subito conto di quanto, invece, bravi siamo i Beach boys (Alfa e Giacomo) ma ormai è troppo tardi, si è già pagato il pacchetto e a tornare indietro non se ne parla nemmeno! Io personalmente avevo già deciso prima di partire di fare le escursioni con Alfa (e meno male!) e mia moglie, la prima notte, non ha fatto altro che ripetermi che forse era pericoloso per tutte le cose che aveva sentito durante il briefing... ma si è ricreduta già dopo pochi minuti che ha conosciuto Alfa e Giacomo, due ragazzi eccezionali con un cuore grande e tanto altruismo! Mi hanno fatto vivere una vacanza indimenticabile, e con loro abbiamo passato tanto tempo vivendo i sorrisi e l'ospitalità della gente nei villaggi in cui ci hanno portato e dove, nonostante le difficoltà, ti accorgi di tutta la dignità di questo popolo. Ognuno deve essere libero di fare le proprie scelte su come vivere questa vacanza, ma non è tollerabile l'accanimento psicologico verso questi ragazzi... e inoltre, caro staff che certamente legge, sappiate che mai, in due settimane, ho sentito spendere una sola parola negativa da parte dei Beach boys nei vostri confronti, sebbene sappiano benissimo tutte le cattiverie che vengono raccontate sul loro conto. Mi auguro che questa recensione venga letta da un gran numero di gente che sta per fare una vacanza in Madagascar, una terra meravigliosa che ti resta nel cuore.
Commenti
Rendiamoci conto che le persone sono libere di fare quello che vogliono, ma siete sempre in paese che non conoscete, vi credete gli Indiana Jones di turno perché vedete due piante, pretendete di capire tutto dell'africa dopo 5 gg di soggiorno, invece non vi rendete conto che state solamente facendo del male ai locali, perché il ragazzo vedendo che facendo il b.boys (lavoro illegale) si guadagna di più che a studiare e lavorare legalmente, non andra' piu' a scuola. Ma voi a questo non ci pensate, perché pensate di fare del bene. Se in un paese Africano manca l'acqua, non bisogna dargli le bottigliette di acqua, ma insegnarli a costruire i pozzi. Noi italiani col nonstro modo di fare abbiamo rovinato posti bellissimi, come il kenia dove non si riesce a fare un tuffo perché i b.boys ti assalgono, oppure zanzibar, il Senegal, la Tanzania.
Purtroppo vedo molta ignoranza nella gente, e sapete cosa pensano i b.boys quando vedono un italiano? Guarda un altro salvadanaio che cammina.
Non fate l'escursioni con i b.boys, non aiutate l'economia, ma la distruggete, e non parlo cosi' perché sono un manager di strutture alberghiere, ma perché io ho vissuto con i b.boys a stretto contatto e sono amico con loro, e tutti i soldi che prendono, li spendono in droga, alcool, prostitute, feste. VOI DELL'AFRICA NON AVETE ANCORA CAPITO NIENTE, E NEMMENO IO CHE CI VIVO.
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