Dettagli Recensione
Non pensate a Favignana come a un villaggio Valtur
Con la scusa dell'esperimento pilota dei V Club quest'anno Favignana è praticamente da dimenticare. I ragazzi dell'animazione, che si contano sulle dita di UNA mano, ce la mettono tutta ma non basta. Si risente dell'assenza di un capo villaggio, o comunque di un direttore (che in realtà c'è ma è come se non ci fosse), di un capo animazione e di un capo sport. Gli sport sono inesistenti in questo Valtur. Per sette giorni abbiamo mangiato triglie, oppure sogliolette ai ferri: tutti i giorni bistecchina di maiale e hamburger (per i secondi piatti). Unica novità i primi, UNO al giorno, diverso ogni giorno, poi file interminabili di pirofile di pietanze al forno, pasta gratinata, purè di patate in mille modi, cavolfiori gratinati, zucchine in tutti i modi. Sempre lo stesso identico menù ogni giorno, con pochissime new entry, magari nelle insalate fredde, anzi freddissime !
La colazione è scandalosa e in due occasioni ho trovato il latte acido! La macchinetta prepara cose che chiama caffè o cappuccino vergognose per non parlare dei DUE succhi di frutta, acqua tinta! I dolci a pranzo e cena sono sempre gli stessi, altro che le foto dei depliant! Se arrivi a cena alle 21,15 è già tutto finito e nessuno rimpiazza i piatti da portata vuoti.
Sugli spettacoli stendiamo un pietoso velo. I ragazzi sono anche bravi ma è la struttura dello spettacolo che manca. Quello dedicato ai 150 d'Italia devo ancora capirlo... in mezzo c'era una sfilata di moda (??) e una serie di balletti su canzoni che pochissimo posso aver avuto a che fare, negli anni 1990 e 2000 con l'unità di Italia!
Il posto è bello, ma se siete degli appassionati dei villaggi Valtur non ci andate, rimarreste delusi. O forse tutto questo è accaduto perchè io ci sono andata a inizio giugno???
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