Hotel Cala Lunga La Maddalena

Ho soggiornato dal 21-06-2009 al 28-06-2009. E' stata una esperienza penosa fortunatamemte mitigata dal mare veramente spettacolare. Ma il mare si puo' apprezzare anche con altre soluzioni ricettive.

Ho soggiornato presso l'Hotel dal 17/5/2009 al 24/05/2009 con la nuova gestione Aurum. La stima di presenze in questa settimana è di circa 150 ospiti.

Il luogo, l’arcipelago della Maddalena è molto bello anche agli occhi di un sardo come me, che vive presso la costa e che certo è abituato a vedere dei paesaggi marini di grande interesse.

La spiaggia, sempre pulita, con una sabbia piuttosto grossolana di color giallo-rosso chiaro. Se volete una spiaggia “magica” alzatevi molto presto e godetevela sino alle 10:30 del mattino. Dopo arriva un pò di confusione.

La temperatura dell’acqua molto gradevole. Poche, troppo poche le zone ombreggiate, come rimedio, ancora una volta, alzatevi presto e occupate le posizioni strategiche.



La camera, molto pulita (non sopra gli armadi), piccola ma gradevole e ben arredata con semplicità. L’aria condizionata non è rumorosa. Dalla TV non è possibile vedere RAI2 e Rete4 passate in Sardegna esclusivamente alla piattaforma digitale (ma chi viene in un arcipelago per guardare la TV?).

Le stanze sono a schiera e l’isolamento acustico è limitato.

I quotidiani arrivano solo alle 10:15 e spesso in quantità insufficiente. Basterebbe poco per regalarne una copia per stanza (7 Euro).



Il personale è in linea di massima molto cortese e laborioso. La ristorazione è discreta: la formula pensione completa comprende come bevande solo acqua. Tutto il resto, bibite e birra comprese si paga.

Il buffet offre in quantità una varietà molto ampia ma spesso ripetitiva. La qualità non è all’altezza di altre strutture simili. Non si pretende di mangiar l’aragosta e il pesce di prima scelta pescato fresco, ma una buona pasta con pomodoro fresco, aglio e basilico come quella fatta in casa, una frittura croccante, una mozzarella vaccina, del buon prosciutto crudo appena tagliato o delle semplici patatine non surgelate. I cibi migliori vengono esauriti in fretta: come sempre, muoversi per tempo. Ecco allora all’apertura la corsa al buffet. Mancano i vassoi, quindi occorre alzarsi da tavola molte volte, e fare quasi sempre la fila al grill espresso e alle paste cucinate (ooops! Condite) al momento.



Il verde è ben curato e in armonia col paesaggio naturale. Bravi.



Davvero molto costose le escursioni, in barca, in gommone, col quad. Con un minimo di iniziativa si può però rimediare utilizzando offerte di tour dell’arcipelago che vengono pubblicizzate dai banchi nel porto de La Maddalena. Risparmio sino al 50%, con le stesse barche e gli stessi operatori che lavorano per Aurum.

Una navetta (16 Euro a/r) offre in dieci minuti la traversata verso Palau o Santo Stefano.



Il centro diving è affidabile, puntuale con bei gommoni e buone attrezzature a noleggio. Ben preparato il personale e gli istruttori. L’impressione è di stare in mani sicure, e quando ci si immerge con le bombole non è cosa di poco conto.



Ho 50 anni e non mi interessava troppo la discoteca e gli spettacoli serali. I giovani e giovanissimi sembravano comunque molto soddisfatti. Il bar è un luogo di socializzazione molto frequentato e terreno di conquiste per i più intraprendenti. Qui ovviamente l’affollamento ha una sua ragion d’essere ed è ben tollerato. Dalla mia stanza il sottofondo della vita notturna si sente appena e non procura fastidio. Per fortuna anche i miei vicini sono educati e con la mia famiglia posso dormire tranquillamente per tutta la notte.



Per concludere: se cercate una vacanza tranquilla, con del buon cibo o una vacanza di stile, allora venite tranquillamente. Il divertimento e il riposdo sono assicurati.

Vi riterrete felici di vedere quest’angolo di paradiso che è l’arcipelago maddalenino. Naturalmente fatelo fuori stagione, da settembre ai primi di giugno. Poi lasciate che ci vadano i turisti, o chi proprio è costretto, come me, ad andare in ferie in questo periodo.