Dettagli Recensione

Sono stato in questo villaggio nel febbraio 2007. L’intero complesso del Gran Bahia Principe è costituto da tre villaggi: Cobà, Tulum e Akumal. A mio avviso il Cobà (come struttura) è il più bello dei tre, anche il Tulum merita.
Il soggiorno permette di usufruire gratuitamente di tutti i servizi offerti dai tre villaggi. Il complesso è molto grande, quindi per potersi spostare è necessario (volendo si può fare anche a piedi) prendere dei simpatici trenini (partono in continuazione dall’ingresso delle strutture) che hanno dei tragitti e delle mete già stabilite.
Il Tulum e l’Akumal si trovano direttamente sulla spiaggia, mentre il Cobà è situato un po’ verso l’interno.
SPIAGGIA – Si può usufruire di tutta la spiaggia dell’intero complesso insieme ai lettini e ai bar che trovate sul posto. Le spiagge dell’intera struttura sono belle ma io vi consiglio di uscire, almeno un paio di volte, fuori dal villaggio, prendere il “pulmino collettivo” (sono pulmini da 10 –12 posti) che trovate all’ingresso dell’intero complesso (se non lo trovate passerà di li a poco) e con un paio di dollari a testa andare a Playa Paradiso, una spiaggia veramente splendida. Si trova verso Tulum (città) facendovi lasciare qualche km prima, nella zona archeologica di Tulum.
CAMERE – Le camere sono molto grandi, belle e pulite. Dotate di minibar all inclusive che ogni due giorni viene nuovamente riempito, aria condizionata (le stanze sono già abbastanza fresche), TV, vasca idromassaggio, solo per menzionare le cose più importanti.
CLIMA – Il clima (soprattutto d’inverno) si caratterizza per una forte escursione termica notturna, quindi portatevi per la sera anche qualche maglione pesante. Il giorno, è necessario proteggersi con le creme, perché il sole è molto forte. La zona si caratterizza anche per una frequente presenza di nuvole che coprendo il sole rendono (se non troppo persistenti) gradevole il momento dell’abbronzatura. Il consiglio è quello di partire per le escursioni nelle giornate molto nuvolose in cui il cielo è totalmente coperto e quindi non consente di prendere il sole.
RISTORANTI – Per ognuno dei tre villaggi c’è un enorme ristorante a buffet di cui si può usufruire a colazione, a pranzo e a cena (per non spostarsi inutilmente, conviene rimanere a quello del Cobà anche perché il cibo è identico). La sera è prevista una “cena a tema” dedicata ad un paese o zona particolare (a dire la verità non cambia molto).
Esistono, inoltre, diversi Ristoranti etnici (italiano – messicano – mediterraneo – giapponese – francese – ecc.) a la carte (con servizio al tavolo). Nella settimana di soggiorno è prevista la gratuita prenotazione di tre cene a la carte da fare, al più presto, presso le assistenti che si ritrovano nell’atrio alla destra della Reception. Chiedete loro anche il programma degli spettacoli serali, il programma dell’animazione diurna e, per conoscere meglio il complesso turistico, la cartina del villaggio (insistete se vi dicono che è finita). Inoltre, per i sempre affamati, esiste un ristorante aperto 24 ore.
SPETTACOLI – Gli spettacoli serali (richiedi programma), per chi ha esperienza di villaggi, non sono il massimo perché sono indirizzati ad una platea americana. Consistono prevalentemente in balletti ed imitazioni. Però c’è una serata prevista il giovedì sera (sempre se non è cambiato il giorno): “Fiesta mexicana”, molto carina e tipica del posto con tanto di fuochi artificiali finali, presso l’Hacienda di dona Isabel (quarta struttura facente parte del complesso, situata all’ingresso dello stesso). Questa serata è l’unica cosa che si paga (oltre alle escursioni organizzate e alla cassetta di sicurezza in stanza), non ricordo quanto, ma non dovrebbe essere molto, circa 6 dollari a testa). Le animatrici vendono i biglietti girando per la piscina ma possono essere acquistati anche all’ingresso dell’Hacienda.
HACIENDA DI DONA ISABEL – E’ la quarta struttura del complesso, si trova all’ingresso dello stesso ed è costituita prevalentemente da numerosi negozietti e bancarelle che vendono gadget e prodotti del posto (i prezzi sono all’incirca gli stessi di Playa del Carmen). Oltre ai negozi, vi sono dei bar, l’unica discoteca del complesso, il pronto soccorso privato ed alcune strutture sportive come i campi da tennis e basket. Per raggiungere l’Hacienda da Cobà è necessario prendere il solito trenino.
ANIMAZIONE – L’animazione diurna prevede diverse attività durante la giornata. Le attività sono diverse a seconda del villaggio ed il programma giornaliero è descritto ai bordi della piscina nei pressi del box asciugamani. Esiste anche un programma scritto (non so se attendibile) che vi rilascia l’assistente Alpitour. Il linguaggio degli animatori è prevalentemente in inglese e spagnolo e questo taglia un po’ fuori chi non conosce le lingue, almeno per quanto riguarda i giochi. Naturalmente per chi ama lo sport c’è la possibilità di usufruire delle strutture sportive indicate nel catalogo. La palestra (del Cobà) si trova nei pressi della Reception sotto il teatro dove fanno gli spettacoli serali.
ESCURSIONI – Le escursioni organizzate previste dal villaggio sono quelle elencate nel foglietto che vi darà l’assistente. I prezzi variano dai 50 ai 90 dollari a testa. L’escursione più importante è quella di Chichen Itza (72 dollari a testa), il sito archeologico più grande. Questa escursione viene proposta per il giovedi (che normalmente è il secondo giorno del vostro soggiorno). A Playa del Carmen vi sono lungo la via principale molti operatori che organizzano le escursioni a prezzi sicuramente molto più convenienti. Numerose sono le escursioni da fare, se si ha tempo: dai siti archeologici, alle isole, dal delfinaio ai numerosi parchi naturali ed acquatici.