Dettagli Recensione

Pollina: il nobile decaduto!
Il villaggio è vintage.
La politica della società è veramente deprimente. Ho inziato a frequentare Valtur da ragazzo. Era il 1981, avevo 11 anni e il villaggio in questione era Brucoli, nei pressi di Augusta.
Fu un'esperienza fantastica. I villaggi erano la vera novità di quegli anni.
Era una filosofia di vacanza completamente diversa dalla tradizionale "settimana in albergo".
Dopo quella fortunata esperienza ne arrivarono altre.
Capo Rizzuto, Santo Stefano, El Kebir... sempre vacanze eccezionali!
Dopo "qualche" anno non posso certo affermare lo stesso. Valtur negli anni ha cambiato assetto societario. Un tempo era terra di professionisti, di persone forse con la puzza sotto il naso. Sicuramente era una clientela molto omogenea.
Ora è un disastro. Nel villaggio scorrazzavano pensionati veneti incapaci di parlare se non in dialetto e intercalando tra una bestemmia e l'altra. Romani, che al grido di "Nando pia er pupo" "A Pi me pii 4 o 5 cornetti" in cerca di chissà cosa. Personale di sala inadeguato! La totale mancanza delle regole base del galateo.
Un villaggio stupendo negli anni 80 che ormai andrebbe ristrutturato completamente.
Valtur dal glorioso passato ormai è un lontanissimo ricordo!
I professionisti sono stati sostituiti. Pochi erano in grado di comportarsi in società.
Valtur che delusione!
Che senso a riempire i villaggi di persone con i sacchetti in plastica?
Basta con offerte a buon mercato per riempire il villaggio!
Scusate lo sfogo ma i proprietari dovrebbero trovare il coraggio.
Cambiate il nome...
Almeno nel rispetto della Famiglia Agnelli.
Grazie