Dettagli Recensione
VALTUR IN CADUTA LIBERA
Ci siamo stati dal 3 al 10 settembre
Premetto che è il 4° anno che vado in un villaggio Valtur, famosa per l'eccellente cucina italiana e la frizzante animazione, e in questi 4 anni ho visto gradualmente peggiorare sia la cucina che l'animazione....
Se può essere d'aiuto sappiate che:
1. Il CAPO VILLAGGIO Andrea Asti è molto presente e si adopera anche per cercare di risolvere i problemi; sarà presente anche il prossimo anno....
2. L'ANIMAZIONE è stata discreta ma non coinvolgente come ho trovato altrove; due serate sono state pietose. Pianobar ottimo e ben fruibile.
3. La STRUTTURA non è poi così male, soprattutto nelle zone comuni esterne; la location è spendida, a picco sul mare. I corridoi sotterranei per raggiungere le camere del corpo centrale (noi avevamo la 82) son peggio di quelli del Policlinico. Le camere non sono poi così male, considerato che non ci si passa poi molto tempo; sono abbastanza spaziose, con aria condizionata autonoma, bagno con box doccia grande e funzionale, letto comodo, stendipanni esterno; televisione microscopica a tubo catodico (ma non si va in vacanza a guardare la tv, lo scrivo per i maniaci del mezzo); cassaforte microscopica a pagamento.
4. La PULIZIA lascia molto a desiderare; non dico da terzo mondo ma nel ristorante centrale c'erano 2 dita di polvere su ogni piano e in camera passavano in modo frettoloso e poco efficiente.
5. La RISTORAZIONE è la nota dolente, cominciando dalla colazione: latte e caffè solo in polvere dalle macchinette distributrici, di qualità pessima (sapeva tutto di bruciato), cornetti di un solo tipo, decongelati, niente crema alla nocciola, miele cristallizzato, macedonia di frutta sciroppata orrenda. A pranzo e cena ottima scelata di molti piatti, tutti di qualità scadentissima: frutta marcia o acerba di 3a qualità, verdura acquosa quella cruda e straunta quella cotta, pesce bruciato fuori e crudo dentro, antipasti insapore: forse chi è abituato a mangiare pane e formaggio trova ottima questa cucina o viene raggirato dall'illusione ottica dei molti piatti presenti; noi siamo usciti a cena più volte. Il BAR, più caro che in tutto il resto dell'isola, aveva caffè imbevibile e solo le solite bibite: ho chiesto tutte le sere un mohito ma non c'era mai la menta; le granite siciliane non esistevano; i gelati solo Algida e solo di 2 tipi.
6. La SPIAGGIA meritava davvero perchè il mare era pulito, caldo, con i pesci. Ci si arriva dopo una camminata di 10 minuti a piedi oppurein 5 minuti con gli ascensori, dove non c'è mai coda (tra l'altro sono nascosti nella roccia e non hanno impatto ambientale). Servirebbero le scarpette perchè ci sono ciottoli e sassi ma si riesce a fare benissimo il bagno anche senza. Diviene subito profonda e quindi bisogna saper nuotare ma si può anche sguazzare nei primi 5 metri. Attenzione se si trova vento di maestrale perchè allora il mare diviene molto mosso e il bagnino ti impedisce persino di bagnarti i piedi tanto dice che sia pericoloso. Per tre giorni non abbiamo potuto toccare l'acqua di fronta alla spiaggia del villaggio: bastava però fare 100 metri e arrivare alla parte di spiaggia libera per poter fare il bagno a fronte di un piccolo rischio (purchè in grado di nuotare bene)
CONCLUSIONI: splendido posto migliorabile con pochi interventi (istruire il personale delle pulizie e rendere più gradevole i sotterranei); cucina da rivedere completamente ma facilmente migliorabile (basta aumentare la qualità delle materie prime); fai mangiare bene gli italiani e saranno contenti di tutto, anche di un posto orrendo; falli mangiare male e ricorderanno solo quello, anche se erano in paradiso.
Cucina com prodotti di qualità molto scadente.
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