Dettagli Recensione

Partenza da Napoli alle h. 22,00 del giorno 10/08/08 . Arrivo all’aereoporto di Monastir alle 23,00. Partenza per l’hotel alle h. 00,07. Arrivo all’albergo alle h. 01,10.Giunti in albergo ci dirottarono nel ristorante per la cena dove ci furono propinati delle pietanze fredde e immangiabili. Durante la pietosa cena un animatore della Sprintours ( quello preposto al baby club) ci “consigliava” di firmare un foglio con il quale ci impegnavamo a pagare all’Hotel Madhia l’importo dell’intero soggiorno ( di 14 gg.) da noi già interamente versato in anticipo alla Sprintours (vedi ricevute) altrimenti non avremmo potuto alloggiare in quella struttura. Tale richiesta ci veniva giustificata a causa di fantomatici bonifici bancari non pervenuti all’Hotel da parte della Sprintours. A tale richiesta ci fu il nostro deciso diniego e chiedemmo di contattare immediatamente il responsabile di zona della Sprintours il quale dopo numerose insistenze si presentò. Tale persona continuò a richiederci la firma della suddetta dichiarazione comunicandoci che il gruppo del giorno precedente aveva avuto le camere il mattino seguente e solo dopo aver firmato la famosa richiesta. Alle tre del mattino , ci vedemmo costretti, a seguito della totale indifferenza da parte del personale dell’albergo anche alla nostra richiesta di chiamare la polizia, a contattare telefonicamente il Console italiano in Tunisia, al numero di emergenza. Il Console ci comunicava di essere già a conoscenza della situazione e di aver informato anche l’ambasciata a Tunisi e che noi eravamo l’anello debole nella diatriba economica tra la Sprintours e l’albergo al punto da poter essere considerati degli ostaggi ma che si sarebbe attivata nei confronti degli organi preposti per risolvere, o almeno tentare, il problema il mattino seguente e ci fornì il suo numero di telefono cellulare. A questo punto chiedemmo con insistenza al responsabile della Sprintours la copertura economica con la sua carta di credito per avere l’assegnazione delle camere. Vista la nostra totale determinazione, supportata dalla telefonata al Console, il capo area della Sprintours consegnò la sua carta di credito alla reception dell’albergo. Nel frattempo si erano fatte le 04,30 del 11/08/08. E diciamo che a noi è andata bene, il gruppo giunto il giorno dopo non fu fatto proprio entrare in hotel. Eppure pensavamo che Sprintours fosse un operatore serio, ma penso che gli occorra ancora molto ma molto tempo per arrivare ai livelli di Francorosso o Alpitur se mai ci arriverà.
Pertanto la nostra prima giornata è stata da noi pagata ma non usufruita, abbiamo subito gravi danni morali e materiali, dovuti a stress, nervosismo, insonnia, tensione e paura considerando che eravamo in un Paese straniero e con un bambino. Inoltre la struttura completamente disorganizzata con camerieri inesperti e scortesi, tanto che più volte si sono verificati litigi tra camerieri e ospiti. Assistente Sprintours, completamente occuparti il posto. Acqua ai tavoli servita a volte quasi a fine pasto. Pavimento della sala pranzo a dir poco lurido. Mosche a volontà ed è meglio che ci fermiamo qui. Pertanto è nostra volontà aderire la vie legali al fine di far valere i nostri diritti e sarà inoltre nostro impegno diffondere queste notizie al fine di evitare che altri poveri turisti possano passare quello che abbiamo passato noi.assente e quando riuscivi a trovarlo era scortese e scostante. Lettini ed ombrelloni sempre occupati, a meno che non corrompevi il bagnino con una mancia e questo provvedeva