Hotel Club Santa Sabina
Recensione Utenti
Vacanza ROVINATA
CAMERA:
1. Sistemazione in camera priva delle condizioni minime di accoglienza per mancanza di un letto matrimoniale (due brandine vicine, di cui una con un materasso sfondato);
2. Box doccia piccolissimo e poco praticabile da persone di media corporatura;
3. Assenza di una cassaforte, rendendo il soggiorno privo di sicurezza per gli oggetti personali;
4. Arredi, nel complesso obsoleti.
RISTORANTE:
1. Menu proposto, molto ripetitivo, con alcune pietanze all’origine surgelate, e mai indicate nel menu giornaliero come tali;
2. Pasta già precotta e stoccata in attesa dell’arrivo degli ospiti, in contenitori in plastica bianca e buttata in padella con l’aggiunta di sughi;
3. Qualità delle pietanze, molto scadente e mal cucinate (pesce pangasio, verdesca, hamburger, carpaccio di surimi, mai visto, etc etc);
4. In tutta la permanenza, sono stati somministrati dei dolci improponibili per qualità e presentazione;
5. Scarsissima presenza di prodotti tipici locali, tra le pietanze proposte l’ultimo giorno è stato presentato un piatto di orecchiette con cime di rapa, in effetti erano palesemente broccoletti surgelati;
6. Stoviglie spesso trovate sporche;
7. Il locale ristorante caldissimo, rinfrescato senza successo, da pale a soffitto, tra l’altro non tutte funzionanti.
BAR DEL VILLAGGIO:
1. Non erano sempre disponibili tutti i prodotti pubblicizzati (gelati, crema di caffè a giorni alterni, acqua soltanto di una marca scadente);
2. Il capo barista, soggetto poco affabile con i clienti, spesso polemico con diversi avventori, come quando, ad una mamma che cortesemente gli aveva chiesto di sciacquare un biberon, ha risposto che lui era lì solo per fare caffè e a quell’ora era aperta la biberoneria. Magari con ragione ma sbagliando tono e modo;
SPIAGGIA:
1. La spiaggia, se così si può chiamare, è piccola rispetto alle necessità dell’utenza costituita in parte da sabbia di riporto, e composta prevalentemente da rocce pericolose molto taglienti assolutamente non adatte a bambini, costretti a passare le giornate in piscina. Inoltre come se non bastasse le rocce erano in buona parte imbrattate da strati di catrame;
2. Le attrezzature (pedaloni, canoe, iubbini salva gente) fatiscenti in quanto obsoleti e rotti. Il pedalone utilizzato era rotto e rumoroso, ed è stato subito riconsegnato in quanto ritenuto non affidabile. Le pale dei remi erano in buona parte spaccate. I giubbini salva gente erano sporchi e puzzolenti non lavati almeno dall’inizio della stagione;
3. Alla spiaggia avevano accesso, indisturbati, anche dei cani randagi che facevano tranquillamente il bagno, con tutte le perplessità del caso su questioni igieniche e di sicurezza.
4. Tutto questo rendeva di fatto impraticabile il mare, specialmente ai bambini.
CONSIDERAZIONE FINALE
La nostra scelta è caduta sul villaggio di Torre Santa Sabina esclusivamente per la GARANZIA che credevamo ALPITOUR potesse offrire, sbagliandoci! Visto che la nostra vacanza è stata rovinata. L’unica cosa all’altezza ALPITOUR è stata l’animazione gradevole. Di tutti i fatti sopra esposti è stata messa a conoscenza la signora Enza, responsabile dell’ufficio ALPITOUR la quale ha informato il direttore del Villaggio sig. ANTONIO che, riconosciuti gli inconvenienti proponeva soluzioni non accettabili, facendoci trovare nel frigo della camera, per il primo giorno dei due rimasti, una lattina di aranciata, una di coca cola e due bottigliette di acqua da mezzo litro ed offrendoci un passaggio nella vicina oasi di Torre Guaceto, facendoci accompagnare con un furgone citroen di colore bleu, in condizioni igieniche pessime (sedili pieni di macchie ed impolverati, polvere incrostata su tutte le superfici dell’abitacolo) probabilmente utilizzato dall’organizzazione del villaggio per il trasporto di derrate alimentari in genere!
Siamo stati in quel "villaggio" dal 09 al 16 luglio.
ristorante
camere
DELUSIONE TOTALE
Dopo anni di vacanze passate in villaggi turistici questa e' stata l'esperienza piu' deludente.
A partire dalle stanze comunicanti tra esse (privacy zero) fino alla spiaggetta col fondale inaccessibile senza scarpette, pericoloso per i bambini.
La cucina e' ripetitiva e stancante, spesso vengono serviti gli avanzi dei giorni precedenti cammuffati da quintali di maionese oppure ripassati nell'olio.
Per non parlare del vino e dell'acqua di rubinetto addizionata di gas per renderla frizzante che servono ai pasti.
L'animazione e' praticamente nulla, la sera rari spettacoli noiosi e gia' visti e rivisti. Per il resto lo spettacolo viene fatto da alcuni ospiti che vengono coinvolti. Gli animatori sono tutti dei ragazzini tra i 18 e i 20 anni, zero esperienza, ma soprattutto poca voglia di impegnarsi. Spesso li incontri di giorno e non ti salutano nemmeno, anzi ti guardano dall'alto in basso. Spesso li ho sentiti lamentarsi di lavorare troppo. In piu' ho visto qualcuno tra loro trattare perfino con superiorita', aria di sufficienza e maleducazione alcuni ospiti, i quali non hanno gradito la cosa.
L'unica nota positiva, le signore delle pulizie, sempre cordiali e puntuali.
Peccato davvero che questa vacanza sia andata cosi'.
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