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vacanze al Going kelibia
A 33 anni e con una bambina di 21 mesi pensi che il tempo delle vacanze rilassanti, divertenti e ancor di più indimenticabili, sia drasticamente finito. Poi ti trovi, un po' anche per caso, a trascorrere una settimana al Going di Kelibia. E allora scopri che la giornata può iniziare con un massaggio rilassante nella SPA e continuare in spiaggia tra un bagno in un mare da favola (anche se spesso agitato), un acquagym con Michela, un travestimento di Saro, la musica di Rico e le battute di Mirko.
A pranzo (e cena) trovi un buffet discretamente vario (si mangia bene e quanto si vuole) con l'aggiunta particolarmente gradita della serata tunisina (i dolci... da urlo!!).
Lo staff della cucina, delle escursioni e della spa, e' completamente tunisino. Tutti gentilissimi, premurosi, sempre attenti alle tue esigenze anche se il ramadan li sta affaticando e quattro mesi di lavoro ormai si fanno sentire. Ma tu non ti accorgi di nulla perché appena entri al ristorante, nella spa o al bar, ti aspettano sorrisi, premure e perfino un piatto di pasta in bianco e würstel di pollo tenuti da parte per la tua piccolina!
Lo staff di animazione e' sempre presente ma mai ossessivo. Puoi scegliere tu se essere protagonista, commentatore o anche solo spettatore. Ma in ogni caso il divertimento e' assicurato.
Gli spettacoli serali (dopo una scatenatissima baby dance con Laura) sono vari (cabaret, danza, musica) e accontentano un po' tutti.
Quella al Going di Kelibia e' la tipica vacanza in cui ti scordi di avere un cellulare (a dire il vero anche una vita al di fuori del villaggio) e quando all' ultima serata rivedi il video della tua vacanza (si' perche' fanno anche questo) non puoi trattenere una lacrimuccia.
E poi ti trovi imbottigliato nel traffico della metropoli in cui vivi e del Kelibia ti manca tutto (perfino la musica a palla alle due di notte che dalla hall si propaga nella camere... a proposito, urge un sistema di insonorizzazione!).
E ti scopri a canticchiare "chuchu ua chuchu ua chuchu ua ua ua!!" per cercare di esorcizzare il ritorno alla vita vera!
Unica nota dolente (ma dolente davvero molto) e' il transfer aeroporto - villaggio e viceversa per non parlare dell' operativo voli... a dir poco disastroso. Se ti va bene perdi per intero il primo e l' ultimo giorno di vacanza, se ti va male ti fanno partire in piena notte per salire su un volo che fa pure scalo! Punto debole, da migliorare assolutamente!
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