Dettagli Recensione

Eccomi appena tornato dal Valtur di Ostuni e voglio dare il mio contributo. Premetto che considero Valtur una certezza e mi sono trovato bene in altri suoi villaggi ed è proprio per questo che mi chiedo:
Come può Valtur legare il proprio nome a questo villaggio ?
Vero che ha 40anni, ma anch'io ne ho 40 eppure non sono da buttare. Le camere si dividono in due tipologie, quelle accettabili e quelle da sobborghi di Beirut. Arriviamo e ci mettono quasi due ore per dare le camere a non più di 100 ospiti. Tre receptionist dei quali si fatica a farne uno. Una sessantenne che si atteggia a grande manager ci manda nella camera stile Beirut. Macchie di muffa, bagno con la doccia nella quale fisicamente non entravo e lavandino in fianco al letto. Sono stato in posti peggiori, ma solo due volte ed erano postacci a costo quasi zero. Vi assicuro che la camera non era abitabile così chiediamo con "gentilezza" di cambiarla. Nessuno sembra sorpreso della richiesta e ce la cambiano senza storie. Quindi andiamo in una camera decente della quale sarebbe ingiusto lamentarsi.
Tutto il resto della struttura è buono, zone comuni pulite e ristorante ben assortito. Mangiare bene è uno dei fattori di successo di una vacanza e su questo punto la soddisfazione è quasi al 90%. La zona mare si divide su tre spiaggie buone fomate da piccole insenature, forse pochi ombrelloni ma noi troviamo sempre posto. L'acqua è pulita, ma quando il mare è mosso arrivano a riva i ricordi delle navi da crociera che passano al largo. Così nei giorni di mosso arriva una schiumetta odiosa e barattolini di ogni tipo. Non possiamo imputare a Valtur la sporcizia di questo tipo, ma nessuno di cura di pulire. Tutti gli interpellati dicono "non è compito mio".
Il team che si occupa dei bambini è splendido. Sono ragazzi improvvisati e animati da buona volontà, ma tutti i bimbi si divertono come pazzi.
Le note negative riguardano un comportamento di base delle persone che animano il team Valtur. La formula infatti è pensione completa e oltre questa cercano in tutti i modi di indurre il cliente a spendere e le cifre sono da folli. Bottiglia d'acqua a 1.80 Euro ci potrebbe anche stare, ma al bar della spiaggia costa di più rispetto al bar della piscina. Martellano ogni giorno con l'aragosta a 40 Euro, ogni santo giorno ricordano il lettone sulla spiaggia a 100 Euro e un pasto in biberoneria a 12 Euro.
Il fatto più disgustoso è che per 3 giorni domandiamo a chiunque come raggiungere il paese di Ostuni a 7 km. Ci rispondono che esiste la gita organizzata (che però non raggiunge il numero di partecipanti) oppure un servizio Taxi a 60 Euro andata e ritorno. Dopo qualche informazione ricevuta da alcuni villeggianti riusciamo a sapere la verita:
1. Il comune di Ostuni ha un pulman gratuito che parte dal Valtur ma fa anche gli altri villaggi e ci mette 40 minuti
2. Troviamo un tassista normale che ci chiede 40 Euro invece dei 60
Prendo di faccia il responsabile Valtur che mi dice di non sapere del servizio gratuito del comune e aggiunge "comunque non possiamo pubblicizzare la concorrenza oltrechè sleale del comune".
Ultima chicca se andate nella spiaggia di sinistra e uscite a sinistra via mare incontrate un campeggio con minimarket interno con i prezzi normali.
Una signora aveva bisogno urgente di latte e la Valtur ha mandato un addetto al campeggio fatturando 50 Euro alla signora per il disturbo.
In definitiva il villaggio non è male, il problema non è la struttura ma i responsabili Valtur che se ubbidiscono a direttive dall'alto fanno veramente preoccupare.