Dettagli Recensione
speriamo migliori
Siamo tornati il 4 settembre dal Diar El Andalous, una bella compagnia di venti persone. Mah!! che dire... struttura vecchiotta si notava in alcuni particolari, come le camere degli animatori non ristrutturate, e cose dismesse accatastate in vari angoli. Le camere sì, del tutto ristrutturate con televisore piatto, frigo, cassaforte e telefono; segnalo solo la mancanza di cassetti dove riporre i vari oggetti, solo mensole. Il servizio ristorante lasciava molto a desiderare. La sera si doveva fare due turni perchè la sala troppo piccola, non conteneva le seicento persone. Il servizio di sala era mal organizzato, forse sarà dipeso dal direttore, ma i tavoli erano mal preparati, mancava sempre qualche cosa. Se ti andava il primo dovevi per un bel po' aspettare il tuo turno perchè la pasta precotta veniva fatta saltare in una sola padellina di circa 30cm.
Il mare bello, caldo e limpido anche quest'anno era pieno di meduse. La spiaggia direi sporca ma non sulla battigia, in mezzo agli ombrelloni, dove l'addetto passava alla seraa svuotare con le mani i contenitori dello sporco. Alle diciotto se ne andava dicendoci di rimettere a posto noi i lettini perchè lui aveva finito giornata. Per l'animazione nulla di che, anche se si impegnavano per gli spettacoli serali, di giorno sulla spiaggia ne vedevi ben pochini per chiamare per i vari giochi. In definitiva non mi sento di consigliarlo. Non abbiamo mai trovato un villaggio così scadente in sette anni di Tunisia
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