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COSA E' VENUTO IN MENTE ALLA VALTUR!
nella settimana dal 21 al 28/08/2009:
va bene che sul catalogo espressa come novità echeggiava il music resort (tra l'altro in un periodo di alta stagione almeno gli esperimenti fateli in momenti più calmi) specificando l'assenza di piano bar e spettacolo serale, ma tutte le altre voci dell'animazione, dai tornei sportivi ai giochi alle attività di fitness (tranne risveglio muscolare e acqua gym per un totale di 1 ora e 30 al giorno), all'inventare qualcosa per intrattenere gli ospiti nei tempi morti, dove sono finiti?
ecco i tempi morti: tantissimi sia prima che dopo i pasti principali e per fortuna che in questa settimana il tempo è stato clemente risparmiandoci la pioggia altrimenti chissà che tristezza: relegati in camera o al bar dove tra l'altro era sempre affollatissimo popolato da ragazzini che si volevano male in quanto ubriachi persi dal mattino alla sera vantandosi anche di aver ricaricato più volte la quik pay, di aver fatto festini in camera fregandose altamente, anche a notte fonda, di chi cercava di dormire trasformando così la fine dei balli in discoteca come una gita di gruppo con schiamazzi e parolacce, il tutto naturalmente ad alto volume come se fosse pomeriggio e come se ci fossero solo loro (in particolare mi riferisco all'oasi 8).
Animatori: capisco che seguano direttive impartite dall'alto su come comportarsi, ma gli è stato detto anche di non salutare o farlo a mala pena? Di rispondere con degli evasivi "boh non so"? Gli è stato detto di imboscarsi con gli ospiti? Non mi sembra che la direzione sia entrata così nei particolari!
Struttura: Intanto la reception poteva cercare di assegnare meglio e con criterio le camere agli ospiti tenendo conto magari delle età delle persone così gli scalmanati venivano riuniti tutti insieme e non disseminati per le oasi.
Poi per quanto riguarda le camere non mi lamento del fatto che siano spartane perchè, a mio parere, andandoci solo per cambiarsi e dormire il contenuto era più che sufficiente (ecco magari ho sentito la mancanza di un telefono per poter permettere di avvisare la reception di qualsiasi cosa) ma la pulizia no, quella andava curata di più. per esempio gli asciugamani puliti non è possibile che avessero già dei capelli apiccicati oppure che i copriletti fossero macchiati già all'arrivo dopo il cambio settimanale, andavano sostituiti.
Mare e spiaggia: a mio parere il mare era pulito nel senso che le alghe sono quelle naturali e non mucillaggine, invece ho trovato sporca la spiaggia a incominciare dagli escrementi degli animali (che se pur tipici del luogo come i cammelli e suggestivi come i cavalli non avvisano quando gli scappa) alle cannucce,bicchieri da bibite, bottiglie e innumerevoli cicche di sigaretta che gli ospiti più pigri pur di non fare due passi per raggiungere le tante anfore sparse sulla spiaggia preferivano abbandonare accanto al loro lettino, e che il personale di pulizia raccoglieva quel che vedeva.
Altro neo la musica di sottofondo: ma è possibile che la valtur abbia avuto un solo cd o una sola traccia musicale da ripetere per tutta la settimana?
Ristorante: non sono una grande mangiona, ma sicuramente c'era varietà di cibo anche se un po' ripetitivo, permettendo anche di variare e mischiare i gusti. poi è vero, non tutte le ciambelle vengono col buco, quindi considerando che siamo in tunisia e che i cuochi sono tunisini anche se cucinano il più banale piatto di spaghetti non sarà mai come quello di casa nostra.
Forse ho dimenticato qualche particolare, ma concludendo posso dire di avere scelto questo villaggio soprattutto per la garanzia del tour operator avendola già testata in precedenti viaggi e villaggi e mi auguro che questo esperimento sia stato fine a se stesso e di non vedere sul prossimo catalogo tutti i villaggi trasformati in music resort, perchè allo stato attuale di tour operator validi quanto valtur ce ne sono, perciò meglio riacquistare credibilità magari venendo incontro con un buono sconto sulla prossima vacanza quale segno di ascolto della lamentela del cliente, altrimenti si fa presto a perdere la clientela.
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