Resort Le Dune Village

Uno dei peggiori Resort in cui ho soggiornato in questi anni. Male le camere, malissimo il cibo e brutto il posto lontano da luoghi turistici e se poi vi fate male accidentalmente per la scarsa illuminazione nel Resort l'assicurazione non paga. Meditate gente.

Cari Internauti,
il "resort" , se cosí si puó chiamare, perché a me ricorda un camping grandissimo del Lago di Garda popolato esclusivamente da turisti tedeschi... a cominciare dai buoni pasto al ristorante. Io e mio marito eravamo arrivati da Bolzano e logicamente era ora di pranzo e avevamo fame. Non solo la biondissima impiegata della reception, ovviamente dopo che aveva finito di guardarsi le unghie, ci accoglie con un annoiato "Che cosa volete?", ma alla nostra richiesta di sapere dove mangiare, ci ha risposto con un fare ancora piú seccato che "l´unico ristorante era il Nautilus" e ci siamo dovuti andare a piedi, senza che sua maestá la finta bionda ci chiamasse almeno una navetta. Lí al ristorante, i camerieri fanno i comodacci loro, senza nemmeno dirci che era a buffet...
Per non parlare di chi ha esigenze alimentari particolari; essendo io vegetariana, ho chiesto che mi togliessero il prosciutto dal panino e una cameriera mi guarda in cagnesco e fa "Che, devo togliertelo con le dita? Guarda che i panini sono giá preparati, o questo o salti". Io, con un sorriso, le ho risposto "Carina, meno male che mi hai ricordato la dieta!"
Le docce lasciavano uscire tutta l´acqua, inzuppando tutto; quando abbiamo chiesto che qualcuno venisse a riparare la doccia, il manuntentore fa "Cosa vi lamentate, chiedete un tappetino se esce l´acqua! Siete gli unici che si lamentano" Sta di fatto che mio marito ha dovuto chiedere una pistola di silicone per sigillare la doccia!
Al ristorante: le verdure fritte erano quelle che si vedono da Spizzico e quando mio marito ha chiesto un uovo sodo, il cameriere fa "E quanto si deve cuocere un uovo sodo?" Se non lo sa lui...abbiamo aspettato TRE QUARTI D´ORA per un uovo perché "mancano i portauovo". Chiediamo inoltre dove si possono prendere delle caraffe e dai quattro camerieri otteniamo quattro risposte diverse.
Quando abbiamo visto la nostra "suite" una camera doppia con bagno e un minuscolo locale armadio e chiediamo di cambiarla, il direttore ci risponde calmo calmo "ma questa é una suite!"
Per non parlare dei negozi: interruzioni di corrente frequentissime manco fossimo in Burundi e i negozianti che aprono il negozio quando vogliono loro, perché (testuali parole!!!) "la badante é in ferie e abbiamo dovuto portare mia suocera con noi"
Per non parlare di una "Club Card" che ci hanno fatto pagare 150 euro e di cui nessuno al resort sapeva nulla.
Risultato? Siamo scappati dopo due giorni e le prossime vacanze le faremo in Grecia, Tunisia, Egitto o Croazia; spenderemo meno e saremo trattati meglio