Dettagli Recensione

Che dire della mia prima vacanza da sola? Cosa scrivere di originale senza essere troppo ripetitiva? Prima di partire non ero così convinta della Tunisia in generale, e su Djerba avevo sentito opinioni contrastanti, ma una volta arrivata all'Iliade non potevo aspettarmi più di quello che ho trovato: ottima ospitalità (a partire dal direttore D'Alò, della guest relation Stefania e di tutti i suoi manager), attenzione, pulizia e cortesia da parte di tutti.
Una spiaggia che si presta a quelle lunghe passeggiate che tanto sognavo ancora prima di partire, solo sfogliando il depliant e che gioia averle fatte da sola senza aver corso alcun rischio (accidenti al terrorismo psicologico dei mass media)!
Da segnalare la cucina dello chef Savaresi che, con la sua brigata, ci ha deliziato con portate golose come le crepe a colazione o la scelta di dessert al buffet sia a pranzo che a cena, ma anche con piatti gustosi ma leggeri come il pesce alla griglia (ottimo il tonno), la pasta, i contorni e la frutta fresca. Ottimo anche il coordinamento del servizio bar da parte del bar manager Michele sempre disponibile e attentissimo. Ho trovato tutti gli animatori presenti, professionali e pazzerelli com'è giusto che sia, ma comunque mai pressanti, perché "Chi c'è c'è e chi non c'è..." (lo scoprirete solo se ci andrete!)
Da segnalare anche l'affiatato team di fotografi che organizza set fotografici che variano a seconda del momento della giornata e della location di ritrovo.
Insomma, in valigia basta mettere tanta positività (però attenzione al peso, chi sfora paga soprattutto all'andata) e tutto il resto verrà da sè! Un villaggio in cui si lascia il cuore e nel quale ci si trova così a casa (magari!) che prima o poi ci si torna!