Dettagli Recensione

Sono stato all'Eden Village El Borj dal 13 al 20 settembre.
Nonostante il tempo non sia stato dei migliori (per i primi 2 giorni il sole non si è mai fatto vedere e in quelli successivi permaneva comunque un vento veramente fastidioso soprattutto nel pomeriggio)e l'età media degli ospiti si aggirasse sulla sessantina, devo dire che ho passato davvero una bella vacanza.
La struttura risale ai primi anni Novanta e soprattutto le camere risentono un po' del tempo trascorso soprattutto per quanto riguarda l'arredamento molto semplice e grezzo. Nonostante ciò a me è capitata una Jasmine (camera di qualità superiore) senza che l'avessi richiesta e quindi non mi posso lamentare sia per le dimensioni più grandi della stanza stessa sia per la gentilezza di Eden.
Continuando nella descrizione del villaggio, il personale (per la maggior parte tunisino), si prodiga affinché tutto funzioni per il meglio. La pulizia dei locali comuni come delle stanze è stata veramente molto buona, i camerieri del ristorante veloci e gentili, il personale della reception competente e sempre disponibile.
La spiaggia è di una sabbia bianca e fine...il mare ricorda quello della Sardegna sia per colore che per trasparenza.
I lettini in spiaggia non sono mai mancati per nessuno, forse perché durante il mio soggiorno il villaggio non era al completo.
La cucina è curata da uno chef italiano. Personalmente ho trovato una buona varietà nelle pietanze proposte, anche se io sono abbastanza difficile nei gusti e dunque mi soffermavo solamente sulla pasta cucinata dallo chef o sui secondi alla brace.
Benché fossi munito di fermenti lattici e medicinali vari per timore di avere problemi intestinali, nessuno degli ospiti ha accusato alcun malessere anche se personalmente ho trovato alcuni piatti un po' pesantucci da digirire, forse perché tutti cucinati con abbondante aglio!
Sui dolci davvero nulla da ridire...un vero paradiso per i golosi come me!!!
Ma arriviamo alla nota dolente...l'animazione!
Sin dal primo giorno lo staff si è presentato come "animazione soft" (benché di tale caratteristica non vi fosse traccia in alcun catalogo Eden...se lo saranno inventato loro ad inizio stagione per lavorare meno...?!?!?) ovvero come animatori che non assillano gli ospiti obbligandoli a partecipare alle attività.
Allora...da parecchi anni passo le mie vacanze in villaggi (tra cui villaggi Eden) e ho sempre trovato animatori coinvolgenti e trascinatori, che "rompevano le scatole" per far partecipare gli ospiti alle varie attività senza risultare maleducati o invadenti.
Sono infatti una persona che non ama molto andare "a chiedere" di partecipare a tornei e lezioni varie ma vi partecipa molto volentieri se incitata un po' dagli animatori. Beh...tutto ciò quest'anno me lo son dovuto proprio scordare!!!
Tutto ciò che facevano i ragazzi dello staff Eden era di annunciare al mattino e nel primo pomeriggio le varie attività della giornata....se volevi partecipare eri tu che dovevi recarti al campo di beach volley piuttosto che nella sala da ping pong e iscriverti al torneo. Inoltre oltre al "ciao" non c'è stato alcun tipo di interazione con i ragazzi. Di ciò mi è dispiaciuto molto perché, come ripeto, gli anni scorsi mi son sempre trovato bene con l'animazione Eden tanto che con alcuni ragazzi sono in contatto tutt'ora...ma quest'anno secondo me non c'era proprio la volontà da parte loro di aprirsi agli ospiti!
Un discorso a parte meritano secondo me Gabriele e Didou, gli unici che hanno almeno tentato di coinvolgere un tantino gli ospiti.
Alessio, il capo animatore, è sicuramente un professionista nel coordinare tutto il team e nel preparare gli spettacoli alla sera, salvo poi far fatica a salutarti durante il giorno!
Per quanto riguarda le escursioni, io ho fatto quella guidata a Mahdia (molto interessante con la guida locale esaustiva e competente), la cammellata nella campagna di Mahdia (una vera delusione se non per il fatto di non esser mai salita su di un dromedario. Lo scenario si presentava infatti come una distesa di sterpaglie e spazzatura dove, dopo una mezzoretta sul dromedario, ci hanno portato in un casolare dove una signora sulla sessantina, a mio parere antipatica e sfacciata, improvvisava danze beduine) e l'escursione a Port el Kantaui, Sousse e Monastir (un'altra delusione in quanto Port el Kantaui non ha nulla di tunisino...sembra Cesenatico! A Sousse ci hanno parcheggiato per un'ora all'interno di un centro commerciale mentre la parte di Monastir con la visita guidata al mausoleo del presidente e alla fortezza è stata l'unica interessante!)
In conclusione posso affermare che all'Eden Village El Borj si può passare davvero una bella vacanza, all'insegna del relax, di un mare cristallino e di buona cucina italiana.
Migliorando il programma delle escursioni e cambiando totalmente la filosofia del team d'animazione questo villaggio potrebbe diventare davvero ottimo!