Dettagli Recensione

Atterriamo a Monastir e ci facciamo altri 120 km, finalmente arriviamo in hotel. La struttura è vecchia, il pacchetto viene venduto come prettamente italiano ma l'albergo è gestito da tunisini che ci metteranno anche tanta buona volontà ma sono indietro di anni rispetto all'ospitalità europea. Cucina da dimenticare con corse a chi arriva prima, altrimenti restano patate fritte, pasta con ketchup e strani pezzi di carne di dubbia provenienza in intingoli sospetti... Spiaggia bella, ma è la natura, non la Settemari, giardino meraviglioso e curatissimo, camere flip flop: niente frigobar, telefono non funzionante, infissi sgretolati, aria condizionata rumorosissima, scarichi doccia e lavandino costantemente otturati, 4 ometti nell'armadio (ce ne hanno poi concessi altri a nostra richiesta), cuscini che parevano aver sostenuto dure battaglie (anche questi sosituiti). Animazione sgalfa come tutto l'albergo, anche se volenterosa, ma non ci siamo proprio. Inoltre a metà settimana arriva una moltitudine di russi incivili, maleducati, villani e ubriaconi, disastrosi. Ci guardavamo tutti, tra francesi tedeschi e italiani, per capire da dove provenissero questi barbari. In definitiva sconsiglio questo hotel a chi come noi cercava una vacanza raccolta, tranquilla (anche se noi siamo riusciti a rilassarci). Diciamo che il commento finale è: vacanza dignitosa ma c'è di meglio e si potrebbe fare ben di meglio, a cominciare da una bella tinteggiatura bianca della struttura che è invece di un beige triste e sporco! Nota iperpositiva : la referente Settemari in albergo, Sara, che ci ha aiutato con consigli, sorrisi, disponibilità massima, una vera professionista e una bella persona. Brava Sara!