Dettagli Recensione

Siamo tornate da una settimana a Roma dopo essere state a "El Borj" dal 23 al 30 agosto e sentiamo ancora un po' la nostalgia della vacanza. Eravamo tre ragazze di 23, 25 e 27 anni e siamo state bene.
Partendo dalla struttura riconosco che il villaggio è carino, non grandissimo, ma ben tenuto. Il personale tunisino è costantemente impegnato nella pulizia dei luoghi comuni e anche le signore ai piani, o almeno quelle che si occupavano della nostra stanza, sono attente nel risistemare le camere ogni mattina.
Il cibo è un po' ripetitivo ma si trova comunque ogni giorno qualcosa di buono mangiare, a noi in particolare piacevano le cose alla griglia (il manzo è veramente buonissimo), anche se spesso la carne più che essere alla brace era flambè. Di noi tre solo una ha avuto qualche problema i primi giorni, poi risolto senza conseguenze.
Il personale del bar e del ristornate, interamente tunisno, è gentile e disponibile. Nonostante il caldo e il ramadan i camerieri erano sempre intenti a sparecchiare i tavoli.
L'animazione, come dichiarato al briefing orientativo del primo giorno, è di tipo soft. Che vuol dire? Semplicemente che i ragazzi propongono senza essere troppo insistenti. Unico tasto un po' dolente è l'animazione serale. Si comincia con la baby dance, poi c'è lo spettacolo e a fine serata giusto un'oretta discoteca. Poi nulla. I bar chiudono e se si vuole tirar tardi l'unica cosa da fare è chiaccherare ai tavoli, ma senza nulla da bere se non le bottiglie d'acqua che vengono distribuite fino a chiusura al bar e poi alla reception.
L'assistenza Eden è sempre presente e cordiale. Noi abbiamo avuto un problema con una valigia e sono stati disponibilissimi nell'aiutarci a cercare di risolvere il problema.
Nota di merito al Resident Manager Raffaele, simpatico e scrupoloso nello svolgere il suo lavoro.