Dettagli Recensione

Ci sono stata solo due giorni.. e già mi sono sembrati tanti. Ci hanno trasferiti dall'hotel Iberostar malgrado la mail di conferma che non avremmo cambiato struttura e la documentazione di viaggio che del Cadaques non faceva menzione ed è stato uno choc. L'hotel è di una scomodità a dir poco sconcertante. Guardando la pianta dell'hotel sul sito ufficiale (http://www.cadaquescaribe.com/) si potrà notare che le camere sono situate nella prima palazzina a sinistra della reception. La più distante dal ristorante e dalla spiaggia (ad occhio e croce 700 metri). Ci sono i golf-cart che ti portano avanti e indietro, perché per quasi tutto il tragitto non esiste una zona d’ombra, ma armatevi di pazienza. Camere: ben arredate anche se l’unico comodino non ha nemmeno lo spazio per appoggiarci un libro e nel frigobar troverete solo due bottiglie di acqua naturale. Ristorante: indegno di un albergo che vorrebbe farsi passare per un 5 stelle. Esempio di buffet: insalata di pasta, verde, cipolle. Ovviamente, a pagamento, potreste sempre gustarvi una pizza. Bar: il primo giorno ho chiesto una piña colada non c'era, un po' di zucchero di canna liquido, due fettine di lime e tanto, tanto rum…ed ecco a voi una caipirinha (?). Ovviamente, a pagamento, potreste andare al Gran Caffè Cadaques.
Spiaggia: ecco, questo è veramente il punto peggiore dell'albergo. Nel caso voleste godervi la vista dell'azzurro mare caraibico comodamente sdraiati sotto le palme scordatevi il Cadaques, a fare da barriera, una moltitudine di piante. In altri siti ho letto che poco distante c'è una spiaggia favolosa. Verissimo, peccato che non sia dell'albergo e perciò non dispone ne di zone d'ombra ne di lettini. Vero è anche che esiste una passerella che vi porta sotto un enorme ombrellone, lì i lettini ci sono e si può accedere al mare con una scaletta. Perché le piante fanno da barriera allo stupendo paesaggio? Perché la passerella? Ma perché ci sono gli scogli…
La struttura è dotata di una 50ina di camere e di circa 200 appartamenti. Ad inizio aprile gli ospiti dell'hotel erano poco più di 30. Sarà forse per questo che di materassini sulle sdraio non ce n'erano, che i panini a colazione sembravano del giorno prima, che il pranzo e la cena erano ridotti all'osso, che le pietanze erano sempre tiepide mai calde, che se chiedevi un dessert perché il buffet era vuoto ti rispondevano che era tutto finito, che se chiedevi acqua o vino a tavolo dovevi aspettare una decina di minuti.
In ogni caso non è una struttura di un 5 stelle. Il trattamento all inclusive poi non raggiunge un 3 stelle del litorale adriatico con la piccola differenza che in Italia si mangia decisamente meglio.