Veraresort Lord Nelson

All'andata l'operativo voli è stato confermato venerdì per sabato con cambio di orario e aereoporto di partenza. Al ritorno - sera del giorno prima - "ci sono solo voli su Malpensa e voi partite alle 20". Poi scopri che qualcuno parte alle 10, qualcun'altro parte all'una su Verona... Le mucche di Minorca vengono trattate meglio!

Il ragazzo addetto alla cabina regia durante gli spettacoli fumava in cabina, peccato che sopra era aperta e inquinava tutta la sala, per il resto compreso l'animazione fantastico, da Guinnes le ragazze del mini club, da premettere che io non ho bambini piccoli.

Vacanza dal 09 al 16 settembre 2012, in coppia con amici: Minorca fantastica! mare stupendo e spiagge molto varie, dalla sabbia bianca a quella rossa con possibilità di fanghi naturali prelevabili direttamente dalla roccia, alle scogliere, con scorci e passeggiate sulla costa meravigliose. L'interno dell'isola completamente verde a boscaglia ed i centri abitati ben accessibili; assolutamente da vedere Ciutadella. Hotel Lord Nelson, ottima la posizione sul mare, per chi non ha intenzione di noleggiare la macchina è a 30 secondi dalla spiaggia; piscina dell'albergo capiente. Si nota che la struttura è datata ed avrebbe bisogno di qualche ritocco qua e la ma nel complesso vivibile, ben organizzata e pulita. Cucina ottima, il buffet ben fornito e vario; ottima la pasta di Claudio!! Ottimo lo staff di animazione, propositivi, cordiali, disponibili e sempre pronti a farsi una risata... o una partita a beach! credo che non scorderò tanto presto il ballo della panza di Giangi! Grandi ragazzi!!! Lo spazio spettacoli ben organizzato ma un po' ridotto in termini di capienza. Buona e varia l'organizzazione delle escursioni.

Sono andato con mia moglie all'HOTEL LORD NELSON dal 26 agosto al 2 settembre, dunque, dopo aver prenotato ho voluto leggere un po' di recensioni e devo dire che quelli che hanno espresso parere negativo, per me, non avavano altro da fare. Spiagge e mare bellissimi, veramente ottima la cucina e, anche se noi non abbiamo avuto a che fare con l'animazione, devo dire che quei ragazzi si danno veramente da fare soprattutto con i bambini.
Se avessimo ascoltato quei pareri negativi ora non potremmo raccontare una delle più belle e rilassanti vacanze mai fatte! a proposito, se tutto va come deve andare (lavoro) abbiamo in programma di farci qualche giorno a pasqua del prossimo anno!!!

minorca fantastica, il lord no. alcuni di quegli animatori dovrebbero cambiare mestiere, uno era antipatico e spocchioso, l'altra dormiva in piedi anche se era uno spasso prenderla in giro, quell'altro si pensava di vincere l'oscar e pure il nobel, l'altro ancora poca esperienza, si salvavano quelle del mini club e i camerieri i più gentili di tutti- la sera una noia mortale, minorca sì ma in un altro villaggio.

Sono stata al Lord Nelson dal 22 luglio al 29, bisogna subito dire che quando si va al mare, l'hotel passa per ultimo perchè non credo che una vacanza la si passi in camera! Spiaggia semplicemente bella ma quella a 20 minuti dall'hotel è molto carina.. l'animazione fantastica e molto coinvolgente anche se per gli spettacoli lo spazio è esiguo. la cucina semplice, ma di qualità con sempre piatti della cucina mediterranea, è stata molto positiva come vacanza e ci tornerei anche ora. lo consiglio per famiglie e tra amici.

la struttura è in una posizione fantastica, e in generale sant tomas è un posto tranquillo adatto a chi vuole riposarsi e vivere il mare, le camere sono piccole e in generale l'albergo è vecchio, ma il cibo al ristorante è buono (il packet lunch per il pranzo invece è deludente!). non posso fare commenti sull'animazione in quanto non ho mai assistito a spettacoli e attività (mi sembra un po sacrificante scegliere Minorca per andare in ferie e poi non girare e stare in albergo...). consiglio vivamente di affittare l'auto (e non il motorino) e prenotare spulciando bene su internet, perchè la marevero propone l'affitto dell'auto ma non è sempre così conveniente... in sintesi Lord Nelson buon punto di appoggio per ferie a Minorca con la voglia di girare l'isola.

Sono stata in questa struttura dal 2 al 9 settembre e mi sono trovata davvero molto bene. Lo consiglio a tutti soprattutto alle famiglie con bambini. Un grande grazie va a tutto lo staff di animazione che ha reso questa vacanza speciale. Tornerò senz'altro il prossimo anno.

Il Lord Nelson di Minorca riserva sorprese un’estate dopo?
Le riserva decisamente lo Staff di animazione coordinato da Mauro Panseri. Non solo per i volti nuovi che incontro, ma per i contenuti, per la capacità e l’estro di innovare.
Lo spettacolo “E’ tanto che aspetti” - il mio preferito - cambia colore, atmosfera: diventa un palco all’aperto. Le icone italiane del cinema e dello spettacolo non aleggiano più tra le pareti del teatro, ma sono stelle filanti soffiate verso l’alto, frammenti di storia e di noi contro il blu della notte.
Ore e ore di lavoro per montare un teatro destinato a durare il tempo di uno spettacolo. Tanta fatica, sudore, ma ne vale la pena! E poi, la mattina, il teatro è già sparito. Come un bel sogno che al risveglio fai fatica ad afferrare e vorresti a tutti i costi tenere stretto.

Mi piace pensare che i versi di Neruda e quelli di Totò, i gesti, i passi, lo abbiano sollevato e spinto lontano, con la promessa di farlo ritornare.
Mi colpiscono Simone Rossi, atleta giovanissimo e Daniele Botto, quest’anno ancora più versatile e preparato. Quasi due “Momix” che stanno in equilibrio nel buio rischiarato dalle luci. Luci sapientemente posizionate da Alessio Stoppani, tecnico creativo che non lascia mai nulla al caso.
Gin e Fizz, Ale e Franz non sono più solo coppie di comici, ma attori che recitano nella notte e le loro voci sono un po’ anche la tua, perché li senti talmente vivi che la loro ironia ti investe e ti viene contro, proprio come il vento che arriva dal mare e che stempera piano le risate, fino a spegnerle.
Lo staff di Mauro si reinventa, matura idee nuove e coglie nel segno.
Lo fa con l’intelligenza e con la passione che lo contraddistingue e, quest’anno, con una marcia in più: con una competenza e con un senso di responsabilità di chi, già adulto, cresce ancora. Mi riferisco, in particolare, a Gianluca Gresia, per tutti Giangi. Amato non solo per la sua bravura, ma per la genuinità e per il garbo con cui gestisce le relazioni e le attività nel villaggio. Impagabile vederlo e sentirlo sulla panchina, nei panni di Franz! Esilarante nella “Danza della Panza”, mentre mima e balla per i bambini, divertendo anche gli adulti.
Al Lord Nelson fervono idee, progetti veri e propri, che sono nuovi e che meritano continuità di sviluppo: “Capitan Burrasca”, per esempio. Un mondo di avventure dedicato ai più piccoli che hanno la possibilità di dormire in tende la notte, addormentandosi mentre Francesca Esposito e Alessia Giuliano, instancabili e pazienti, vegliano su di loro e raccontano fiabe di avventure, dense di emozioni.
Francesca è molto giovane e mi sorprende per la sua sensibilità. Per quell’essere realmente materna, non perché lo detti il ruolo, ma per sua natura. E’ positiva e frizzante, affettuosa, mai eccessiva.
Originali e davvero eleganti sono le coreografie di Antonella Soranno. E poi c’è Romina Mongiano, professionale e sorridente, che si occupa di fitness.

Due parole anche su “Grease”. Anzi, un aggettivo: coinvolgente. Nel vero senso della parola: il pubblico diventa parte integrante dello spettacolo.
Grease che poi Grease non è. O meglio, ci sono interferenze che riconducono al genere cabarettistico.
Un bravo anche a Claudio Matrone, il Cuoco del villaggio, nei panni del Preside, introdotto dalle note della sigla de “Il pranzo è servito”. Chi si ricorda del gioco a premi condotto su Canale 5 da Corrado Mantoni?
Ho trascorso una settimana senza annoiarmi un solo minuto, e sempre nel rispetto dei miei spazi, di cui, confesso, sono gelosa. A volte persino nel rispetto del silenzio, in cui adoro stare, per ascoltare solo il rumore delle onde.
Penso davvero che gran parte del successo dello Staff sia dovuto a chi lo coordina. Come un film in cui la mano invisibile del regista tira le fila. Non perché senza Mauro il gruppo sia debole, ma perché un suo grande merito è quello di aver fatto emergere il meglio di loro.

1 Luglio 2012 - ore 15.40

Decolliamo diretti a Milano - Malpensa. Seduto dietro di me c’è un papà che sta parlando con Niccolò, il suo bimbo bellissimo. E’ biondo e ha gli occhi celesti. “Guarda, Niccolò, saluta il nostro villaggio. Guarda, lo vedi laggiù? C’è Giangi che ti sta salutando.” E Niccolò, innocente, io credo riesca davvero a vederlo: “ Ciaoo, Giangiii. Ci vediamo domani” - dice. Ha una vocina chiara e felice.
Sorrido. Appoggio la testa contro il finestrino. Mi invade un senso di tenerezza e appendo lo sguardo alle nubi. Poi, mi addormento.
Ci vediamo domani!

Silvia

vacanza indimenticabile, animazione formidabile, cucina strepitosa... bravi marevero... ci torneremo sicuramente.