Dettagli Recensione

Sono appena tornato dal Telis: un'esperienza terrificante!
Andiamo con ordine.
ARRIVO: Ti accolgono (malamente) alla reception e ti spillano subito quattrini per la tessera club (che - dicono - è quella che ti permette di accedere a tutti i servizi del villaggio[piscine tennis ecc.]?! Ma non dovrebbero essere compresi nella somma pagata per il soggiorno? Poi ti sbattono le valigie più o meno sotto la tua camera e te le devi portare in camera. Se è in cima ad una fila di gradini sono fatti tuoi!
LA CAMERA: ho letto alcuni post precedenti che la descrivono come spartana. Spartana in riferimento ad un Gulag sovietico!
A parte le camere family (che sono un po più grandi) stiamo parlado di loculi in cui troviamo un letto un comodino un tavolino dove è appoggiata la tv, un ridicolo 14 pollici a tubo catodico che funziona solo - in Sardegna è già avvento lo switch-off - con un decoder per il digitale terrestre che dopo qualche ora di utilizzo si scalda e si blocca su un solo programma!- Consiglio della reception per farlo funzionare: "...guardi basta staccare l'apparecchio dalla presa elettrica per qualche minuto, poi riattaccarlo, accenderlo e vedrà che  funziona"!). Le valigie dovete metterle sul balcone (tanto in Sardegna non piove mai- che problema c'è?).
La mia camera era di lusso (per lo standard del villaggio!) il che significa che aveva l'aria condizionata (fornita da un gigantesco "scassone" di 30 anni fa posizionato proprio sopra il letto (!) che faceva un casino infernale e forniva ben poco refrigerio). Inoltre avevo il frigobar (a richiesta! a pagamento per 25€ a settimana!)
I RISTORANTI: Anzi il ristorante! Si perchè quando sono arrivato (e per tutta la prima settimana) è stato in funzione solo il centrale! Il Mare e quello tipico inspiegabilmente chiusi (e se chiedi lumi alla reception ti rispondono malamente - ed un po' seccati - che siccome c'è poca gente non possono aprirli per mancanza di personale (!?)).
Vabbè andiamo al centrale a gustare (come espressamente detto nel depliants del villaggio) "la gastronomia che è il punto d'eccellenza del Telis!".
Due possibilità: all'interno del centrale (un'afa pazzesca con delle patetiche pale a soffitto che non fanno nulla) oppure all'esterno (Tavolacci da 8 posti, e se siete di meno si siederanno al vostro desco dei perfetti sconosciuti che nella migliore delle ipotesi si faranno i fatti loro e nella peggiore cercheranno di fare con versazione!)
Sia dentro che fuori i tavoli sono apparecchiati con tovaglietta di carta, tovagliolo di carta e bicchieri che (dopo innumerevoli giri di lavastoviglie) hanno da tempo perso
ogni traccia di brillantezza e poco invogliano ad accostarci le labbra.
Poi c'è il problema della conquista del desco. Infatti la prima settimana (con circa 700/800 presenze nel villaggio - quindi la metà della capacità massima dello stesso) è stata una lotta trovare un tavolo. Ho provato ad aspettare (in piedi appostato alle spalle di chi già stava mangiando) anche per venti minuti buoni.
Vabbè il servizio fa schifo ma forse il cibo è ottimo (?)
Mi avvicino ai buffet tra nugoli di vespe, mosche e pappataci vari che ronzano beatamente sopra le cibarie che prive di protezione o di addetti al servizio fungono da pasto anche per i citati insetti.
I piatti impilati presso i buffet sono spesso sporchi, mal lavati con tracce di cibo incrostato dei precedenti pasti (!)
Vabbè magari la pulizia non è il loro forte ma chissà che buoni i cibi.
GLI ANTIPASTI: una povera selezione di cipolline, insalate di riso e di mare, qualche verdura gratinata. Il tutto sormontato da un gigantesco vassoio metallico dove giace (per tutta la durata del soggiorno) ignorato da tutti un simulacro di mortadella dalla pasta grassa e dall'aria minacciosa per la serie prova a mangiarmi e ti faccio male
I PRIMI: pasta tutta uguale sia che sia al ragù, di pesce, al pesto ecc. TUTTA CON LO STESSO SAPORE. I risotti poi sembrano le minestre delle mense aziendali.
I SECONDI: la carne è immangiabile. Il più delle volte malcotta o troppo cotta. Comunque sempre di pessima scelta. In ogni caso molto maiale e molto pollo. Il Vitello qui pare non esistere!
IL PESCE: Pare tutto congelato! Spesso gommoso!
I DOLCI: Che tristezza! una serie di squallidi rettangoloni di pan di spagna farciti con del cacao ( che non sà di cioccolato), della crema (che non sà di crema), o della marmellata (che - indovina un pò - sà vagamente di marmellata)
Il bello del buffet di dolci è che viene lasciato in balia degli avventori/clienti i quali tagliano/squartano/segmentano la predetta torta nelle più pervese forme, con il risultato che se siete tra gli ultimi ad arrivare al dolce vi troverete una torta tutta sbridellata/spiaccicata che poco invoglia all'assaggio.
LE BEVANDE: menzione speciale per l'acqua fornita da appositi erogatori! A detta di tutti quelli che ho interpellato ( e sono molti) sia che sia gassata che naturale sa invariabilmente di cloro (!!!). I vini sono due: rosso e bianco. Si differenziano solo per il colore. Il sapore è un optional. Se però volete cocacola, birra, spumante od altro non c'è problema. Basta scendere al bar centrale ed ivi acquistarli e riportarseli al tavolo. I camerieri infatti non svolgono tale servizio, e di Maitre non c'è traccia.
Dopo questo sconsolante pasto vi potete recare al bar centrale (non che ce ne siano altri - escluso quello della spiaggia merengue - in tutto il villaggio) e gustarvi il peggior caffè della vostra vita. E attenzione! Non è un problema di acqua (sono andato in paese ad Arbatax e a Tortolì e nei bar il caffè è ottimo) è proprio la miscela che fa schifo!
LA STRUTTURA: posizionata sul promontorio è veramente bella seppur datata. Necessita di urgenti interventi di ristrutturazione ma nella sua globalità è una gioia per gli occhi.
Peccato che la gestione del villaggio rovini anche quel poco che di buono c'è al Telis.
Difatti un villaggio così grande e distribuito su un'intero promontorio necessita di un'ottima rete di comunicazione per rendere agevole gli spostamenti dei clienti.
Al Telis c'è in trenino che parte dall'ingresso del villaggio e arriva quasi fino alla sua propaggine estrema della spiaggia merengue.
SI! PECCATO CHE IN 15 GIORNI SI SIA GUASTATO PER BEN 6 VOLTE! VENENDO SOSTITUITO DA UN PUZZOLENTE FURGONE 8 POSTI DELLA FIAT - SENZA ARIA CONDIZIONATA -.
Anche quando non era rotto, il trenino ci metteva un bel 20 minuti a compiere l'intero tragitto. Questo perchè nelle passate stagioni mi è stato riferito che i trenini erano due.
Uno che saliva e uno che scendeva. Quest'anno la splendida gestione Eurotravel improntata al risparmio ne ha sopresso uno, lasciando in servizio quello più scalcinato con circa 180.000 km sul groppone.
L'alternativa al trenino sono i piedi! Peccato che dalla reception alla piscina ( e bar) centrale (che è il punto mediano del villaggio) ci siano ben 100 scalini oppure una lunga e tortuosa salita asfaltata, continuamente percorsa da macchinette elettriche dello staff (che ti superano guardandoti con sufficienza) e da mefitici furgoncini ape piaggio che oltre ad un casino infernale propagano un terribile puzzo di benzina ad ogni passaggio.
LE SPIAGGE: Qui c'è da ridere. Le tre calette del villaggio ancorchè caratteristiche non possono minimamente soddisfare la richiesta dei soggiornanti. Se arrivate presto ( e per presto intendo le 8 di mattina) forse riuscite ad accapparrarvi un lettino ed un ombrellone. Viceversa dovrete accontentarvi degli scogli (quelli sì molti, molto ampi e molto scomodi)
L'ANIMAZIONE: a parte qualche menzione speciale (il Cattaneo, il Capo Villaggio ed il corpo di ballo) è costituita da ragazzotti alle prime armi che non hanno neppure troppa voglia di sbattersi. Il Risultato è una serie di tornei approntati con un certo pressapochismo. Non che i premi in palio siano poi così straordinari. Se vinci ti regalano uno (splendido) borsello in nylon dell'Eurotravel. Ad imperitura memoria della vacanza di merda che ti ha fatto passare questo schifo di tour operator.
LA RECEPTION: un capitolo a parte merita lo staff della reception (che dovrebbe essere il fronte primario e di prima accoglienza del cliente) Gestito da due ragazze che si limitano ad alzare le spalle ed a guardarvi con lo sguardo vacuo ad ogni vostra richiesta, trova il suo punto d'eccellenza nella sgradevolessima resposabile (presumo dell'intero villaggio)del desk. Questa tipa arrogante quanto indisponente l'ho personalmente vista litigare e discutere con almeno un dozzina di clienti. Tutte le volte trincerandosi bellicosamente e senza mai ammettere le GROSSE e VARIE colpe di un'organizzazione penosa che danneggia (con la propria incompetenza ed insipienza) tutto il turismo della zona. Chi va al Telis con questa gesione certo NON CI TORNA NELL'OGLIASTRA!
CONCLUSIONI: MAI PIU' CON EUROTRAVEL E MAI PIU' AL TELIS (ALMENO FIN QUANDO ALLA RECEPTION C'E' LA SUMMENZIONATA SGRADEVOLISSIMA VIRAGO)