Punto di forza
villaggio ampio, sulla spiaggia anche se non molto curata, spiagge ancora piu' belle vicino al villaggio, spazi comuni ampi e non soffocanti, pulizia in generale buona, sia nelle camere che negli spazi comuni. Cucina buona (superata soltanto dal Going Club di Kiwengwa-Zanzibar). Tutto il personale del ristorante e`gentile e si adopera molto e, soprattutto, non ti lascia mancare un sorriso!
Punto debole
lontano da Tunisi, il trasferimento potrebbe essere organizzato meglio: una sosta sarebbe piu' che gradita. La spiaggia, intendo pezzo centrale, presenta dei massi di pietra pericolosi, perchè invisibili in quanto coperti dalla sabbia. Non sono segnalati, dovrebbe provvedere Going. Io e la mia amica ci siamo infortunate: io soltanto un dito del piede dx nero(spero di non perdere l'unghia), la mia amica con i legamenti della caviglia stirati. E' stata visitata dal medico (dietro pagamento) poi siamo andate a Kalibia in taxi (pagato da noi) ad acquistare una cavigliera in un negozio di ortopedia. La direzione dell'albergo e il direttore Going si sono soltanto dispiaciuti dell'accaduto. Non spettava forso a loro assumersi le spese????? Dopo qualche giorno hanno messo dei vasi sui massi di pietra, tranne che su uno, sul quale provvedevo io stessa a mettere un lettino di traverso, quale segno di avvertimento!!!! Consiglierei di sostituire una parte dei lettini, i cui teli sono strappati o rotti e di tenere la spiaggia un poco piu' pulita!<br />
L'animazione è poco coinvolgente e ripetitiva. Solo 2-3 elementi sono validi, soprattutto i tunisini. In 2 settimane di permanenza (dal 19 settembre al 3 ottobre 2009), solo una volta abbiamo avuto l'onore di pranzare con uno di loro. Salutavano quando entravano al ristorante e poi avevano punti o amici fissi con cui pranzare o cenare. Era completamente assente e non si sapeva organizzare nelle giornate di pioggia. Ho avuto l'impressione che molti erano stati mandati a Kelibia come ripiego!
